Colorare i capelli dei bambini può sembrare un azzardo, ma non è un capriccio così complicato da assecondare. Spesso i piccoli iniziano a chiedere le ciocche colorate intorno ai 7 anni, perché vogliono sembrare più simili alla mamma o assomigliare a un personaggio dei cartoni animati o a un supereroe. Proprio come per il trucco, concedere la tinta per i capelli deve essere prima di tutto una scelta del genitore. Ognuno di noi ha le sue regole ed è giusto decidere cosa riteniamo adeguato ai nostri figli in totale autonomia e senza pregiudizi sociali. Quello su cui è importante prestare attenzione è la salute. Le tinture possono scatenare gravi allergie.
Consigli per applicare le tinture sui capelli dei bambini
Le tinture contengono sostanze chimiche, coloranti e pigmenti altamente allergizzanti. Per evitare che il bambino possa incorrere in questo problema si consiglia di:
- Non applicare la tintura alla radice dei capelli per garantire che non tocchi il cuoio capelluto
- Eseguire il trattamento in una stanza ben ventilata
- Non trattare eccessivamente i capelli, perché può portare alla rottura.
- Applicare un unguento sulla pelle attorno all’attaccatura dei capelli per assicurarti che la tintura non tocchi quella zona
- Eseguire sempre prima un patch test per prevenire una reazione allergica
Se usiamo, inoltre, una tintura semipermanente o temporanea, nostro figlio deve essere in grado di stare seduto per almeno venti minuti; e dovrebbe essere abbastanza maturo da non toccarsi o agitarsi troppo durante il processo.
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Tinture semipermanenti e temporanee
Esistono delle colorazioni che si scaricano con i lavaggi, dette temporanee, e sono indicate soprattutto per elementari e medie, perché durano poco e il bambino può risolvere velocemente il problema con qualche shampoo se non dovesse essere contento della nuance. Le tinture semipermanenti, anche quelle vegane, possono persiste un po’ di più: conta tra le 4 e le 6 settimane. A fare la differenza sono le volte in cui il bambino si lava i capelli e se frequenta la piscina, perché il cloro tende a essere molto aggressivo. Per questo motivo sono consigliate a partire dai 12/13 anni.
Gessetti per capelli
Il gesso si presta benissimo a dare tocchi di colore su alcune ciocche, senza ricorrere alla tintura. È sicuro, ma si sparge dappertutto, quindi è meglio per i bambini più grandi. Inoltre, a seconda del cosmetico, si elimina con lo shampoo o anche solamente pettinando bene i capelli. Questi prodotti sono in vendita in spray, matitoni, mascara per capelli e veri e propri gessi.
Colorante alimentare naturale
Il colorante alimentare può essere usato come tintura per capelli. Dobbiamo diluirlo in acqua e aceto e poi applicarlo sulla ciocca. Possiamo anche usare il gel colorante alimentare e aggiungere delle mèches sorprendenti.
Spray per capelli colorati
Gli spray colorati sono prodotti molto comuni nei supermercati e spesso si utilizzano per coprire le ricrescite tra un trattamento in salone e l’altro. Funzionano come delle lacche e si eliminano con un solo lavaggio! Sono perfetti per le giornate folli, per Halloween, carnevale o per far vedere a nostro figlio come apparirebbe quel colore.
Gel colorato per capelli
I gel per definire le acconciature esistono anche in versione colorata. Regalano alle ciocche nuance meno efficaci, un po’ più sobrie e si rimuovono nello stesso modo, ovvero con un lavaggio.