Il ritorno a scuola fa purtroppo rima con spesa per il materiale scolastico, in primis i libri di testo, che quest’anno pare subiranno un aumento di circa il 10%. Tutti i genitori con figli dagli 11 anni in su si stanno chiedendo come risparmiare. É impossibile azzerare la spesa, ma ci sono diversi consigli che possiamo seguire per abbattere notevolmente i costi.
Acquistare dalla grande distribuzione
I libri di testo si possono anche acquistare (su prenotazione) nei supermercati ed è decisamente più vantaggioso, perché è possibile ridurre la spesa del 15%. Conad, Coop e Carrefour hanno una pagina online dedicata alla prenotazione.
Acquistare online
Compare i libri scolastici nelle librerie online spesso è più vantaggioso. Possiamo confrontare i prezzi, prima dell’acquisto, e scegliere il rivenditore migliore. Da quest’anno anche Amazon offre il servizio, con uno sconto del 15% sul prezzo di copertina per le scuole elementari, medie e superiori. E se scegliamo l’usato, sempre su Amazon si arriva a risparmiare il 70%.
Acquistare libri usati
Acquistare i libri usati non è mai semplice, perché spesso gli esercizi sono già stati completati o le edizioni sono vecchie, però se abbiamo la pazienza di cercare potremmo risparmiare fino al 50% del prezzo di copertina. Li troviamo sulle bancarelle e in molte librerie, come il Libraccio.
Libri in formato digitale
Se al nostro ragazzo sono proposti libri che hanno un' edizione digitale come alternativa a quella cartacea, non dobbiamo avere dubbi. Costano molto meno. Verifichiamo però che l’insegnante sia d’accordo, perché non sempre è consentito l’uso del tablet in classe.
Acquistare dai compagni più grandi
Si tratta sempre di libri usati, ma qui il canale è ancora più diretto. Possiamo chiedere ai ragazzi delle classi avanti (soprattutto a quelli bravi o che nostro figlio sa essere ordinati) se hanno piacere di vendere e fare un’offerta che sia vantaggiosa per entrambi.
Fare un gruppo di acquisto
Se acquistiamo direttamente dalla casa editrice, facendo un ampio gruppo di acquisto (per classe o meglio ancora per anno), si ottengono degli sconti consistenti sul nuovo. L’ideale è chiedere alla scuola di fare da tramite e di raccogliere i soldi tra i genitori.
Risparmiare sul materiale scolastico
Quando non è possibile tagliare il costo dei libri, bisogna mettere in atto altre strategie, come risparmiare sul corredo scolastico: evitare di seguire le mode, non acquistare prodotti brandizzati da personaggi famosi, ma anche acquistare negli ipermercati magari le confezioni famiglia. In questo ultimo caso, il consiglio è sempre fare dei gruppi di acquisto e dividersi la spesa, soprattutto per quaderni e penne.
Bonus per i libri scolastici
Non esiste un unico incentivo nazionale per i libri scolastici, ma ci sono diversi bonus. Il più interessante è 18App, che permette di ottenere 500 euro da spendere per la cultura, che sia cinema, teatro, musei, corsi e libri scolastici. Il Comune di Roma, per i resisenti, ha previsto buoni libro per l'anno scolastico 20223/24, per le famiglie con reddito Isee inferiore o pari a 15.493,71, mentre la Lombardia ha lanciato "Dote scuola", che prevede quattro tipologie di contributi per sostenere economicamente il percorso educativo di studenti e studentesse dai 3 ai 21 anni residenti.