L'allattamento al seno è una pratica consigliata dal Ministero della salute per il corretto sviluppo dei bambini, eppure non sempre è semplice per le mamme allattare in pubblico, tra sguardi indiscreti e giudizi non richiesti. In Italia non esiste una legge che vieti l'allattamento in pubblico, a prescindere dai giudizi altrui quindi le neo mamme possono allattare dove e quando lo desiderano.
Dopo il recente caso della mamma in Georgia, alla quale è stato impedito di allattare il suo bimbo in piscina, e il suo appello al suo diritto a farlo, tutelato dalla legge americana, viene dunque spontaneo chiedersi come funziona nel nostro Paese.
Il diritto di allattare al seno
In Italia non esiste una legge che vieti l'allattamento in pubblico, neanche una legge ad hoc che invece sottolinei questo diritto delle donne. Tuttavia le leggi a tutela del diritto della mamma di allattare vigenti in Italia sono le seguenti:
- Congedo di maternità obbligatorio: cinque mesi da distribuire prima e dopo il parto
- Congedo parentale
- Permessi per l'allattamento: alle mamme entro il primo anno di vita del bambino, sono concessi grazie all'articolo 39 del Decreto Legislativo n.151 del 2001 due ore al giorno di permesso, se lavorano 6 o più ore al giorno, altrimenti un'ora o mezz'ora se usufruiscono dell'asilo aziendale.
I benefici dell'allattamento a richiesta
Allattare per mamme e bambini dovrebbe essere a tutti gli effetti un diritto, in qualunque posto si trovino. L'allattamento al seno e nello specifico quello a richiesta, comporta che la mamma interrompa quello che sta facendo, ovunque si trovi per allattare il suo bebè. Questo tipo di allattamento ha innumerevoli benefici sulla salute del bambino:
- Nutrimento pronto e a portata di mano: allattare al seno è molto pratico e permette al bimbo di avere la giusta fonte di nutrimento, alla giusta temperatura in qualsiasi momento
- Nutrimento adatto: a seconda del modo in cui il bimbo effettua la poppata, e del momento avrà una fonte di nutrimento ricca di sostanze fondamentali alla sua crescita
- Sintonia: allattando il bimbo a richiesta tra lui e la mamma nasce una sintonia, per la quale ciascuno riconosce i bisogni dell'altro
L'importanza dell'allattamento al seno in pubblico
Il fatto che le mamme si sentano libere di allattare in pubblico è molto importante innanzitutto a livello sociale. Un messaggio che da un lato è volto a intimare la costruzione di sempre più baby pit stop, ossia luoghi tranquilli e appartati posizionati negli spazi pubblici, che rendano più intimo e tranquillo l'allattamento per la mamma e il suo bimbo.
Dall'altro serve a prevenire l'isolamento cui molte donne vanno in contro dopo la nascita del bebè. Far sentire una donna sbagliata o giudicata perché allatta all'aperto, guardando con scetticismo una pratica naturale e che fa parte del diritto del suo bimbo a crescere in salute, contribuisce a isolarla, a convincerla, a volte a non uscire più di casa.
In ultimo allattare al seno pubblicamente può anche sponsorizzare la pratica, che nei casi in cui sia possibile, risulta per l'OMS e per il Ministero della salute la miglior modalità di nutrimento per i bebè.
Consigli su come allattare in pubblico
L'allattamento deve essere un momento intimo e piacevole per mamma e bambino, ovunque si trovino, seguendo questi consigli, la pratica sarà ancora più semplice:
- Indossare abiti comodi: oltre ai reggiseni da allattamento, è bene poi indossare una maglio ampia e comoda, renderà più semplice appartarsi, scostare i vestiti e permettere al bimbo di nutrirsi
- Indossare la fascia porta bebè: il babywearing tra i tanti benefici ha anche quello di creare un ambiente abbastanza appartato per il piccolo che deve essere allattato. Inoltre è molto comodo poiché il bambino si trova già a stretto contatto con il seno della mamma.
- Scegliere un posto appartato: la cosa più importante è concentrarsi sul bimbo mentre lo si allatta soprattutto se è molto piccolo, quindi possiamo cercare un posto appartato. Esistono dei Baby Pit Stop, delle casette nei parchi per l'allattamento, ma non tutti i luoghi ne sono muniti. Al ristorante possiamo metterci su un tavolo appartato, su una panchina se stiamo passeggiando, in modo da convogliare la nostra completa attenzione sul bambino.