Il suono è francese, ma l'origine è persiana: l'eleganza di Anaïs, nome proprio di persona femminile, è innegabile, e non solo perché prende spunto da una divinità dell'acqua e della fertilità. Per i genitori che stiano considerando di chiamare così la loro bambina, ecco una panoramica del significato, delle varianti italiane e straniere e qualche accenno alle persone che nel tempo hanno portato questo affascinante nome.
Etimologia
𐎠𐎴𐏃𐎡𐎫: Anahita è il termine persiano antico con il quale si indicava la dea della fertilità e dell'acqua, e il cui culto è arrivato poi fino all'Antica Grecia, dove questa divinità si è sovrapposta ad Afrodite, che era infatti chiamata Ἀναῗτις (Anaï̂tis). Da Anaï̂tis con il tempo si è arrivati alla versione Anaïs, che è diffusa in Catalogna e in Francia.
Significato
Il nome Anahita e quindi Anaïs non è solo un nome, ma un epiteto che veniva associato alle divinità per indicarne purezza. Ecco perché in alcuni casi è paragonabile a Immacolata.
Onomastico
L'onomastico di Anaïs si festeggia a Ognissanti, e quindi il primo novembre.
Varianti
- Varianti italiane maschili: Non si registrano
- Varianti italiane femminili: Non si registrano
- Varianti straniere maschili: Non si registrano
- Varianti straniere femminili: Anahita, Anahid, Nahid (ناهید)
- Varianti rare maschili: Non si registrano
- Varianti rare femminili: Non si registrano
Diffusione
Sono davvero molto poche le bimbe che in Italia portano questo nome: pensiamo che negli ultimi anni all'anagrafe sono state registrate – ogni anno – più o meno una ventina di "Anaïs". Rientra dunque a pieno titolo nei nomi rari e particolari.
Curiosità
Nahid è la versione persiana di questo nome ed è anche la parola con cui si indica il pianeta Venere.
Oltre a ciò, è innegabile che il nome Anaïs sia famoso soprattutto per Anaïs Nin: il suo vero nome era Angela Anaïs Juana Antolina Rosa Edelmira Nin y Culmell ed era una scrittrice statunitense nota soprattutto per i suoi "Diari" e per gli scritti di carattere erotico, nei quali mise anche dettagli della sua relazione con lo scrittore Henry Miller.