Le attività montessoriane da 0 a 3 anni sono fondamentali e molto formative per i nostri bambini. Il Metodo Montessori è un metodo educativo, che prende il nome dalla sua fondatrice, Maria Montessori, ed è incentrato sul bambino e basato su osservazioni scientifiche sullo sviluppo umano. Questo approccio riconosce e rispetta l’individualità e favorisce il senso di indipendenza nei piccoli. La filosofia di Maria Montessori si basa sull'idea che i bambini sono naturalmente desiderosi di apprendere e capaci di iniziare l'apprendimento in un ambiente attentamente preparato e loro misura. É importante però che l’educazione avvenga nel rispetto della persona e dei tempi di crescita, che per ogni bimbo possono essere diversi. S’impara mettendosi alla prova, facendo esperienza, senza dare giudizi, ma sentendosi sempre sostenuti e supportati. Questa filosofia è unica nel suo genere e dà ai bambini non le competenze necessarie per affrontare il mondo, ma fiducia in se stessi.
Attività montessoriane da 0 a 18 mesi per stimolare i sensi e la motricità
Le attività montessoriane da 0 a 18 mesi sono studiate per stimolare i sensi e la motricità. I bambini esplorano, nei primi mesi di vita, il mondo prima con la bocca e poi con le manine e i piedini. Esistono quindi tanti “giochi” con cui puoi aiutarlo a muovere i primi passi nel mondo.
Materassini per il movimento
I bambini non sono animaletti che vanno chiusi in recinti, anche se queste strutture fanno sentire i genitori più sicuri, perché sanno che i piccoli lì dentro non possono farsi male. Secondo il Metodo Montessori sono meglio i tappetini, ovviamente appoggiati sul pavimento e non sul letto, dove il bimbo è libero di muoversi. Se non abbiamo materassini, possiamo usare delle belle trapunte imbottite.
Bottiglie sonore
I sonagli sono degli oggetti utili per stimolare la presa, ma anche la percezione sonora. Possiamo farli noi a casa, usando delle bottigliette da mezzo litro (anche i vecchi biberon vanno bene). Riempiamo le bottiglie con oggetti di dimensioni diverse: riso, ceci, mais, ma anche acqua, pasta di piccola o grande dimensione.
Il tubone
Il tubone è un gioco molto semplice, ma molto amato dai bambini. Serve un tubo di cartone (l’anima della carta asciugatutto, per capirci), un vassoio per raccogliere gli oggetti che cadono e dello scotch. Attacchiamo in verticale il tubo a un mobile e posizioniamo sotto il vassoio. Il bambino potrà inserire e far cadere gli oggetti all’interno del tunnel, ascoltarne il rumore, decidere se sono abbastanza grandi o piccoli per passare, ecc.
Il sacco o la scatola dei misteri
Prendiamo un sacco (vietata la plastica) o una bella scatola di cartone, come quella delle scarpe, e mettiamo all’interno oggetti diversi, sia in termini di forma sia di materiali. Per esempio, possiamo aggiungere un cucchiaio, dei batuffoli di cotone, una pigna, un pezzo di plastilina, un pezzo di velluto o del tulle. Poi invitiamo il bambino a mettere la manina nel sacco e a esplorare senza guardare, solo toccando.
Attività montessoriane da 18 a 36 mesi per sviluppare l'autonomia e la creatività
Per stimolare l’autonomia e la creatività dei bambini, secondo Montessori, bisogna lasciarli liberi di sperimentare. Le attività sono quindi delle “proposte” che il bambino deve sempre interpretare liberamente, dove non esiste giusto o sbagliato, ma solo voglia di fare.
Il gioco dei travasi
Il gioco dei travasi va benissimo a partire dai 2 anni e consiste nel travasare materiali diversi da un contenitore all’altro. Può essere la farina, la sabbia, ma anche della semplice pasta. Per allenare la motricità fine si può usare l’acqua, che magari può essere colorata con del colorante alimentare, e una pipetta o contagocce.
Gli insiemi dei bottoni
Il bambino deve essere controllato perché non deve mettersi in bocca i bottoni. Mettiamogli a disposizione una bella scatola di bottoni (vendono anche quelli in legno per bambini) di dimensioni, forme e colori diversi, e una teglia per muffin (se non abbiamo la teglia, usiamo diversi contenitori di piccola dimensione). Ogni stampo dovrà contenere una famiglia di bottoni e il bambino dovrà creare le famiglie con logica, ma come meglio crede.
Collane di pasta
Giocare con quello che è già presente in casa è sempre l’idea migliore perché permette di stimolare la fantasia del bambino. La pasta può essere infilata con del filo di cotone o di lana per creare splendide collane o bracciali. Forniamogli pasta di formati diversi (maccheroni, paccheri, fusilli), purché siano infilabili. E magari diamogli anche colori e pennelli per dipingerla.
Lavagna di sabbia
Abbiamo bisogno di piatto o di un vassoio con all’interno della sabbia, oppure della farina, del pane grattugiato. Il bambino potrà disegnare con il suo dito, creando ciò che desidera, sulla sua lavagna ma anche solo affondando le mani nella sabbia. Questo gioco serve fino a 6 anni, perché i segni grafici si trasformeranno un po’ alla volta anche in lettere e in numeri.