Avere risultati migliori a scuola si può, se l'istituto scolastico mette in pratica la tecnica del looping, assicurare cioè agli studenti lo stesso insegnante per l'intero percorso di studi.
Devono accettarlo tristemente gli Stati Uniti, abituati a studenti che si spostano di classe in classe per seguire diverse materie, che hanno insegnanti diversi a seconda dei livelli raggiunti. Sebbene nello sport, puntino sempre ad osannare la permanenza degli stessi giocatori e degli stessi allenatori, perché si sa, "squadra che vince non si cambia", non hanno lo stesso culto per la scuola. Gli States, però, a differenza di Estonia e Finlandia, non riescono a primeggiare nella classifica stipulata dal Programma per la valutazione internazionale degli studenti (PISA).
Sono più di 70 i Paesi che dal 2000 aderiscono al Programma per la valutazione internazionale degli studenti (PISA), che permette loro di testare le competenze degli studenti 15enni. I giovani scolari sono chiamati ogni anno a eseguire un test basato sulle loro competenze acquisiste a scuola, utile per definire il miglior metodo educativo per gli studenti.
Nel 2000 la Finlandia era risultato il miglior Paese per quanto riguardava la lettura, il Paese si era poi posizionato come migliore in matematica nel 2003 e nella scienza nel 2006. 10 anni dopo, a classificarsi è stata l’Estonia.
Gli studiosi della Carolina del Nord hanno dunque voluto analizzare i metodi educativi dei Paesi meglio classificati, grazie ai risultati raggiunti dai loro studenti, e hanno trovato un denominatore comune: il looping degli insegnanti.
Mantenere lo stesso insegnante per diversi anni consecutivi, anche 6 in una classe, ha numerosi vantaggi, in primo luogo il docente cresce insieme agli alunni e impara a conoscerli, evitando giudizi approssimativi, scavando dietro alle loro insicurezze o quei 4 che spesso sono la manifestazione di un disagio. Gli insegnanti possono dunque calibrarsi sugli studenti, architettando negli anni il miglior metodo educativo, in risposta alle loro esigenze. Gli insegnanti mettendo in pratica la tecnica del “looping”, ossia rimanendo punti di riferimento per i loro studenti per diversi anni possono anche vedere i miglioramenti che crescendo e maturando gli studenti mettono in pratica. Inoltre riescono a modularsi anche rispetto alle esigenze emotive degli studenti.
Ovviamente per ottenere risultati del genere è bene che i docenti siano sempre formati e Estonia Finlandia investono molto nei corsi di aggiornamento per i docenti. Il metodo educativo Finlandese e quello Estone, infatti, propongono tra le tante innovazioni, lezioni di 45 minuti cui seguono 15 minuti di pausa, pochi compiti a casa, il desiderio di intervenire precocemente sulle lacune degli alunni, per non doverli etichettare con l'appellativo di "bocciato". Ma anche metodi di insegnamento basati sul gioco.
Insomma più che le lavagne multimediali, docenti sempre nuovi e specializzati, sembra che gli studenti per imparare abbiano bisogno di stabilità, quella che si può ottenere instaurando un rapporto umano con una persona che sappia conoscerli davvero.