L'affetto tra genitori e figli è un aspetto cruciale nello sviluppo emotivo e relazionale dei bambini. E i baci in questo senso sono assolutamente positivi e raccomandati: rappresentano una manifestazione d'affetto davvero importante.
Tuttavia, queste manifestazioni di affetto possono variare, portando a discussioni e dibattiti su quale sia l'approccio più appropriato. Uno dei temi più controversi riguarda il bacio sulla bocca: è giusto farlo con i propri bambini e bambine?
Ecco le considerazioni degli esperti e delle esperte in psicologia e pedagogia riguardo a questa pratica, per tentare di comprendere se sia giusto o meno.
L'affetto: come manifestarlo
Il contatto fisico è un modo potente per esprimere amore e affetto tra genitori e figli, fin dai primi attimi di vita, quando il contatto pelle a pelle diventa strumento per favorire il bonding, ovvero il legame profondo e duraturo. E il bacio?
Il bacio è in tutto e per tutto una forma di contatto fisico, ma certamente ci si trova di fronte a due situazioni completamente diverse quando si parla di bacio sulle guance (o sulla fronte) o bacio sulle labbra. Sono infatti molti i genitori che baciano i propri figli sulla bocca come gesto di affetto e intimità, mentre altri preferiscono manifestare l'affetto in altre modalità, come abbracci o baci sulle guance.
Lo si vede sempre più spesso anche sui social e soprattutto tra i genitori VIP. Ma cosa implica un bacio sulla bocca?
L'aspetto culturale
Come prima considerazione, è bene tenere a mente che ogni cultura ha la propria opinione riguardo al bacio sulla bocca in famiglia. In alcune culture è considerato normale e accettabile, mentre in altre potrebbe essere visto come inappropriato o addirittura tabù.
Prima di tutto è quindi importante riconoscere che le norme culturali possono influenzare la percezione di questa pratica, e ciò che è appropriato in una cultura potrebbe non esserlo in un'altra.
La pedagogia
Alcuni studiosi e studiose affermano che i baci possono contribuire a creare un senso di intimità e sicurezza tra genitori e figli, rafforzando il legame affettivo. Ma per lo più ci si riferisce ai baci su guance e fronte.
La maggior parte degli psicologi e delle psicologhe ritiene infatti che baciare i figli e le figlie sulla bocca potrebbe confondere i confini tra affetto familiare e affetto romantico, con conseguenze negative nello sviluppo sessuale e nell'autonomia emotiva dei bambini. Anche perché la bocca è in tutto e per tutto una zona erogena.
Anche dal punto di vista del consenso i baci sulla bocca sono sconsigliati: abituare bambini e bambine ai baci sulla bocca potrebbe instillare in loro confusione sia per quanto riguarda il contatto corporeo, sia per quanto riguarda il consenso personale.
Intimità affettiva, ma non amorosa
Lo psicoterapeuta Alberto Pellai, per esempio, in un lungo post su Facebook ha scritto questo, all'indomani della foto postata da David Beckham con la figlia Harper Seven:
Diciamocelo chiaramente: è un gesto sbagliato. Senza se e senza ma. Perché gli adulti hanno la responsabilità di offrire tenerezza e contatto ai loro bambini senza mai ricorrere a gesti che possono essere fonte di eccitazione o sensazioni intense. Il tocco e il contatto dei genitori verso i propri bambini è il primo insegnamento che essi ricevono sull’importanza di rispettare i confini corporei. L’intimità che un genitore regala al proprio bambino è affettiva, ma non è amorosa. Ad un bambino si deve dire "Ti voglio bene" e non dire "Ti amo". Ad un bambino si danno baci sulle guance, ma non sulle labbra. Ad un bambino si fanno le coccole, non tocchi eccitatori e sensuali. Dire "Ti voglio bene", baciare sulle guance, coccolare comunica affetto ed è il linguaggio che promuove contatto emotivo tra adulto e bambino. Dire "Ti amo", baciare sulle labbra, toccare in modo da produrre eccitazione sensuale appartiene al linguaggio dell’amore e serve a generare intimità corporea tra due persone che possono dare consenso a tutto ciò perché ne conoscono i linguaggi, i significati, le implicazioni, le conseguenze.
L'igiene
Anche chi pone l'accento sull'igiene sconsiglia, d'altro canto, i baci sulla bocca ai bambini e alle bambine, soprattutto quando sono molto piccoli. Per esempio, il dottor Richard Marques della Wimpole Street Dental di Londra.
Come riporta Ansa, "il trasferimento di saliva da genitore a figlio è un rischio in quanto può diffondere batteri (come lo streptococco mutans) da adulto a bambino. Questo batterio può causare il fatto che i denti da latte si rovinino. Può anche influenzare i tessuti molli e le gengive prima che i denti da latte stessi si siano sviluppati".