Quando ci si trova in spiaggia, per i bambini nulla è più bello che tuffarsi in mare per giocare con gli amici o sguazzare allegramente godendosi un po' di fresco.
In alcune giornate però, vento, onde e condizioni atmosferiche possono rendere il mare un ambiente poco sicuro, specie per i più piccoli. Quando ciò avviene, i bagnini dei litorali sono tenuti ad issare delle bandiere colorate per avvisare i bagnanti del fatto che fare il bagno in quel momento potrebbe rivelarsi rischioso.
In Italia questi vessilli possono essere di colore giallo o rosso ma benché rappresentino delle segnalazioni piuttosto eloquenti, non rappresentano un divieto punibile a norma di legge.
Sta dunque al singolo bagnante o, nel caso dei bambini, al genitore o all'adulto responsabile valutare il da farsi: ascoltare il consiglio e rimanere a riva o infischiarsene e permettere ai bimbi di giocare con i cavalloni?
Fare il bagno con la bandiera gialla o rossa: sì o no?
Prima di tuto è necessario conoscere il significato dei colori esposti sulle spiagge.
Lungo coste italiane, le bandiere che avvisano i bagnanti sulle condizioni del mare sono due:
- Bandiera gialla: il suo significato indica generalmente l'assenza di sorveglianza sul litorale e coincide con i momenti di pausa dei bagnini (intorno alle 13.00 alle ore 15.00). In alcuni lidi però, può significare anche la presenza d'importanti raffiche di vento.
- Bandiera rossa: questa bandiera invece segnala un pericolo di balneazione dettato da mare mosso, temporali in arrivo o l'assenza totale di sorveglianza per quel tratto di spiaggia.
L'esposizione di una o di entrambe le bandiere indica quindi l'assenza delle condizioni più sicure per addentrarsi in acqua.
Certo, i nuotatori più esperti possono anche ignorare simili avvisi (soprattutto se la bandiera è gialla), tuttavia per i bambini è sempre meglio alzare un po' l'asticella dell'attenzione.
Ciò significa che in caso di bandiera rossa è fortemente sconsigliato lasciare che i bimbi facciano il bagno, mentre in presenza di una bandiera gialla si può concedere l'ingresso in acqua solo se accompagnati da un adulto e solamente fino alle zone poco profonde.
Nelle spiagge dove "non si tocca" già dopo pochi passi (come succede ad esempio in molte località liguri), è quindi meglio evitare il bagno anche con la bandiera gialla.
Usare materassini, canotti e gonfiabili quando tira molto vento però, rimane rischioso indipendentemente dal tipo di bandiera che sventola a riva: le forti correnti infatti possono trascinare al largo i giovani bagnanti in men che non si dica.