video suggerito
video suggerito
11 Maggio 2023
11:00

Bambini e mal d’auto: come prevenire e come organizzare i viaggi

Il mal d'auto non deve per forza rovinare i viaggi in macchina: ecco alcuni consigli utili su come organizzare i viaggi per rendere l'esperienza più piacevole per tutti, soprattutto per i più piccoli.

2 condivisioni
Bambini e mal d’auto: come prevenire e come organizzare i viaggi
mal d'auto

Il mal d'auto è uno degli ostacoli più comuni all'armonia durante i viaggi di famiglia. Colpisce infatti moltissimi bambini e bambine ed è davvero fastidioso e debilitante.

È causato dal movimento dell'auto che disturba il sistema vestibolare dell'orecchio interno e, come sappiamo, può causare nausea, vertigini, mal di testa e persino vomito. Fortunatamente ci sono molte strategie che è possibile mettere in atto per prevenire il mal d'auto e far sì che i viaggi in macchina siano piacevoli per tutti.

Perché in macchina si sta così male?

Non capita a tutti, ma sono numerose le persone che fanno esperienza del mal d'auto. Si tratta in tutto e per tutto di motion sickness, ovvero malessere da movimento. Come altri malesseri di questo tipo, il mal d'auto accade infatti quando il cervello riceve informazioni contrastanti dall'orecchio interno (responsabile dell'orientamento e dell'equilibrio), dagli occhi e dai nervi dei legamenti e dei muscoli.

Il sistema vestibolare – quando un bambino sta seduto in automobile senza poter vedere il paesaggio fuori oppure leggendo una pagina statica – rileva dunque il movimento della macchina, ma il sistema visivo dice al corpo di essere fermo e seduto. Da qui i classici sintomi del mal d'auto: nausea, vomito, sudore freddo…

Il mal d'auto colpisce tanti bambini

I bambini e le bambine sono particolarmente sensibili al mal d'auto: il loro sistema vestibolare è ancora in fase di sviluppo, ma soprattutto tendono a concentrarsi di più su giocattoli, libri o fumetti durante i viaggi in macchina. I più piccoli, inoltre, hanno un campo visivo abbassato a causa della posizione nel seggiolino, che li porta a osservare particolari dell'automobile, e non il paesaggio esterno.

Tutto ciò può aumentare il conflitto tra le informazioni visive e vestibolari. E il tutto si aggrava quando si avverte caldo eccessivo, quando manca aria fresca nell'abitacolo o quando i bambini e le bambine stanno provando particolare tensione.

Come curare il mal d'auto

Tra gli accorgimenti da prendere quando compare il mal d'auto si trovano:

  • La riduzione del conflitto tra le informazioni visive e vestibolari: basta fornire ai bambini e alle bambine un punto di riferimento visivo esterno, consigliandogli di guardare fuori dal finestrino per far sì che ciò che vedono corrisponda al movimento percepito dall'orecchio;
  • Arieggiare l'automobile, abbassando i finestrini per un po';
  • L'utilizzo di farmaci anti-nausea e anti mal d'auto per alleviare i sintomi, ma solo se per bambini e solo se preventivamente consigliati dal farmacista o dalla farmacista;
  • Le pause nel momento del bisogno, uscendo dall'automobile e camminando nell'aria fresca.

Come prevenirlo

Se i bimbi e le bimbe sono soggetti al mal d'auto, non è necessario darsi per vinti saltando a pie' pari i tragitti in macchina, anche su lunghe distanze. Basta programmarli bene e adottare alcune misure. Per esempio:

  • Partire al mattino presto o alla sera tardi, o comunque in momenti di sonnolenza dei bambini in modo da favorire la nanna in macchina mentre i genitori guidano;
  • Programmare giochi e attività, come filastrocche, gare di "nomi, cose, animali" o canzoni che possano distrarre i bambini e le bambine.
  • Evitare di lasciare a portata di mano libri, giochi, tablet e fumetti;
  • Organizzare i pasti precedenti, evitando cibi troppo pesanti proprio prima del viaggio e preparando snack leggeri e secchi per prevenire la nausea, da sgranocchiare ogni tanto;
  • Guidare dolcemente, senza strappi o accelerazioni improvvise, prediligendo strade dritte e con poche curve e tornanti.
Le informazioni fornite su www.wamily.it sono progettate per integrare, non sostituire, la relazione tra un paziente e il proprio medico.
Sfondo autopromo
Famiglia significa NOI