I bambini e le bambine sanno essere spietati ed è normale per i genitori preoccuparsi che i propri figli e le proprie figlie sappiano farsi rispettare. Non solo per il loro personale benessere, ma anche perché rispetto e gentilezza generano circoli virtuosi fondamentali per la collettività.
Rispetto porta rispetto, educazione porta educazione, empatia porta empatia. E violenza porta violenza. Ecco perché, per quanto una risposta aggressiva sia il primo istinto reattivo a un comportamento scorretto, è importante insegnare a bambine e bambini a farsi rispettare, ma senza usare a loro volta violenza o atteggiamenti aggressivi.
Insegnare ai bambini a farsi rispettare senza violenza richiede pazienza, coerenza e un impegno costante. Come genitori, è importante fornire un ambiente sicuro e amorevole in cui i bambini e le bambine possano imparare queste importanti competenze sociali a partire dall’esempio che vedono concretamente. L’obiettivo principale è quello di insegnare loro a stabilire relazioni positive e rispettose con gli altri, creando un futuro in cui la violenza sia sempre meno presente nella nostra società.
Ecco dunque alcune strategie e approcci che i genitori possono adottare per insegnare ai propri figli e figlie a farsi rispettare in modo sano e positivo.
L'esempio
Come accennato sopra, i bambini e le bambine imparano molto attraverso l'osservazione e l'imitazione. Quindi, come genitori, è importante essere un buon modello di comportamento, mostrando rispetto verso gli altri, una comunicazione assertiva (ma non sottomessa) e gentilezza.
Quando i bambini vedono il rispetto nel comportamento quotidiano degli adulti, tendono ad assorbire questi valori e ad applicarli nelle loro interazioni con gli altri. Anche quando si sentono attaccati.
I confini
Un consiglio è quello di insegnare ai propri figli che ogni individuo ha il diritto di stabilire i propri confini personali e che è importante rispettarli (e far sì che gli altri rispettino i propri). Lo si può fare spiegando che devono rispettare loro per primi i confini degli altri chiedendo il permesso prima di toccare o prendere qualcosa che appartiene ad altri (anche il corpo).
Allo stesso modo, i bambini vanno incoraggiati a comunicare in modo chiaro quando qualcuno sta violando i loro confini personali. A questo punto, si possono offrire strategie per farlo in modo assertivo.
La risoluzione pacifica
Risolvere i conflitti in modo pacifico è possibile, e questa è una delle prime cose da insegnare a bimbi e bimbe, aiutandoli a capire che la violenza non è mai una soluzione appropriata. A questo proposito gli si può mostrare (anche con cartoni e libri) come le strategie di negoziazione, i compromessi e la ricerca di soluzioni vincenti per entrambe le parti coinvolte siano spesso la soluzione migliore.
Dialogo ed empatia
Il dialogo aperto e l'empatia per comprendere il punto di vista degli altri sono fondamentali, quando si parla di rispetto. Se i bambini imparano a farlo, saranno in grado anche di spiegare agli altri ciò che provano e ciò che sentono, facendosi ascoltare e quindi rispettare.
La gestione delle emozioni
Sviluppare l'autocontrollo e la capacità di gestire le emozioni in modo appropriato è essenziale per farsi rispettare, perché in questo modo si rispetta per primi se stessi. Si può quindi insegnare ai bambini e alle bambine a identificare e comunicare i propri sentimenti senza ricorrere alla violenza o all'aggressività, spiegandoli a parole per sfogarli prima di tutto con il dialogo.
L'autostima
E sempre per quanto riguarda il rispetto verso se stessi, un bambino che ha una buona autostima e fiducia in sé sarà più sicuro di sé e meno propenso a ricorrere alla violenza per farsi rispettare.
Bimbi e bimbe vanno quindi incoraggiati, lodati per i loro successi e aiutati a sviluppare una sana immagine di sé. In questo modo, saranno in grado di stabilire limiti sani e di comunicare con fermezza, senza bisogno di ricorrere all'aggressività e alla prevaricazione.