Succede a Lucca, all'ospedale San Luca dove il direttore del reparto di Oculistica, Fausto Trivella, insieme alla sua equipe e alla dottoressa Isabella Ghelarducci, ha permesso a una bimba di soli 6 anni, dopo un delicatissimo e complicato intervento di tornare a vedere.
La piccola fin dalla nascita non aveva mai potuto godere della bellezza dei prati in fiore, dell'azzurro del cielo e della luce del sole, poiché è nata con una rara malformazione craniofacciale. Oltre ai problemi alla vista questa malformazione comportava lei anche dei problemi posturali con i quali conviveva da tutta la vita.
I genitori della bimba dopo aver girato in lungo e in largo lo Stivale, si sono imbattuti nell'Ospedale San Luca di Lucca si distingue tra i centri della toscana per la cura di molte patologie dell'occhio, tra le quali interventi sul bulbo oculare, di chirurgia vitreo retinica e per glaucoma. Non a caso proprio a Lucca si trova la Banca delle Cornee.
Qui il team del professor Trivella, luminare che annovera nel suo curriculum operazioni di questo genere dal 1984 oltre a studi prestigiosi, ha svolto il delicato intervento che viene effettuato solo in altre poche realtà a livello europeo.
Al suo fianco la dottoressa Isabella Ghelarducci, tra le poche professioniste in Europa ad essere formata per effettuare interventi alle palpebre, all’orbita e alle vie lacrimali.
Ma l'intervento per il preparatissimo team di oculisti del “San Luca”, è stata un'operazione di routine, infatti, la squadra effettua regolarmente interventi di chirurgia orbito-palpebrale (ricostruttiva, post tumorale, oncologica). Questo permette all'ospedale di essere un punto di riferimento per gli interventi agli occhi, con più del 10% degli operati che proviene da fuori regione.
Oggi la piccola può finalmente guardare la realtà che la circonda, vedere il volto di chi le vuole bene, il tutto con il cuore pieno di riconoscenza verso questo team di esperti.