Un bambino che stava giocando al campo estivo è annegato a Margherita di Savoia, località balneare vicino a Barletta.
Il bimbo di 6 anni si trovava nelle acqua con i suoi amichetti davanti al lido "Paradiso dei giovani" quando nel giro di pochi minuti si è consumata la tragedia, i cui dettagli sono ancora al vaglio delle autorità.
Sul posto sono prontamente intervenuti i soccorritori del 118 ma i tentativi di rianimazione sono subito apparsi vani e gli operatori dell'elisoccorso non hanno potuto fare altro che constatare il decesso. Ora la zona dell'incidente è stata messa a disposizione del medico legale e del PM della procura di Foggia per accertare cause ed eventuali responsabilità di quanto accaduto.
Il piccolo era nato a Cerignola, in provincia di Foggia, ma risiedeva con la famiglia a Canosa di Puglia. Il 21 luglio avrebbe compiuto 7 anni.
Si tratta della seconda vittima di annegamento nel giro di pochi giorni. Lunedì sera un altro bambino di tre anni era affogato in una piscina del modenese mentre cercava di afferrare un gioco .
Il bimbo si era pericolosamente avvicinato a bordo vasca mentre i genitori si erano distratti qualche momento per parlare con il giardiniere. L'accidentale caduta in acqua è purtroppo risultata fatale.
Due tragedie ravvicinate e che una volta in più ci rammentano l'importanza di mantenere massima l'allerta quando i nostri figli si trovano ad avere a che fare con l'acqua. Finché non sono in grado di nuotare con una certa dimestichezza infatti, per i bimbi piccoli anche il più piccolo imprevisto può tramutarsi un grosso pericolo per la loro incolumità.
Ricordiamoci dunque di non perdere mai di vista i bambini anche se stanno giocando in punti dove l'acqua non sembra alta, evitare giochi pericolosi (come battaglie acquatiche o tuffi), seguire sempre le istruzioni dei bagnini e, in caso ci si trovi al mare, fare attenzione alle bandiere di segnalazione lungo il litorale.