In un periodo di grande incertezza economica e sociale, dove ogni spesa rappresenta un problema, anche il benessere psicologico può diventare un bene difficile da tutelare, con potenziali rischi sia per la serenità individuale che per gli equilibri e le relazioni familiari. Per questo dal 2022 il Governo italiano ha introdotto il Bonus Psicologo, un contributo destinato ai cittadini che rientrano entro una certa fascia di reddito che può aiutare le famiglie a coprire i costi delle sedute di psicoterapia.
L'incentivo è stato ufficialmente confermato anche per il 2024 dalla recente circolare n.34 dell'INPS che ha definito le modalità per accedere e beneficiare del sostegno economico che può arrivare fino a 1.500 euro.
Chi può richiedere il Bonus
Come spiegato dalla circolare INPS, il Bonus Psicologo è destinato ai cittadini in condizione di depressione, ansia, stress e fragilità psicologica, «che siano nella condizione di beneficiare di un percorso psicoterapeutico».
Per richiederlo occorre essere in possesso di due requisiti essenziali:
- Residenza in Italia
- Un ISEE valido non superiore ai 50.000 euro
A quanto ammonta il Bonus
L'importo massimo del contributo è fissato a 1.500 euro ma i cittadini riceveranno un contributo tarato sulla base della dichiarazione ISEE presentata:
- Con un ISEE inferiore a 15.000 euro, ogni beneficiario può ricevere un masismo di 1.5000 per coprire le spese delle sedute (che devono costare al massimo 50 euro l'una)
- Con un ISEE tra i 15.000 e i 30.000 euro, l'importo massimo è di 1.000 euro
- Con un ISEE superiore ai 30.000 e non superiore a 50.000 euro, il contributo sarà di massimo 500 euro
Come richiedere il Bonus
La domanda per il bonus può essere presentata via telematica accedendo al sito web dell'INPS (sessione: "Contributo sessioni psicoterapia") mediante SPID (di livello 2 o superiore), Carta di identità elettronica (CIE) 3.0 o Carta Nazionale dei servizi (CNS).
In alternativa i cittadini possono contattare il numero verde 803.164 (da rete fissa) o il numero 06 164.164 (da rete mobile, ma a pagamento).
Le richieste possono essere inoltrate dal 18 marzo 2024 al 31 maggio 2024. Una volta concluso questo periodo, l'INPS stilerà una graduatoria per erogare i vari incentivi fino all'esaurimento delle risorse messe a disposizione.