Caio è nome italiano, di origine latina, molto raro. É, invece, molto apprezzata la sua variante femminile, Gaia, che risulta essere tra i primi 20 nomi scelti per le bimbe nate in Italia.
Etimologia
Il nome Caio deriva dal latino gaius, nome con il quale i romani si riferivano a un uccello: la ghiandaia. Per altri fonti, invece, ha origine sassone Gahi o greca, dal verbo ‘gaíō’ = gioisco e addirittura sanscrita: ‘gaj’ = generare.
Significato
Il significato che si dà al nome Caio dipende molto dall’etimologia che si considera più corretta. Può quindi voler dire gioioso, allegro e vivace o come ghiandaia, uccellino che si nutre di ghiande.
Onomastico
L’onomastico di Caio è il 10 marzo, quando la Chiesa ricorda il martire San Caio di Apamea. In realtà, esistono tantissimi onomastici, più di 15, e ognuno può essere libero di scegliere il proprio santo.
Varianti
- Varianti maschili italiane: Caio
- Varianti femminili italiane: Gaia, Caia
- Varianti maschili straniere: Gaius, Gaïus, Cáyo, Cai
- Varianti femminili straniere: Gaia, Cáya
- Varianti maschili rare: Gaiano
- Varianti femminili rare: Gaiana
Diffusione
Caio è un nome raro e poco diffuso, mentre il corrispettivo femminile Gaia si è affermato negli ultimi anni come uno dei più apprezzati dai genitori italiani. Nel 2021 è stato tra i primi nomi scelti e ci state più di 2mila bimbe chiamate così.
Curiosità
Il nome Caio deriva dal prenome Gaius (letto con la C per un errore di trascrizione) ed era usato spesso come secondo nome, per formare un nome della tradizione classica di Roma. I personaggi storici più illustri sono il console Caio Giulio Cesare, l’imperatore Gaio Giulio Cesare Ottaviano Augusto e il generale Caio Mario.
Da ricordare anche la formula giuridica del vincolo muliebre pronunciata dalla sposa: ‘Ubi Caius, ego Caia’ ossia ‘là dov’è Caio, lì sia Caia’, con la variante ‘Ubi tu Caius ego Caia’. Oggi, invece, viene usato insieme a Tizio e a Sempronio per indicare una persona qualsiasi. Caius è anche un personaggio della serie di romanzi e film di Twilight, creata da Stephenie Meyer.