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13 Gennaio 2024
12:30

Capoeira per i bambini: quali sono i benefici di una disciplina che unisce lotta e danza

La capoeira è una disciplina che lega la lotta senza contatto alla danza. Nata in Brasile, è ormai diffusa in tutta Europa. I bimbi possono praticarla già a 4 anni, rafforzando la loro coordinazione, la loro autostima e la bellezza di aprirsi agli altri.

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Capoeira per i bambini: quali sono i benefici di una disciplina che unisce lotta e danza
capoeira bambini

La capoeira è una disciplina nata in Brasile in età coloniale, che unisce le caratteristiche della lotta a quelle della danza. I suoi benefici su muscoli e scheletro sono innumerevoli, anche se a praticarla sono i bambini.

Questa attività fisica permette ai piccoli di imparare ad esprimersi col corpo, di sperimentare diversi ruoli, di mettersi in gioco e integrarsi nel gruppo.

Cos'è la capoeira

La capoeira è una disciplina che unisce in sé le caratteristiche di una lotta senza contatto tra corpi, di una danza a ritmo di musica e di un'arte marziale che permette ai corpi di muoversi e allenarsi.

È nata dall'incontro tra cultura africana e indios brasiliani, quando nel XVI secolo molti schiavi africani furono deportati i Brasile per mano dei portoghesi.

capoeira

La capoeira permetteva agli schiavi di allenarsi segretamente nella lotta trasformandola in una danza e di esprimere con il loro moto il desiderio di libertà.

Negli anni '30 del Novecento, il presidente brasiliano dichiarò la disciplina legale e nacque la prima accademia dedicata a questa pratica. Dal 1972 è considerata in Brasile uno sport nazionale.

La capoeira si diffuse in tutta Europa solo negli anni ottanta ed oggi sono tanti i centri dove si può imparare questa disciplina, già in tenera età.

Da che età i bambini possono praticarla?

Lo sport fa bene, ma se praticato alla giusta età e con la giusta intensità. La capoeira può essere proposta ai bambini già a 4 anni di età. È proprio a questa età che il loro corpo è pronto per affrontare sport completi o attività di ludo-motricità.

Dai 6 anni in poi, quindi in età scolare, il carico della disciplina a livello fisico potrà essere più intenso.

capoeira bambini

Iniziare presto permette ai bimbi di sviluppare fin da subito la coordinazione necessaria a praticare nel migliore dei modi questa disciplina.

I piccoli poi nei centri specializzati potranno familiarizzare anche con gli strumenti musicali brasiliani, tipicamente usati per animare con la musica questa danza.

I benefici della capoeria per i bambini

Sono innumerevoli i benefici della capoeira per i bambini, permette loro di coordinare i movimenti, di muovere diverse parti del corpo e di disvelare la loro personalità nella danza. Ecco tutti i benefici che la capoeira ha sul corpo dei bimbi che la praticano:

  • Insegna la coordinazione e l'equilibrio: i bimbi dovranno muoversi a tempo di musica, rimanendo in equilibrio durante i movimenti più simili alla lotta e moderando la loro forza.
  • Sviluppa la muscolatura di braccia e gambe: la capoeira è uno sport completo, destreggiandosi a ritmo di musica i bambini muoveranno senza nemmeno rendersene conto braccia e gambe, rafforzando il loro sistema muscolo-scheletrico.
  • Rafforza la loro autostima: a ogni bimbo viene dato un ruolo in questa danza, c'è chi suona, chi guarda e chi balla. I bimbi rafforzeranno così così l'idea che hanno di sé, comprendendo qual è il loro ruolo all'interno del gruppo.
  • Insegna il rispetto dell'altro: la capoeira è una disciplina che ha in sé delle componenti tipiche della lotta, ma che insegna anche, in maniera del tutto etica, quando utilizzarle e quando no. Inoltre, danzando i bimbi dovranno rispettare i loro spazi e quelli degli altri.
  • Insegna la bellezza dell'interculturalità: la capoeira unisce in sé una tradizione antica, tramandata da generazioni, che fonde cultura africana e brasiliana. I bimbi impareranno la bellezza di queste culture e in generale ad approcciarsi a ideologie diverse dalla loro.
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Sophia Crotti
Redattrice
Credo nella bontà e nella debolezza, ho imparato a indagare per cogliere sempre la verità. Mi piace il rosa, la musica italiana e ridere di gusto anche se mi commuove tutto. Amo scrivere da quando sono piccola e non ho mai smesso, tra i banchi di Lettere prima e tra quelli di Editoria e Giornalismo, poi. Conservo gelosamente i miei occhi da bambina, che indosso mentre scrivo fiduciosa che un giorno tutte le famiglie avranno gli stessi diritti, perché solo l’amore (e concedersi qualche errore) è l’ingrediente fondamentale per essere dei buoni genitori.
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