Gli open day sono delle giornate a porte aperte durante le quali le scuole di tutti i gradi, dai nidi all’università, accolgono i futuri iscritti e i genitori. Presentano gli istituti, dando un assaggio di ciò che accade durante l’anno accademico e dell’atmosfera che si vive durante le ore di lezione.
È sempre utile partecipare a più di un open day scolastico in modo da poter confrontare le offerte formative, parlare con il preside e gli insegnati, che sono le figure di riferimento e rappresentano l'etica e la cultura dell’istituto. Alcune scuole li organizzano nei fine settimana o dopo l'orario scolastico, altre invece permettono ai genitori di assistere alle lezioni, offrendo uno sguardo diretto sulla cultura dell'apprendimento della struttura. É possibile entrare in classe, osservare le interazioni insegnante-studente e dare uno sguardo "dietro le quinte" della vita scolastica. Qualsiasi sia la formula proposta, le giornate porte aperte permettono di:
Incontrare gli insegnati
Questi eventi offrono la preziosa possibilità di avere conversazioni approfondite con gli insegnanti, che siano maestre dell'infanzia o della primaria o professori, della secondaria di primo e secondo grado. Servono per scoprire la filosofia, la comunità e il curriculum della scuola e ci permettono di porre tutte le domande che abbiamo. Parlare con il personale docente è sicuramente utile per comprendere il carico di lavoro e le richieste.
Confrontarsi con gli altri genitori
È sempre bello incontrare i genitori che stanno prendendo in considerazione la stessa scuola. Possiamo condividere la nostra esperienza, le nostre intuizioni, ma anche osservare il plesso con una nuova prospettiva e cogliere eventuali punti di forza o di debolezza che da soli non avremmo potuto captare. Inoltre, potrebbe essere un primo approccio per socializzare con i futuri compagni di classe di nostro figlio.
Conoscere la programmazione
Il punto focale dell’open day a scuola è quello di conoscere la programmazione didattica prevista per l’anno che verrà. L’illustrazione del piano formativo è fondamentale per chiarirsi le idee anche in merito a ciò che i bambini potranno apprendere, a quali metodologie la scuola fa riferimento e si ispira e come si approccia con i più piccoli.
Laboratori e attività extra
Inglese, informatica, sport, musica e qualsiasi attività extracurricolare verranno presentate durante gli open day. Questi laboratori sono importanti perché impreziosiscono l’offerta didattica e formativa.
Modalità di iscrizione
Le giornate porte aperte sono anche l’occasione per conoscere le modalità e le procedure per iscrivere i bimbi. Nelle scuole pubbliche la preiscrizione va fatta entro gennaio, nel privato potrebbe essere richiesta prima. Inoltre, è importante chiarire quali siano i costi e le modalità di pagamento.
Che cosa chiedere agli open day
Prima di partecipare all’open day è importante farsi un elenco di domande da porre, così da sfruttare l’evento per ottenere tutte le informazioni utili:
- Quali sono gli orari scolastici?
- Esiste un re/post scuola?
- C’è uno servizio bus?
- La mensa è interna o esterna? Esistono dei menù per gli allergici?
- Il personale è formato per le manovre di disostruzione pediatrica e per il primo soccorso?
- Come viene gestito il sostegno?
- Qual è il metodo educativo (montessoriano, steineriano, ecc.)?
- I bambini indossano il grembiule?
- Ci sono attività all’aperto?
- Quali sono le attività extracurricolari? Quanto costano e quale impegno comportano?
- Quali sono le spese extra (bus, mensa, servizi vari)?
- I bambini con pannolino possono andare alla scuola dell’infanzia?
- Quanti intervalli ci sono e quanto durano?
- La merenda viene fornita o va portata da casa?
- Qual è l’impegno di studio a casa?