Ogni volta che un bimbo nato prematuramente riesce a lasciare la terapia intensiva dell'ospedale in cui è nato o la struttura ospedaliera per tornare a casa, i giornali, i social e la tv si riempiono di titoli che riportano la dicitura "bimbo piuma" o bimbo super piuma". Con questi termini si indicano dunque i bambini nati pre-termine, cioè prima della 37esima settimana di gestazione.
Chi sono i bimbi piuma?
I bimbi piuma sono i bambini nati da un parto prematuro. La parola piuma è infatti, in gergo, un termine utilizzato per indicare il peso davvero minimo di questi bebè alla nascita e la loro estrema fragilità.
In Italia, come riporta l'ultima rilevazione della Società Italiana di Neuropsichiatria dell'Infanzia e dell'Adolescenza uscita in occasione della giornata mondiale della prematurità 2023, sono 30.000 i bimbi che in Italia ogni anno nascono prematuramente, circa un bambino su 10. Il 75,6% di loro è rappresentato da parti pre-termine, che avvengono cioè prima della 37esima settimana di gravidanza, e più nello specifico tra la 34esima e la 36esima settimana. Mentre sono circa 0.9-1% i nati “molto” o “estremamente” pretermine.
Data la forte incidenza di queste nascite, le sfide che le famiglie si trovano ad affrontare e l'importanza dei primi giorni di vita di questi bimbi, a livello Globale è stata istituita una giornata a tema. Il 17 novembre di ogni anno si festeggia la giornata mondiale dei nati pretermine, il cui simbolo è un lungo filo sul quale è steso un bucato molto particolare. 9 paia di calzini a grandezza naturale e al centro, colorati in viola, colore simbolo della sensibilità, un paio di calzini più piccoli, che rappresentano il bimbo che su 10, a livello globale nasce prematuramente.
Quando si parla di neonato prematuro?
Si parla di neonato prematuro quando il piccolo nasce prima delle 37 settimane di gestazione. Tuttavia esistono diversi "livelli di prematurità":
- Un bimbo estremamente pretermine o super piuma, generalmente viene al mondo prima della 28esima settimana di gravidanza, ovviamente le complicazioni che incontrerà sono molte. Già dalla 24esima settimana di gestazione un bimbo nato prima della data fissata per il parto, può sopravvivere.
- Un bimbo molto pretermine è un bebè che vede la luce tra la ventottesima e la trentunesima settimana di gravidanza.
- Un bimbo moderatamente pretermine generalmente è un bimbo nato tra la trentaduesima e la trentatreesima settimana di gravidanza.
- Si parla invece di tardo pretermine quando il piccolo nasce tra la trentaquattresima e la trentaseiesima settimana di gestazione.
Quanto pesano i nati prematuri?
Come già detto i nati prematuri godono della nomea di piume, proprio per il loro peso, di gran lunga al di sotto dei parametri entro cui i piccoli dovrebbero nascere. Un bimbo che nasce a termine, dopo la trentasettesima settimana di gravidanza dunque, pesa tra i 3 e i 4 kg.
Per quanto riguarda i bimbi piuma, invece, esistono diverse fasce di peso, in base alla prematurità del bebè:
- Un bimbo che pesa meno di 1000 g alla nascita ha un peso estremamente basso
- Un peso molto basso si aggira invece tra i 1000 e i 1499 grammi alla nascita
- Tra i 1500 a 2500 g alla nascita si parla invece di peso basso alla nascita
Cosa succede quando nasce un bimbo pretermine?
Un bimbo piuma, a seconda di quando nasce, può presentare diverse complicanze a livello respiratorio o neuronale, potrebbe non riuscire ad alimentarsi, essere più suscettibile alle infezioni, avere degli organi non ancora del tutto sviluppati.
Per questo a seconda della gravità della situazione il bimbo dopo il parto verrà spostato in terapia intensiva neonatale, all'intero di un'incubatrice, una scatola cioè in grado di riprodurre le condizioni dell'utero della mamma, dove il bimbo viene aiutato tramite appositi macchinari a nutrirsi e respirare, finché non riuscirà a farlo autonomamente.
Questa scatola presenta anche delle fessure dalle quali il personale medico e i genitori possono far sentire con il loro tocco la presenza al bimbo.
Visto il forte stress a cui il bambino è sottoposto, il distacco prematuro dalla mamma e i rumori forti dei reparti di terapia intensiva neonatale, esistono diverse terapie che cercano di migliorare lo stato di salute dei piccoli. L'OMS ha ribadito proprio lo scorso maggio 2023 con un documento che ne promuovesse la diffusione a livello globale, i benefici della Kangaroo care peri bimbi nati prematuramente. Si tratta della promozione del contatto pelle a pelle tra il bimbo e i suoi genitori, già mentre si trova in terapia intensiva.
Un'altra tecnica volta a creare un contatto fatto di suoni e musica è la musicoterapia che permette al piccolo di trovare sollievo dai rumori forti dei macchinari presenti in terapia intensiva e ritornare a sentire le voci che già gli erano familiari nel pancione, quelle dei suoi genitori.