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I nomi dei Barbapapà, i simpatici esserini mutaforma, che sembrano fatti di pongo hanno una curiosissima storia alle loro spalle.
Si dice che i loro creatori, Talus Taylor, professore americano di matematica e biologia e sua moglie Annette Tison, architetto francese, a spasso per le vie di Parigi rimasero stregati dal capriccio di un bambino che chiedeva qualcosa al suo papà.
Talus, che stava ancora imparando il francese sentì ripetere più volte al piccolo in maniera insistente la sillaba baa baa baa baa e chiese alla moglie cosa significasse. Lei allora gli risposte che il bambino affamato voleva un barbe à papa, una soffice porzione di zucchero filato. L'episodio diede il via alla creazione dei personaggi coloratissimi e dalle forme strampalate, ispirati alle nuvolette di zucchero che tanto piacciono ai bambini. In Tv in Italia dal 1976, non smettono di estasiare grandi e piccini, ma siamo sicuri di conoscere il significato nascosto dietro nomi e colori di questa simpatica famigliola?
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Chi sono i membri della famiglia dei Barbapapà
I nomi dei personaggi dei Barbapapà hanno tutti una caratteristica comune, ossia quella di avere nel loro nome la lettera p e la lettera b, le due consonanti che i bimbi di tutto il mondo sono soliti pronunciare per prime. Ecco i nomi dei protagonisti:
- Barbapapà: è il più grande e di colore rosa, il papà della famiglia, amichevole e disponibile ad aiutare gli altri.
- Barbamamma: di colore nero, ha in testa un cerchietto fatto di fiori che le ha regalato suo marito, ossia Barbapapà. É minuta e aggraziata, riconoscibile per le sue ciglia lunghissime.
- Barbabravo: di colore blu è lo scienziato della famiglia, inventa, sperimenta e a volte combina grossi disastri.
- Barbabella: di colore viola è la figlia femmina, molto vanitosa, amante di gioielli e profumi. Odia gli insetti e scappa appena vede un ragno.
- Barbalalla: è verde, infatti adora la botanica e l'ecologia, ma la sua vera passione è la musica, a volte si trasforma in uno strumento musicale.
- Barbaforte: rosso come il fuoco, è il più sportivo della famiglia, è però spesso raffigurato con una lente di ingrandimento, perché ha un debole per l'investigazione.
- Barbottina: dal colore arancione, ama leggere e porta un grosso paio di occhiali. È molto intelligente e simpatica.
- Barbabarba: nero come la mamma e molto peloso, adora dipingere e questo lo si evince dalle macchie di colori che imbrattano il suo pelo.
- Barbazoo: ama la natura e gli animali, è il veterinario della famiglia.
- Lolita: l'unica che non ha b e p nel nome è la cagnolina a macchie della famiglia.
I colori dei Barbapapà
Nulla è lasciato al caso in questo splendido cartone animato e i colori scelti per ciascuno dei personaggi sono simboli che vogliono dirci qualcosa della personalità di questi simpatici individui:
- Viola: è il colore di Barbabella e indica un desiderio tipico dei bambini e degli adolescenti, ossia quello di esprimersi. Spesso viene utilizzato dai bimbi che vivono in contesti pieni di regole e poco permissivi, e che desiderano potersi esprimere liberamente
- Blu: è il colore dell'affettività e dell'equilibrio, quello del piccolo Barbabravo
- Rosso: il colore del più energico della famiglia, Barbaforte è quello dell'energia e della forza vitale dei bambini che ha bisogno di essere espressa.
- Verde: il colore di Barbalalla è quello della creatività dei bambini, ma anche della determinazione e perseveranza.
- Giallo: il colore di Barbazoo rappresenta la capacità di essere selettivi, determinarti e in evoluzione.
- Arancione: il colore di Barbottina rappresenta la capacità di non arrendersi e credere nei propri ideali e nelle scelte fatte.
- Rosa:il colore di Barbapapà rappresenta il desiderio di perfezione.
- Nero: colore di Barbamamma e di Barbabarba ma non è davero un colore, è il buio, l'inattività che in alcune circostanze i bambini vivono. Sono momenti che fanno paura, ma non è un caso che mamma e figlio abbiano questo stesso colore, come a dire che non si è mai soli nel buio.
