Bere acqua è importante sempre, ma lo diventa ancor di più quando fa caldo. L'acqua non solo aiuta a regolare la temperatura corporea, mantiene il nostro cervello funzionante in modo ottimale e fa lavorare meglio i nostri muscoli, ma è anche essenziale per digerire il cibo ed espellere i rifiuti. Poiché i nostri corpi perdono acqua quando sudiamo, respiriamo e uriniamo, è importante sostituire l'acqua che abbiamo perso per prevenire la disidratazione. Non tutti i bambini bevono volentieri o si danno il tempo di fermarsi a bere, perché magari sono coinvolti in attività divertenti.
Come facciamo a sapere se nostro figlio beve abbastanza?
Esistono una serie di segni e sintomi per monitorare l’idratazione del bambino. Facciamo attenzione a:
- Stitichezza: senza un'adeguata idratazione, i bambini possono avere difficoltà a evacuare le feci (che dovrebbero essere morbide e non dure o a pallini). Sebbene ci siano molte altre cause di stitichezza, l'idratazione è un ottimo punto di partenza per un alvo regolare.
- Mal di testa
- Poca concentrazione
- Sete
- Bocca asciutta
- Labbra screpolate
- Letargia
- Urina scura, concentrata o puzzolente
- Scarse prestazioni (mentali e/o fisiche)
Quando poi vi sono perdite di liquidi importanti, come in caso di vomito o di episodi di diarrea ripetuti, è importante controllare il peso corporeo. Soprattutto nei bambini più piccoli, si valuta il calo ponderale: un calo fino al 2% corrisponde ad una lieve disidratazione; un calo del 5-7% indica, invece, una disidratazione che inizia a divenire più seria.
Inoltre, nel neonato e nel lattante, monitoriamo i pannolini: un cambio ottime dovrebbe essere tra i 6 e i 12 pannolini bagnati al giorno, a seconda dei mesi.
Di quanta acqua ha bisogno un bambino
La regola pratica nei più piccini è stimare il 10% del peso. Per fare un esempio: un bambino di 10kg dovrà assumere circa 1 litro di liquidi. Ovviamente, non si tratta di metodo scientifico, ma è una stima verosimile. I bambini hanno un ricambio giornaliero del 15% dei liquidi presenti nell’organismo, a fronte del 3-4% dei grandi. Il neonato e il bimbo piccolo in proporzione devono bere più dell’adulto. Inoltre, hanno un metabolismo più veloce che, quindi, ha una richiesta basale di acqua maggiore rispetto agli adulti.
Per i neonati i liquidi vengono assunti tramite il latte, materno o adattato. Nei più grandicelli, a svezzamento avviato, la quantità di acqua che devono assumere (ovviamente sempre in media):
- Tra 6 mesi e un anno di età: 800-1000 mL/giorno
- Tra 1 e 3 anni di vita: 1100-1300 mL/giorno
- Tra i 4 e gli 8 anni di età: 1600 mL/giorno
- Età compresa tra 9-13 anni: 2100 mL/giorno per i bambini e 1900 mL/giorno per le bambine
- Adolescenti, adulti e anziani: femmine 2 L/giorno, maschi 2,5 L/giorno
Anche liquidi come latte, spremute o concentrati e frutta/verdura possono contribuire all'assunzione di liquidi del bambino. Si raccomanda che beva principalmente acqua per reintegrare ciò che ha perso, ma se il piccolo non ne vuole sapere, proviamo ad aiutarlo in questo modo:
- Incoraggiamo nostro figlio a bere acqua prima, durante e dopo l'attività fisica.
- Offriamo sempre acqua ai pasti e agli spuntini.
- Incoraggia tuo figlio a bere acqua, anche se non gli piace!
- Proviamo ad aggiungere fette di frutta come limone o arancia all'acqua. Questo aggiunge varietà e sapore.
- Diamo il buon esempio e proviamo a bere acqua insieme
- Offriamo spuntini di frutta, come l’anguria
- Riduciamo il consumo di cibi grassi