Come insegnare ai bambini a mangiare a pezzetti

Imparare a masticare è un mestiere da grandi. Se infatti per noi adulti sminuzzare e deglutire il cibo sembra un'azione quasi scontata, per i bambini l'introduzione dei cibi solidi rappresenta una tappa cruciale dello sviluppo. Insegnare ai bimbi come mangiare a pezzetti è dunque un passo decisivo (e delicato) per garantire un'alimentazione sana e corretta.

L'inizio di questa fase può avvenire già qualche tempo dopo i canonici sei mesi che – come indicato anche dall'OMS – rappresentano la soglia  da raggiungere prima di cominciare lo svezzamento. Dopo i primi mesi di questo nuovo regime alimentare mamme e papà possono infatti introdurre cibi solidi tagliati a pezzetti.

Ovviamente non esiste un momento esatto per farlo, poiché ogni bambino ha i propri tempi, ma è essenziale seguire questo processo in modo progressivo per abituarli gradualmente alla masticazione.

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Come insegnare ai bambini a mangiare da soli

Quando si passa dalle pappe ai cibi solidi?

Il passaggio dalle pappe ai cibi solidi dovrebbe essere fatto quando il bambino mostra di essere pronto.

In linea generale, intorno ai 6-8 mesi, molti bambini sviluppano la coordinazione necessaria per afferrare cibi solidi e portarli alla bocca. Mentre lo svezzamento tradizionale suggerisce l'inizio delle pappe intorno ai 6 mesi dunque, l'introduzione di cibi solidi a pezzetti può iniziare in modo graduale tra gli 8 e i 10 mesi, quando il bambino mostra una maggiore coordinazione e interesse per l'esplorazione del cibo solido.

La masticazione però è un processo complesso, che coinvolge la coordinazione muscolare, quindi la maturazione di questo riflesso continua ad affinarsi nel tempo e si completa più o meno intorno all'anno e mezzo di vita.

Questo periodo può variare da un bambino all'altro, quindi è importantissimo rispettare i tempi individuali.

Come introdurre il cibo a pezzetti?

Come già anticipato, prima di iniziare il processo di introduzione dei cibi solidi a pezzetti, è importante capire se il nostro bambino è pronto o meno al grande passo. Questi segnali possono includere la capacità di mantenere la testa eretta, mostrare interesse per il cibo, sviluppare una buona coordinazione occhio-mano e la capacità di chiudere la bocca intorno a oggetti.

Un altro punto molto importante è scegliere alimenti sicuri e nutrienti  come frutta, verdura, cereali o carni non troppo condite.

Durante i primi tentativi, iniziamo con con porzioni molto piccole e introduciamo gradualmente i nuovi cibi uno alla volta. Questo permette al bambino di adattarsi a diverse consistenze e sapori. Naturalmente è bene monitorare attentamente le reazioni allergiche e, in caso di dubbi, consultare il pediatra.

Riassumendo, alcuni consigli utili per questa fase sono:

• Stare attenti ai segnali: la "presa a pinza", ad esempio è una competenza chiave che il bambino sviluppa intorno ai 7-9 mesi. Quando il nostro piccolo comincia a padroneggiare questa abilità, sarà in grado di afferrare cibi a pezzetti tra il pollice e l'indice. Offriamo dunque cibi in pezzetti adatti a questa presa per incoraggiare lo sviluppo delle abilità motorie fini.
• Tagli Sicuri: iniziamo con cibi morbidi e facilmente gestibili, come banana. Tagliamo gli alimenti in pezzetti piccoli e sicuri per evitare il rischio di soffocamento. Seguiamo poi le linee guida per i tagli sicuri raccomandati dagli esperti.
• Gradualità: introduciamo un nuovo alimento alla volta per monitorare eventuali reazioni allergiche. Iniziamo con piccole quantità e gradualmente aumentate, permettendo al bambino di adattarsi ai diversi sapori e consistenze.
• Modello di Comportamento: mangiamo insieme al nostro bambino, consumando ognuno il proprio pasto, per offrire un modello di comportamento. I bambini imparano molto osservando gli adulti, e questo li incoraggia a esplorare nuovi cibi e praticare la masticazione.
• Varietà: offriamo una varietà di alimenti per garantire un apporto nutrizionale completo. Frutta, verdura, cereali e proteine dovrebbero essere parte integrante della loro dieta.

Come abituare il neonato a masticare?

Lo sviluppo delle abilità di masticazione è sì un processo graduale, ma ci sono modi semplici e sicuri per aiutare il piccolo ad abituarsi a masticare e prepararlo così per una transizione armoniosa verso i cibi solidi. Ecco alcuni passi utili per i genitori desiderosi di supportare questo importante sviluppo.

• Giochi da masticare: introdurre giochini appositamente progettati per la fase di dentizione può stimolare la masticazione. Oggetti come gli anelli di dentizione possono essere utili
• Consistenza graduale: iniziare con cibi più morbidi e successivamente avanzare a consistenze più solide può aiutare a sviluppare la forza muscolare necessaria per la masticazione
• Esplorazione con le mani: incoraggiamo il bambino a esplorare il cibo con le mani. Questa tattile esperienza aiuta a sviluppare la coordinazione occhio-mano e stimola il senso del tatto. Forniamo cibi morbidi, come cubetti di avocado o piccole porzioni di frutta tagliata, e lasciamo che il tuo piccolo li esplori con le dita.
• Pazienza: ogni bambino ha il suo ritmo di sviluppo. Compito del genitore è di essere paziente e incoraggiare il bimbo durante il processo. Celebrare i piccoli successi e mantenere un'atmosfera positiva intorno ai pasti è fondamentale per creare un'associazione felice con il cibo.

E se il bambino a un anno non mangia a pezzetti?

Se il nostro bambino continua a rifiutare i cibi solidi a pezzetti dopo l'anno di vita, è importante valutare la situazione. Iniziando a frequentare l'asilo spesso il bambino si "sblocca", imitando gli altri bambini.

Non è insolito che alcuni bambini possano mostrare resistenza, ma se questa persiste, consultiamo il pediatra.

In conclusione, l'introduzione graduale di cibi solidi a pezzetti è utile per lo sviluppo sano dei bambini. Monitorare attentamente i segnali di prontezza, seguire le linee guida sicurezza, e offrire un ambiente positivo possono contribuire a creare abitudini alimentari sane fin dai primi anni di vita.