Come insegnare ai bambini a leggere l’ora

Insegnare ai bambini a leggere l'ora rappresenta un passo di crescita importantissimo per i nostri piccoli, dal momento che un bimbo capace misurare il tempo può infatti inserirsi con maggiore consapevolezza nella vita di tutti i giorni, prendendo confidenza con concetti come "puntualità" o "ritardo" e iniziando ad organizzarsi in autonomia nei vari momenti della giornata.

Certo, imparare a leggere l'orologio all'inizio non è sempre facile, anche perché i bimbi piccoli potrebbero ancora avere qualche difficoltà nel far di conto e nel familiarizzare con i numeri.

Eppure, con pazienza e creatività possiamo trasformare questo esercizio in un bellissimo gioco, magari realizzando con un po' di carta e qualche pennarello dei bellissimi  orologi fai-da-te per esercitare un'abilità indispensabile da acquisire già nei primi anni di vita.

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Come insegnare a leggere ai bambini

di Sophia Crotti

Quali sono le basi da acquisire per imparare a leggere l'ora

Prima di insegnare ai bambini a leggere l’orologio”o, è essenziale che i bambini comprendano le basi della misurazione del tempo.

Mostriamo loro dapprima come è suddivisa la giornata: dall'alba al tramonto, dalle 12 di notte alle 12 del giorno, per un totale di 24 ore. Ogni ora è poi scandita da 60 minuti, così come ogni minuto viene suddiviso in 60 secondi.

Se vogliamo possiamo anche spiegare la differenza tra AM (ante meridiem) e PM (post meridiem) che viene utilizzata nei Paesi anglosassoni ma, almeno all'inizio, il consiglio è di non aggiungere troppe informazioni per evitare di confondere troppo le idee.

Questa comprensione fondamentale preparerà i bambini per l'apprendimento successivo.

Come insegnare a leggere l'ora in base alla posizione delle lancette

Una volta che i bambini hanno afferrato queste nozioni di base è il momento di fare un po' di pratica

Insegniamo quindi ai bimbi il significato delle lancette: quella lunga rappresenta le ore, mentre quella corta indica i minuti. Alcuni orologi hanno anche una terza lancetta più sottile che corrisponde ai secondi.

Queste lancette poi si muovono sopra un quadrante, ossia la superficie dell'orologio dove sono segnati i numeri che corrispondono alle ore e ai minuti. Questo quadrante può essere visto come una specie di torta che viene sezionata in quattro "fette"  (i cosiddetti "quarti d'ora): il primo quarto va dal numero 12 al numero 3, il secondo dal 3 al 6, il terzo da 6 a 9, il quarto da 9 a 12.

Per leggere l'ora, dunque, dobbiamo guardare la posizione delle lancette e la suddivisione del quadrante (ossia la superficie dell'orologio) dove sono segnati i numeri che corrispondono alle ore e ai minuti. Quando una lancetta attraversa tutte e quattro queste sezioni, è passata un'ora.

Naturalmente il modo migliore per assicurarsi che i bambini abbiano compreso questo meccanismo è fare qualche prova, prendendo un orologio analogico presente in casa (o disegnandone uno al momento, non servono chissà quali doti artistiche) e simulando vari orari mostrando le diverse posizioni delle lancette: se, ad esempio, la lancetta delle ore è tra il 3 e il 4 e la lancetta dei minuti è puntata a 12, allora è l'una spaccata.

Insegnare a leggere l'ora con i minuti

Mentre i bambini diventano più abili nell'identificare le ore, approfittiamone per insegnare loro a leggere anche i minuti.

Spieghiamo dunque come ogni minuto corrisponda a una divisione del quadrante dell'orologio e che i minuti devono essere conteggiati in modo progressivo, spiegando anche come funzionano gli indici o i numeri sul quadrante.

Ad esempio, quando la lancetta dei minuti è su "6," significa che sono passati 30 minuti dopo l'ora.

Insegnare a leggere l'ora con il formato digitale

Oltre a leggere l'ora su un orologio analogico, è importante che i bambini sappiano anche interpretare il formato digitale dell'orario, oggi molto comune.

Secondo questo modo d'indicare l'orario, il tempo viene mostrato tramite una sequenza di quattro numeri divisi a due e due da un segno grafico (normalmente due punti ":"). I primi due numeri segnano l'ora (da oo a 23), mentre gli altri due indicano i minuti (da 00 a 59).

Se quindi sul cellulare o un display leggiamo 15:45, significa che sono le tre e quarantacinque (o "tre e tre quarti" o "quattro meno un quarto")

Metodi per far esercitare il bambino

Per mettere in pratica quanto appreso, coinvolgiamo i bambini in attività divertenti ma molto "concrete".

Un primo passo può essere la creazione di un orologio fai-da-te: basta un semplice piatto di carta e un pennarello col quale disegnare le ore. Poi prendiamo due cannucce – una lunga, una taglia a metà – e posizioniamole sul quadrante per poi farci dire dai piccoli l'ora che abbiamo ricreato.

Un altro metodo per allenare questa abilità è rivolgere domande come «che ora è?» durante le diverse fasi della giornata, chiedendo anche di leggere l'orario sugli orologi o sui dispositivi digitali.

Possiamo poi organizzare giochi che coinvolgono la lettura dell'ora (magari per scandire il tempo di un turno di gioco) o incoraggiare i nostri piccoli a tenere un diario dell'orario, registrando i momenti significativi della giornata e segnando per ciascun accadimento l'orario in cui si è verificato.