Insegnare ai bambini a riconoscere le fake news è un investimento nel loro futuro. Partendo dall'abitudine a leggere insieme il giornale e fino alle domande che è fondamentale porsi ("C'è una fonte? Quanto è verosimile questo fatto?"), passando per un semplice gioco di riconoscimento delle notizie, sono diverse le strategie che i genitori e gli insegnanti possono mettere in campo per insegnare ai bambini a individuare le notizie inventate, per far sì che sappiano riconoscere la realtà senza farsene un'idea distorta e per sviluppare un pensiero critico indipendente ed equilibrato.
Riconoscere le fake news non è infatti semplice per le persone adulte, figuriamoci per i più piccoli. Eppure, l'abilità di distinguere tra informazioni genuine e notizie false è essenziale per la vita. Con il dilagare dei contenuti online e dell'intelligenza artificiale, dei deep fake e delle notizie via social, è fondamentale educare i bambini su come navigare nel mondo delle informazioni e sviluppare un pensiero critico, fornendogli fin da piccoli gli strumenti per approcciarsi in maniera più sicura alle notizie fornite dai mass media, sempre più veloci e sempre più diffuse, in modo che da grandi sappiano riconoscere ciò che gli viene sottoposto ogni giorno, ogni minuto.
Cos'è una fake news?
Prima di tutto, è cruciale spiegare ai bambini cosa significa il termine "fake news" scandagliando un po più a fondo un concetto che è solo apparentemente semplice.
In parole adatte ai bambini, le fake news sono notizie inventate o distorte che cercano di ingannare le persone per portarle a sostenere la tesi o il pensiero di chi ha scritto quella notizia. Il paragone che è possibile fare è quello con i racconti inventati, come le storie che leggiamo sui libri. Ma la peculiarità di una notizia falsa è che l'obiettivo è quello di sembrare vera.
Illustrare esempi concreti di fake news recenti aiuterà i bambini a capire meglio questo concetto, rendendolo più tangibile e meno astratto.
Perché è importante saper distinguere il vero dal falso
I pericoli delle fake news sono diversi e non sono banali. Conoscerli è importante, ancora prima di imparare a distinguere la veridicità delle informazioni.
- Sapere riconoscere le fake news contribuisce prima di tutto a preservare la verità. Quando le persone diffondono notizie false, si rischia di alterare la percezione della realtà e di costruire una narrazione distorta degli eventi. Un pubblico informato è fondamentale per mantenere la coerenza nella comprensione degli avvenimenti.
- La diffusione incontrollata di fake news minaccia la credibilità delle fonti informative. Quando le persone non sono in grado di distinguere tra notizie vere e false, perdono fiducia nei media e nelle istituzioni. Ma, va ricordato, la credibilità dell'informazione è essenziale per il funzionamento sano di una società informata.
- Le fake news, di conseguenza, possono avere gravi effetti sulla società. Dalle teorie complottiste alle informazioni mediche fuorvianti, le notizie fasulle confezionate ad hoc possono influenzare decisioni personali e collettive, portando a comportamenti dannosi o pericolosi. Riconoscere e contrastare la diffusione di fake news è cruciale per prevenire impatti negativi sulla salute, la sicurezza e il benessere della società e i bambini devono capirlo fin da piccoli.
- Per quanto riguarda la politica e la democrazia, l'accesso a informazioni accurate è fondamentale nella società collettiva. Le fake news possono infatti influenzare processi democratici, manipolando le opinioni e orientando i voti. Essere in grado di discernere tra notizie genuine e false è essenziale per mantenere un processo decisionale informato e trasparente.
Infine, le fake news hanno conseguenze e impatti anche sui singoli bambini. Riconoscere le fake news è parte integrante dello sviluppo del pensiero critico. Questa abilità non aiuta solamente a valutare la credibilità delle fonti, ma insegna anche a porre e porsi domande, a cercare prove e a prendere decisioni informate. Il pensiero critico è una competenza trasversale che va oltre la sfera dell'informazione.
Come insegnare a riconoscere le fake news
Leggere insieme fin da piccoli
Come prima cosa, genitori e insegnanti che vogliano crescere bambini in grado di valutare le informazioni e le notizie che ricevono dovrebbero rendere la lettura dei giornali e la fruizione dei media naturale e quotidiana fin da piccoli. Per esempio, leggendo insieme i giornali, partendo dalla cronaca culturale, dalle pagine di colore e società e dai fumetti per bambini che spesso hanno sezioni "news", e quindi adatte alla loro età. Leggendo media affidabili e abituandosi a un certo tipo di informazione, crescendo i bimbi avranno già un'attitudine verso la veridicità e la serietà dei giornali o delle riviste, dei TG e delle radio.
Le domande da porsi e da porre
Un'altra strategia efficace è anche insegnare ai bambini a interrogarsi sempre di fronte alle informazioni. In questo senso, è bene invitarli a porre domande come: "Chi ha scritto questa notizia?", "Quali fonti sono citate?", "Sembra verosimile?". A ciò va unita una spiegazione: le notizie provenienti da fonti affidabili, come giornali o siti web noti e seri, sono più realistiche e meno sensazionalistiche.
Ma come si possono, a questo punto, verificare le informazioni? Prima di tutto cercando altre fonti e confrontando i dettagli tra diverse testate e giornali conosciuti.
Vero o falso? Il gioco con le news
Infine, si può puntare sull'approccio pratico, per esempio organizzando un'attività giocosa in cui i bambini debbano distinguere tra notizie reali e false prese realmente dalle ultime news. Stimolando la loro curiosità, li si incoraggia a esaminare attentamente le informazioni presentate. E come sempre l'apprendimento pratico ha moltissima efficacia.