Prendersi cura in maniera corretta dei neonati in estate è fondamentale. Ne va della loro salute e del loro benessere. Per godersi delle splendide e serene vacanze in famiglia, con bimbi piccoli o piccolissimi al seguito, è bene seguire alcuni accorgimenti. Come ad esempio i consigli pubblicati dalla SIN, la Società Italiana di Neonatologia. I pediatri suggeriscono come comportarsi con i più piccini quando le temperature si fanno caldo e come gestire trasferimenti e cambi di abitudine.
10 semplici regole da seguire per godersi una vacanza con i neonati in estate, potendo stare tranquilli e rilassandosi un po' nella meta scelta per le proprie ferie con la famiglia. Un decalogo da tenere sempre come punto di riferimento, rivolgendosi, ovviamente, al proprio pediatra in caso di dubbi o domande.
L'età giusta per viaggiare con un neonato
Non esiste un'età minima a partire dalla quale i neonati possono partire per un viaggio. Di solito si consiglia di aspettare che i piccoli abbiano almeno 10 giorni di vita. Questo perché è bene avviare con calma l'allattamento, capire quanto cresce il bambino o scongiurare eventuali problemi di salute post nascita come l'ittero. In questo periodo è meglio stare tranquilli a casa, anche per poter avere come riferimento il proprio pediatra nelle visite di routine dei primi giorni.
La meta delle vacanze
Non esistono luoghi migliori o peggiori in assoluto. Ma bisogna fare attenzione ad alcune cose:
- In montagna il clima è preferibile, perché è più fresco. Inoltre, si possono fare passeggiate nella natura. Attenzione a non superare i 2000/2500 metri sul livello del mare. Evitare di stare pochi giorni, meglio pianificare una vacanza più lunga nella stessa località, così da permettere al bambino di adattarsi al cambio di ambiente
- Al mare è bene fare attenzione a quando si esce, evitando le ore centrali più calde della giornata. Mai esporre i neonati alla luce diretta del sole. Con i piccoli si può andare in spiaggia con l'ombrellone al mattino presto o nel tardo pomeriggio. Consigliate le passeggiate in riva al mare al tramonto
- In campagna c'è tutto quello di cui un neonato ha bisogno: calma, tranquillità, silenzio, ombra, natura, clima temperato. Anche il resto della famiglia potrà godere di questo relax
Il mezzo di trasporto: macchina, treno o aereo
Non ci sono controindicazioni particolari, l'importante è pensare sempre alla sicurezza del bebè:
- In auto meglio mettersi in viaggio nelle ore più fresche della giornata, lasciando l'auto parcheggiata all'ombra quando si fa una sosta. Mai abusare dell'aria condizionata, impostando una temperatura non troppo lontana da quella esterna. I neonati vanno trasportati su seggiolini come da Articolo 172 del Codice della Strada
- In treno i bambini possono viaggiare in modo sicuro: non hanno un posto assegnato e devono viaggiare in braccio ai genitori. Però c'è maggiore possibilità di muoversi o usare il passeggino
- In aereo, invece, è bene fare attenzione agli sbalzi termici. In fase di decollo e atterraggio, è importante stimolare la suzione del bambino, per evitare dolori all'orecchio e pianti causati dai cambi di pressione
L'idratazione del neonato
Se il neonato è ancora allattato esclusivamente al seno o con latte artificiale non ha bisogno di altri liquidi, come l'acqua. La mamma che allatta al seno, invece, ne deve bere moltissima.
Se il neonato, però, non riesce a mangiare bene, potrebbe soffrire di disidratazione: si riconosce dal pannolino spesso asciutto, dalle mucose secche, dall'avvallamento della fontanella anteriore, da sonnolenza o irritabilità e alterazioni della temperatura del corpo.
Meglio portarlo subito a visita da un pediatra se si notano questi sintomi.
La protezione del neonato contro il sole e l'aria condizionata
Mai esporre il neonato ai raggi diretti del sole, per evitare scottature ed eritemi. In caso di esposizione, usare creme con filtro fisico, che contengono ossido di zinco.
Se in casa si vuole usare l'aria condizionata, ecco a cosa fare attenzione:
- pulire i filtri prima di usarla dopo una lunga pausa
- mantenere una temperatura non troppo inferiore a quella esterna
- mai scendere sotto i 22-23 gradi
- mai indirizzare l'aria direttamente sul bimbo
- non ridurre troppo l'umidità dell'aria
- cambiare spesso aria agli ambienti climatizzati
La scelta dei vestiti
I più piccini di casa percepiscono la temperatura proprio come facciamo noi adulti. Non sentono più freddo, quindi inutile vestirli di più quando è caldo. Meglio prediligere vestiti chiari e leggeri, in fibre naturali, con arti scoperti. Il cappellino va sempre indossato. Nelle ore serali, meglio avere con sé una copertina o una felpa in cotone.
Attività in vacanza
Possiamo dedicarci al benessere dei nostri figli. Passeggiate, letture ad alta voce, musica dolce, massaggi, tummy time, stimolazioni sensoriali di vario tipo. Nei primi mesi di vita, però, evitiamo bagni al mare o in piscina, perché temperatura e composizione dell'acqua non sono adatte (e l'acqua potrebbe anche essere contaminata).
Le punture di insetti: gli strumenti per prevenirle
Usare la sera metodi di barriera come zanzariere è fondamentale. Evitare le zone in cui sono presenti molti insetti, così come sostanze chimiche e spray repellenti che potrebbero essere dannosi per i più piccoli. Sì ai cerottini da mettere vicino ai neonati, preferibilmente naturali, a base di citronella, geranio ed eucalipto.
I farmaci da portare con sé
In caso di problemi di salute del neonato in vacanza, mai usare il fai da te con le terapie. Chiamare sempre il pediatra che saprà indicare il farmaco giusto e la sua posologia migliore. Con sé è bene avere una soluzione fisiologica per i lavaggi nasali, creme contro gli arrossamenti della pelle, integratori di vitamina D, un antipiretico come il paracetamolo in gocce da somministrare solo dopo aver consultato il medico. Attenzione al calendario delle vaccinazioni: programmiamo le vacanze per non saltare i vaccini.
In vacanza anche mamma e papà si devono rilassare
La vacanza è il tempo della famiglia. Pensiamo a delle ferie che siano di relax e divertimento per tutti: neonati, eventuali fratelli e sorelle, ma anche genitori. I nostri figli hanno bisogno di avere sempre accanto genitori sereni e tranquilli. Sfruttiamo questi giorni per goderci del tempo di qualità facendo ciò che piace a tutti, rallentando un po' i nostri ritmi.