La prima elementare è cambiamento importante, per il bambino ma anche per i suoi genitori. Una scuola più richiedente, rispetto alla scuola dell’infanzia, è sinonimo di maggiori responsabilità e autonomia. Si inizia dall’abituarsi a un ritmo più faticoso, con numerose ore in cui al piccolo è richiesto di stare seduto e mantenere l’attenzione, di avere cura del proprio materiale, dall’astuccio ai quaderni. É però un passaggio che non deve affrontare da solo e che gli insegnanti sapranno rendere graduale. Che cosa possiamo fare per prepararlo?
Mostriamo gioia e positività
Alcuni genitori cercano di "preparare" i propri figli ai problemi che potrebbero incontrare e questo ha un effetto contrario. Usiamo invece un approccio positivo. Raccontiamoli quanto sarà bello incontrare nuovi amici, imparare e diventare grandi, in serenità e senza ansia da performance.
Facciamogli scegliere il materiale scolastico
Può essere molto utile fargli scegliere la sua cartella e il materiale di cui ha bisogno. Ovviamente il genitore deve impostare un budget. Diamogli un’opzione tra due o tre zaini, per esempio, o grembiuli (se richiesto). Lasciamo che decida il colore, il personaggio sulla cartella o lo stile. Iniziare l’anno con qualcosa che lo faccia sentire a suo agio è un ottimo approccio. Inoltre facciamoci aiutare a etichettare il materiale e a foderare i libri.
Visitiamo la scuola
Se il piccolo studente non conosce la nuova scuola, potrebbe essere una buona idea portarlo a visitarla. Ci sono strutture che organizzano una giornata di incontro con le famiglie del primo anno e strutture che, purtroppo, fino all’inizio dell' anno scolastico terranno le porte chiuse. In questo caso, portiamolo semplicemente davanti alla scuola a curiosare. E simuliamo il tragitto casa-scuola.
Leggiamo insieme
Un bambino che inizia la scuola elementare non deve avere già acquisito delle competenze specifiche come leggere e scrivere. Quello che però è importante, fin dalla nascita, è leggere con lui. Serve a creare un legame con il piccolo, a stimolare il linguaggio e la comunicazione, ma anche ad allenare il suo gusto alla lettura.
Entriamo in una routine in anticipo
Se non abbiamo una solida routine o questa prima elementare è sinonimo di una nuova e improvvisa routine, l'inizio dell'anno scolastico sarà un brusco risveglio. Si consiglia, quindi, la settimana prima del via di iniziare a cambiare ritmo, alzandosi prima ma anche andando a letto al massimo verso le 21.