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Per prevenire il sederino arrossato pediatre e pediatri consigliano di cambiare frequentemente il pannolino e di evitare i classici body da neonato: questi ultimi sono dei veri nemici della traspirazione, e una cattiva traspirazione è tra le prime cause di dermatite da pannolino.
Ciò detto, oltre a questi semplici accorgimenti è possibile adottare diverse strategie: prevenire le irritazioni del sedere dei neoanti è possibile, ma servono costanza e attenzione.
Perché si arrossa il sederino?
Il sederino arrossato è un problema comune nei bambini e può essere causato da diverse ragioni.
Una delle cause più comuni è l'irritazione da pannolino. L'umidità dell'ambiente chiuso, il contatto prolungato con le feci (soprattutto quando c'è diarrea) e l'attrito del pannolino possono infatti irritare la pelle delicata del bambino, causando la classica dermatite da pannolino.
Anche alcune infezioni fungine come il mughetto (causato dalla Candida) possono causare arrossamento: questi funghi prosperano in ambienti caldi e umidi, proprio come il pannolino di bimbi e bimbe.
Alcuni bambini e alcune bambine possono poi sviluppare arrossamenti a causa di reazioni allergiche ai prodotti per l'igiene o ai detergenti per il bucato. Il consiglio è quindi quello di utilizzare prodotti ipoallergenici e, se si sospetta una reazione allergica, consultare un pediatra o una pediatra.
Lo stesso vale per il cibo. A volte a causare l'irritazione sono le feci più acide o una reazione allergica a qualche alimento assunto durante lo svezzamento (oppure tramite il latte materno). Se il bambino è allattato al seno, quindi, è importante che la madre mantenga una dieta sana ed equilibrata, riducendo gli allergeni (come il peperoncino, per esempio). Se il bambino è alimentato con formula, invece, potrebbe essere necessario consultare il pediatra o la pediatra per cambiare il latte artificiale.
Come prevenire il sederino arrossato
Le strategie da mettere in atto per risolvere un sederino arrossato hanno un doppio valore: consentono di rimediare all'eritema, e allo stesso tempo si possono adottare per prevenire futuri arrossamenti e irritazioni.
Cambiare frequentemente il pannolino
Un passo fondamentale nella prevenzione dell'arrossamento del sederino è cambiare frequentemente il pannolino del bambino o della bambina. L'umidità e l'accumulo di urina e feci possono irritare la pelle delicata ed è quindi consigliabile cambiare il pannolino ogni due o tre ore oppure subito dopo che il bambino ha fatto i bisogni.
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No ai body
Anche se i body per neonati sono molto diffusi, non giocano un ruolo positivo quando si tratta di eritemi da pannolino, poiché non consentono il corretto ricambio d'aria. Questa, infatti, resta "intrappolata" sulla pelle del bebè una volta che fuoriesce dal bordo del pannolino, favorendo la proliferazione dei batteri.
Un'igiene adeguata
La pulizia accurata del sederino durante il cambio del pannolino è essenziale. Utilizzare acqua tiepida e un detergente delicato per la pelle del bambino, evitare l'uso di salviette profumate o alcoliche, preferire il cotone morbido (senza strofinare, ma tamponando) e lasciare asciugare completamente il sedere e le pieghe dopo il lavaggio: ecco le regole.
Qualche pausa dal pannolino
Una piccola abitudine che può aiutare a prevenire l'arrossamento del sederino è concedere al bebè alcune pause senza pannolino durante il giorno, per dare la possibilità alla pelle di respirare riducendo allo stesso tempo l'umidità.
I rimedi per l'arrossamento da pannolino
Quando è in corso un'irritazione che porta al sederino arrossato, il discorso è diverso. Più che prevenzione è meglio parlare di cure e di rimedi, che è però necessario affiancare a tutti i gesti precedentemente elencati. A questi si aggiungono:
- La crema: applicare uno strato sottile di crema per il pannolino contenente ossido di zinco dopo ogni cambio è quanto mai raccomandato poiché crea una barriera protettiva sulla pelle. Se il problema persiste o è particolarmente grave, il pediatra o la pediatra potranno prescrivere unguenti o creme cortisonici o specifici (da applicare solo dopo loro indicazione).
- L'asciugatura: asciugare molto bene la zona irritata (tamponando e non sfregando degli asciugamani morbidi, oppure lasciando che l'umidità evapori lasciando il sedere scoperto) è essenziale.
Quando rivolgersi al pediatra
Per quanto possa sembrare un problema banale o comune, è importante sapere quando rivolgersi al pediatra se il sederino irritato del bambino non migliora con i rimedi classici o se si verificano segni di complicazioni.
Meglio sempre rivolgersi a chi di competenza, soprattutto nei casi in cui l'irritazione persista per più di una settimana, se i sintomi sembrano peggiorare nonostante le precauzioni, se compaiono pustole o ulcere particolarmente gravi o se all'arrossamento si associano anche febbre e malessere generale.
