Quando si tratta di igiene e salute, spesso i genitori vanno in confusione, per informazioni devianti che ricevono in merito a come prendersi cura di neonati e bambini. Un tasto dolente è quello che riguarda la pulizia delle orecchie. Come pulire le orecchie del bambino in modo sicuro? I pediatri di solito consigliano dei metodi per curare l'igiene auricolare dei nostri figli, anche se Madre natura ha dotato il nostro organismo di un sistema che permette la pulizia "autonoma".
Spesso i pediatri sconsigliano l'uso dei classici cotton fioc, che potrebbero causare più danni che benefici se non usati in modo corretto: potrebbero spingere ancora più giù eventuali tappi di cerume presenti oppure arrivare a perforare il timpano se si va troppo in profondità. Come dobbiamo allora comportarci?
Le orecchie si puliscono da sole
Le orecchie, dei bambini e degli adulti, si puliscono da sole, come sottolineato dal dottor Franco Trabalzini, responsabile Otorinolaringoiatria AOU Meyer, in un intervento sul sito dell'ospedale pediatrico di Firenze. Se le orecchie sono in salute, non c'è alcun bisogno di pulirle, non c'è bisogno di una pulizia specifica oppure non devono essere asciugate dopo ogni doccia oppure ogni bagno.
Il sistema di autopulizia delle orecchie, in assenza di condizioni mediche avverse, consente di avere questa parte del corpo sempre pulita.
Perché i cotton fioc non andrebbero usati
Tutti i pediatri di solito sconsigliano il ricorso ai classici bastoncini di cotone, così come alle candele accese, per pulire le orecchie o per cercare di sciogliere eventuali tappi di cerume che potrebbero essersi formati. Inserendo oggetti estranei nel condotto uditivo esterno, si rischia di spingere in profondità il cerume presente, rendendolo più compatto e causando il cosiddetto tappo. Si possono usare solo per pulire le pieghe del padiglione auricolare.
Inoltre, il rischio è quello di provocare traumi sulla pelle del condotto o sulla membrana timpanica, con conseguente perforazione del timpano. Questo avviene quando si va troppo in profondità o se i bambini, che di solito non gradiscono la pulizia delle orecchie, si muovono improvvisamente.
Come pulire le orecchie dei bambini
Cosa fare e come comportarsi, però, se è il caso di dare una pulita alle orecchie dei bambini? Se notiamo dello sporco o del cerume eccessivo che esce dal padiglione auricolare, i pediatri consigliano di usare un panno morbido o un batuffolo di cotone grande, da passare intorno all'orecchio dopo il bagnetto.
Possiamo semplicemente usare acqua e sapone delicato per pulire la parte esterna delle orecchie, in caso di fuoriuscita eccessiva di cerume. Possiamo procedere in questo modo anche durante la doccia o il bagnetto, sciacquando poi bene la parte interessata. Infine, asciugare solo la parte esterna (mai introdurre niente nel condotto uditivo), usando un asciugamano e non carta igienica o fazzoletti che potrebbero lasciare dei residui.
Inoltre, in caso di tappo di cerume presente nell'orecchio, non andrebbe mai eseguito un lavaggio auricolare. La pressione può provocare danni alla membrana timbranica. Meglio rivolgersi a un otorino o al pediatra di base. A volte nei bambini molto piccoli si consiglia, per la rimozione, l'uso di poche gocce di acqua ossigenata per qualche giorno. Mentre nei più grandicelli potrebbe essere utile il ricordo alle gocce auricolari, ma solo su prescrizione del medico.