Per rendere il cibo più appetitoso per bambini e bambine che sembrano non mangiare mai nulla, il segreto è puntare su colori, forme e consistenze che non siano solo diversi dal solito, ma che abbiano in sé qualcosa di davvero attraente per i piccoli commensali.
Per esempio, tagliare i tramezzini con forme insolite o preparare il pasto in piatti divertenti può davvero cambiare le cose. Ma anche coinvolgere bimbi e bimbe nella preparazione dei pasti, sin dal supermercato.
I panini
I panini possono essere un pasto completo e nutrizionalmente equilibrato, se li si bilancia correttamente. Si possono usare fette di pane integrale, da farcire con una proteina (legumi o formaggio) e verdure. Basterà poi tagliare il pane dandogli la forma di un animale o di un oggetto che piace ai bimbi per far sì che non storcano il naso per il ripieno di zucchine.
La forma del pasto
In generale, dare forme particolari a piatti altrimenti banali è spesso una strategia efficace. Serve un po' di fantasia, è vero, ma si possono assemblare disegni di tutti i tipi, incuriosendo i bimbi e le bimbe più piccoli.
Gli spiedini di frutta
Un'idea per ingolosire bambini e bambine che di solito non mangiano la frutta? Proporre degli spiedini di frutta di stagione giù tagliata. Più frutta ci sarà, più consistenze e sapori sperimenteranno, e saranno più propensi ad assaggiare tutto.
La divisione nel piatto
Ci sono bambine e bambini che semplicemente non amano vedere le pietanze tutte mescolate nel piatto (è legittimo: anche molte persone adulte preferiscono una netta divisione tra i cibi). In questo caso per rendere più appetitoso il pasto è semplicemente utile sfruttare i piatti con scanalature divisorie.
Le polpette
Quando nessuno stratagemma basta, la soluzione possono essere le polpette: si tratta di un cibo dalla forma attraente per i più piccoli, che non si interrogano sul contenuto, se questo è ben sminuzzato (cosa che non avviene con i minestroni, spesso snobbati anche quando frullati).
Per renderle più leggere, è consigliato cuocerle al forno con poco olio (al posto che nella più classica padella).
Il coinvolgimento
In questo caso non si tratta di creare qualcosa di speciale durante la preparazione, ma di coinvolgere bambini e bambine nella preparazione vera e propria. Fin dal supermercato, in realtà: quando a scegliere cosa mangiare sono i bimbi (magari con qualche innocuo indirizzamento da parte dei genitori) è più facile che poi apprezzino e mangino ciò che hanno nel piatto. Ancora di più quando aiutano a cucinare concretamente le pietanze.