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11 Marzo 2023
11:00

Come scegliere il ciuccio giusto per il neonato

Cerchiamo insieme di capire quale ciuccio scegliere e perché? E quando può essere un aiuto per tutti. In inglese è chiamato pacifier, ovvero pacificatore, perché moltissimi bambini si rilassano e smetto di piangere quando lo possono. Non è vietato, non va demonizzato, ma va dato nel modo giusto.

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Come scegliere il ciuccio giusto per il neonato
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Non tutti i bambini amano il ciuccio, soprattutto se allattati al seno, molti altri invece lo adorano ed è l’unica cosa che riesce a tranquillizzarli. Partendo dal presupposto che per uno sviluppo ottimale della bocca, sarebbe meglio evitarlo, non bisogna neanche demonizzarlo. I ciucci di nuova generazione, infatti, sono studiati per accompagnare la crescita dei bambini, riducendo eventuali danni alla masticazione e disallineamento dei dentini. Ma come si sceglie?

Esistono numerosi tipi di ciucci sul mercato e scegliere quello migliore per nostro figlio può essere una decisione difficile. Comprendendo le differenze e sapendo quali fattori possono essere più importanti per lui o per noi, è possibile fare un acquisto consapevole e sicuro.

Tipi di ciucci tra cui scegliere

I ciucci sono disponibili in una varietà di stili, materiali e colori, ma generalmente possono essere suddivisi in due categorie principali: ciucci ortodontici e ciucci convenzionali. La grande differenza tra i due è la forma.

Non dobbiamo andare da un ortodontista per procurare al nostro bambino un ciuccio ortodontico; il nome significa semplicemente che la tettina ha un fondo piatto e una forma relativamente quadrata, progettata per imitare la fisionomia del capezzolo della madre. I ciucci ortodontici consentono anche la "spinta della lingua", che è il movimento che fa un bambino quando succhia il latte.

I ciucci ortodontici potrebbero avere meno probabilità di contribuire a problemi di morso nei neonati o nei bambini piccoli

I succhietti convenzionali hanno una tettina arrotondata in una forma che assomiglia di più a una pallina, una sorta bottoncino. Se siamo preoccupati per come un ciuccio influenzerà la salute orale e il morso del nostro bambino, vale la pena sottolineare che i ciucci ortodontici potrebbero avere meno probabilità di contribuire a problemi di morso nei neonati o nei bambini piccoli.

Modelli di ciuccio

La tettina può essere associata a un supporto di plastica, noto come scudo, che può avere forme diverse: c’è lo scudo rotondo classico o oversize. È ottimo in caso di allattamento e si appoggia contro il naso del bambino per creare un'esperienza rilassante, proprio come succede quando si attacca al seno. Poi c’è quello a farfalla, che ha lo scopo di lasciare spazio sotto il naso e di rendere più facile la respirazione. Che cosa serve questa parte del ciuccio? A evitare che possa essere risucchiato in bocca.

Classificazione dei ciucci per materiale

Un altro modo per scegliere il ciuccio è farlo in base al materiale:

  • Silicone: è un prodotto molto comune, non assorbe odori e si può lavare anche in lavastoviglie. Può essere un più rigido rispetto al lattice o alla gomma naturale
  • Lattice: è molto morbido e per certi versi ricorda maggiormente il capezzolo della mamma. Potrebbe però consumarsi più velocemente e spesso non è lavabile in lavastoviglie.
  • Gomma naturale: la vera gomma naturale è chiamata anche lattice e deriva direttamente dall'albero della gomma, Hevea brasiliensis. Tutti i prodotti realizzati in "gomma naturale" che non è lattice sono realizzati con una versione sintetica di gomma "naturale". I bambini sono spesso attratti da questo tipo perché sono tra i più morbidi sul mercato, rendendoli più piacevoli da masticare. Inoltre, non contengono coloranti artificiali, ammorbidenti chimici, parabeni, PVC e ftalati e sostanze che disturbano gli ormoni

Quale ciuccio scegliere

La vera difficoltà è scegliere il ciuccio giusto. Se non siamo sicuri, è possibile chiedere consiglio al farmacista, ma soprattutto al pediatra o al dentista. Da un punto di vista pratico i ciucci devono essere un unico pezzo (monoblocco) e non ci devono essere parti che possono staccarsi, quindi, è meglio evitare prodotti con gadget o liquidi all’interno della plastica. Sono belli, probabilmente il bambino li apprezzerà, ma sono meno sicuri.

Il ciuccio va sostituito ogni 4-6 settimane circa.

Inoltre, dobbiamo prestare attenzione alla dimensione dello scudo. Per ridurre il rischio di soffocamento, dovrebbe avere un diametro di almeno 3-4 cm. Si consiglia poi di evitare succhietti che si attaccano al collo o alle mani del bambino o si legano alla culla, poiché possono mettere in pericolo il piccolo.

I ciucci per bambini dovrebbero essere facili da pulire, come spiegato parlando di sterilizzazione. È meglio che non abbiano buchi o decorazioni dove potrebbe depositarsi della sporcizia.

Ogni quanto va cambiato il ciuccio

I ciucci vanno sostituiti regolarmente in base all’usura e alla crescita del bambino, perché deve adattarsi correttamente alla bocca, quindi, un succhietto per 0 mesi non può essere uguale a quello per un piccolo di 6 mesi. In generale, si consiglia di sostituirlo ogni 4-6 settimane circa. Dovreste anche buttarlo quando ci sono buchi o lacerazioni nella tettina, aree scolorite, tettina allungata, plastica frastagliata sulla protezione o sul manico, o ha cambiato colore dopo un lavaggio.

ciuccio

Misure del ciuccio in base all'età

Come anticipato i ciucci hanno diverse misure. Sul mercato possiamo trovare quella per i neonati (da 0 a 2 mesi, da 2 a 6 mesi o da 0 a 6 mesi) e poi ci sono altre due taglie: 6-12 mesi e 18+ mesi.  Facciamo molta attenzione a rispettare le misure in base alla crescita.

Quando si può dare al bambino

Meglio non proporre il ciuccio finchè l’allattamento al seno non è stato ben avviato e consolidato. Possiamo darlo quando vogliamo. In linea di massima tra i 2 e i 3 anni, però, dovrebbe essere abbandonato. Non è un caso che l’ultima taglia dei ciucci sia 18+, pochissime marche hanno anche i 24 mesi.

Ci sono poi una serie di cose che non dobbiamo fare. Per esempio, non può essere la prima linea di difesa. A volte un cambio di posizione o una seduta a dondolo possono calmare un bambino che piange. Offriamo un ciuccio solo dopo o tra una poppata e l'altra, senza mai cospargerlo di zucchero o sostanze dolci.

Le informazioni fornite su www.wamily.it sono progettate per integrare, non sostituire, la relazione tra un paziente e il proprio medico.
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