È arrivato il momento di scegliere la scuola primaria per i propri figli. I genitori non parlano d’altro e nella mente di ogni papà e mamma si affacciano parecchi interrogativi, dubbi, paure e preoccupazioni. L’ingresso nella scuola primaria è una tappa fondamentale per la crescita e lo sviluppo del bambino e sancisce l’inizio di un nuovo percorso verso una realtà fatta di regole differenti, richieste più strutturate, nuove dinamiche con cui confrontarsi.
Pertanto, la scelta della scuola diventa per i genitori un momento carico di emozioni e riflessioni, nella consapevolezza che la decisione presa avrà un impatto duraturo e importante nella vita sia del bambino che della famiglia.
Ma quali sono le considerazioni che i genitori dovrebbero tenere a mente per scegliere in modo consapevole la scuola e favorire un’esperienza formativa soddisfacente al proprio figlio? Ecco alcuni elementi che possono aiutare i genitori nella scelta della scuola primaria.
Gli open day
Come primo passo per la scelta della scuola è utile partecipare agli open day organizzati dalle istituzioni scolastiche. Durante queste giornate, le scuole si aprono alle famiglie, offrendo l'opportunità di conoscere la struttura, l’offerta formativa, il personale scolastico.
Gli insegnanti, solitamente, propongono attività didattiche, piccoli laboratori, aprono le porte delle loro aule scolastiche per permettere alle famiglie di farsi un’idea di quello che accade in classe. Il Dirigente illustra la “vision” della scuola, il Piano Triennale dell’Offerta formativa (PTOF) e accoglie e risponde a domande, dubbi e precisazioni.
Gli open day sono quindi momenti in cui respirare l’aria di scuola, visitare la struttura, valutare gli spazi e i materiali delle aule, la mensa, la palestra, i laboratori e conoscere le insegnanti che si prenderanno cura della formazione dei propri figli.
Il tempo scolastico
Un aspetto cruciale nella scelta della scuola è rappresentato dall'orario scolastico proposto. Alcune scuole adottano unicamente l'orario a tempo pieno con uscita alle 16:30, mentre altre offrono sia l'orario a tempo pieno che quello antimeridiano fino alle 13:00/13:45. Di solito, la scelta dell’orario scolastico è influenzata non solo dalle esigenze lavorative della famiglia, ma è essenziale considerare anche la propensione del bambino a trascorrere molte ore a scuola.
Di solito, i bambini che frequentano l'orario a tempo pieno non hanno compiti durante la settimana, a differenza di quelli che frequentano l'orario antimeridiano.
I servizi di pre e post scuola
Se si necessita di orari particolari, è possibile informarsi sulla disponibilità di servizi aggiuntivi offerti dalla scuola, come la pre-scuola con un orario anticipato rispetto alle lezioni e il doposcuola con un orario posticipato rispetto all'uscita I servizi aggiuntivi variano tra le scuole e ognuna offre opzioni diverse.
La vicinanza della scuola
Un ulteriore criterio da considerare è la posizione della scuola. Certamente, un istituto scolastico vicino casa, magari raggiungibile a piedi, sarebbe l'ideale, non solo per questioni logistiche ma anche per facilitare la gestione delle relazioni tra i bambini nel pomeriggio.
Inoltre, tra famiglie che vivono nelle vicinanze, sarà più facile aiutarsi e supportarsi nelle diverse emergenze di vita scolastica che possono accadere durante l’anno come l'accompagnamento e il prelievo dei bambini a turno.
Scuola pubblica o privata?
Come ben noto, le scuole pubbliche sono gratuite, mentre le scuole private sono a pagamento. È possibile optare per una scuola privata religiosa o scegliere un’istituzione privata che adotti un approccio pedagogico specifico, come ad esempio una scuola Montessori o Steineriana.
L’ampliamento dell’offerta formativa
Un altro aspetto importante che può aiutare nella scelta della scuola è conoscerne l’ampliamento dell’offerta formativa. Si tratta di una serie di corsi extracurriculari che vengono proposti ai bambini in orario scolastico. Come corsi di teatro, musica e inglese, tenuti da esperti.
La varietà di corsi proposti riflette non solo l'impegno della scuola nel fornire un'educazione completa, ma offre anche agli studenti la possibilità di esplorare interessi personali e sviluppare talenti specifici. Alcuni di questi corsi possono essere gratuiti mentre per altri viene richiesto alle famiglie un contributo economico.
Gli amichetti
Può succedere che i bambini esprimano il desiderio di frequentare la stessa scuola dei loro amici della scuola dell’infanzia, una prospettiva che rassicurerebbe anche i genitori nel sapere i propri figli nella stessa classe dei compagni di giochi di sempre. Questa preferenza può sicuramente essere presa in considerazione ma, salvo casi particolari, non ci sono garanzie che i bambini saranno inseriti nella stessa sezione.
Ad ogni modo, le prime settimane di scuola sono dedicate alla costruzione di relazioni positive all’interno del gruppo classe, consentendo ai bambini di sviluppare rapidamente nuove amicizie durature.
Partecipazione dei genitori
Nel processo decisionale relativo alla scelta della scuola, è di grande importanza anche esaminare il coinvolgimento dei genitori nella comunità scolastica, manifestato attraverso incontri, progetti e altre iniziative.
Queste proposte vanno oltre la semplice costruzione di un senso di comunità; svolgono un ruolo fondamentale nella creazione di una rete di supporto tra le famiglie che può divenire un legame prezioso per affrontare, non in solitudine, le sfide che società odierna presenta.