Scegliere lo strumento musicale giusto per il nostro piccolo è fondamentale affinché si appassioni alla musica. Per farlo lasciamolo esplorare, ascoltare il suono di tanti strumenti e iscriviamolo a una lezione di musica di prova.
Suonare uno strumento musicale è un’esperienza molto importante, che rende la musica molto più della colonna sonora della nostra vita e di quella dei nostri bambini. Da "Baby Shark" a "Let It Go", le canzoni catturano l'attenzione dei bimbi già da piccoli, li calmano, li fanno addormentare e li aiutano a concentrarsi, ma suonare ha vantaggi molto più importanti.
I benefici degli strumenti musicali per i bambini
L'apprendimento musicale, sia attraverso programmi scolastici sia tramite lezioni private, ha un impatto positivo sullo sviluppo sociale, emotivo e cognitivo di un bambino, tra cui:
- Miglioramento delle capacità motorie fini. I bambini imparare a sorreggere e manipolare correttamente uno strumento affinché funzioni, il che migliora la coordinazione e le capacità motorie. Quando pensiamo a quale strumento scegliere per nostro figlio, dobbiamo sempre considerare anche le dimensioni sia dello strumento sia del bambino.
- Migliora le capacità organizzative e di studio. Imparare a suonare richiede pazienza e pratica. I bambini comprendono rapidamente che il tempo dedicato alla pratica è un momento di concentrazione, un'abilità che si trasferisce quando si studiano altre materie. Devono anche organizzare i loro programmi in base al tempo di pratica, il che li aiuta ad assumersi la responsabilità dei propri progressi.
- Promuove la fiducia e l’autostima. Suonare non è un gioco e non è facile, ma è così gratificante! I bambini che decidono di percorrere questa strada possono apprezzare i loro progressi, il che aumenta la loro autostima. Inoltre, i ragazzi che fanno parte di una band o di un’orchestra arrivano a comprendere il ruolo vitale che svolgono nella performance complessiva – l’importanza di far parte di una squadra – aumentando ulteriormente la loro fiducia e l' autostima.
Come scegliere lo strumento per iniziare a suonare
Dalla batteria all'arpa, ci sono così tanti strumenti tra cui scegliere, ma come capire quale sia adatto a nostro figlio? Non può essere un capriccio, ma sicuramente non possiamo pensare che quello che all'inizio deve essere un hobby e un momento sereno, si trasformi in un impegno per la vita.
Esponiamolo a diversi tipi di musica
Spesso i bambini non sanno quali strumenti producono quali suoni. Ascoltando diversi tipi di musica e portandoli a concerti e spettacoli musicali adatti alla loro età, possono iniziare a cogliere i diversi strumenti che lavorano insieme per creare una canzone. Aiutiamoli indicandoglieli. Facciamo notare la batteria, la chitarra o il pianoforte durante gli assoli. Quando ascoltiamo un'orchestra, segnaliamo che le note più alte che sentono provengono dal violino e dalla viola, mentre i toni più bassi provengono dal violoncello e dal basso.
Cerchiamo di essere pratici
Alcuni strumenti musicali possono essere grandi e ingombranti e richiedono abilità motorie fini più mature, come per esempio l'arpa. Quando scegliamo uno strumento musicale per nostro figlio, teniamo presente dove lo potremo mettere e usare. Le chitarre sono un meraviglioso primo strumento da imparare, ma possono essere un po' grandi, quindi potrebbero essere difficili da tenere in mano per un bambino con una struttura più minuta. Buoni primi strumenti per le mani più piccole includono il pianoforte, la batteria, il flauto, il violino e l'ukulele.
Lasciamolo esplorare
I bambini che non hanno interesse per gli strumenti più tradizionali o popolari come il pianoforte o la batteria potrebbero essere attratti da strumenti più unici. Abbiamo mai visto un fagotto o sentito parlare di un oboe? Sono strumenti fantastici! Sia il clarinetto che il corno francese producono suoni meravigliosi, ma spesso non vengono scelti dagli studenti.
Facciamo una prova
Una lezione di prova con lo strumento della scuola o in uso in negozio di musica potrebbe essere fondamentale per far capire al bambino se è interessato. Lo aiuta anche a capire se riesce a tenere correttamente lo strumento. I negozi di musica hanno spesso un programma di noleggio con riscatto. Potrebbe essere un buon compromesso, prima di un acquisto impegnativo
Non dobbiamo avere paura del cambiamento
Non è raro che un bambino inizi suonando uno strumento e finisca per suonarne un altro, soprattutto se si avvicina alla musica da piccolo. È più facile per i piccoli a partire dai 6/7 iniziare con il piano o la batteria, ma man mano che crescono e maturano, possono passare a strumenti più grandi e a quelli che richiedono più capacità polmonare, come i legni o gli ottoni.