Per creare un ambiente rilassante per la nanna oltre ai gesti fisici e concreti bisogna considerare il luogo e l'atmosfera in cui i bambini andranno a coricarsi. La tinta delle pareti, i tendaggi, l'illuminazione della camera e altri dettagli fanno la differenza. Anche sul lungo periodo.
La routine della nanna non è infatti importante solo dal punto di vista della calma e della quiete. Avere delle abitudini che si ripetono ogni sera è estremamente benefico per i bambini, poiché non solo promuove un sonno sano e ristoratore, ma anche uno sviluppo armonioso a lungo termine dal punto di vista psicofisico.
Lo dicono anche gli studi, come per esempio "Benefits of a bedtime routine in young children: Sleep, development, and beyond" di Jodi A. Mindell e Ariel A. Williamson, pubblicato su Sleep Med Review: la ricerca spiega come dormire bene nei primi anni di vita faccia bene a moltissimi aspetti della vita dei bambini: contribuisce infatti allo sviluppo del linguaggio, alla lettura, alla regolazione emotiva e comportamentale del bambino, all'attaccamento genitori-figli e al più generale funzionamento familiare.
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Ecco dunque come rendere rilassante l'atmosfera in cameretta, dal punto di vista dell'arredamento e da quello delle abitudini.
L'illuminazione
Come prima cosa, è bene valutare le luci nella stanza in cui dorme il bebè. Avere delle abat-jour o dei punti luce delicati diversi da quello centrale e più luminoso della camera aiuterà a creare un ambiente confortevole. Accendendo le lampade in modo che la stanza non sia illuminata del tutto, il cervello del bambino percepirà il cambiamento e questo favorirà il passaggio dallo stato di veglia alla nanna.
I colori
Non è più un mistero: i colori influenzano gli stati emotivi e mentali. Per questo le scuole optano sempre per certe tinte, così come gli ospedali o gli uffici. Di certo muri rosso fuoco o particolarmente accesi non contribuirebbero al rilassamento: meglio optare per verde chiaro o colori pastello sia per i tessili che per le pareti, in modo da favorire anche visivamente il senso di relax e pace.
La temperatura
Quando si crea un ambiente rilassante per la nanna è opportuno assicurarsi che la temperatura della stanza sia confortevole. Una temperatura fresca, ma non troppo fredda, solitamente favorisce il sonno. È importante anche vestire il bambino in modo appropriato per la temperatura ambiente, a seconda della stagione.
Il nutrimento
Soprattutto nei primi mesi di vita, l'allattamento porta spesso alla nanna. Oltre a questo, rappresenta per il bambino un momento di legame profondo e di senso di sicurezza. Farlo in cameretta, o nella stanza in cui il bebè dorme, può diventare una routine ad hoc.
La voce
Anche l'udito gioca un ruolo essenziale nel rilassamento. Oltre a evitare rumori forti – e quindi isolando le finestre nel caso di strade trafficate, con tendaggi pesanti o altre soluzioni – i genitori o chi si prende cura del bebè possono fare affidamento sulla voce, leggendo favole anche ai più piccolissimi o cantando ninnananne dolci. Il suono contribuirà a rilassare il bambino, per una nanna davvero profonda.
Le distrazioni
Man mano che il bebè cresce, il consiglio è di ridurre al minimo i giocattoli e altri oggetti nella stanza, in modo da aiutarlo a concentrarsi sul sonno. Mantenere l'ambiente libero da stimoli visivi e sonori favorisce un contesto più sereno e quindi più rilassato.