Negli ultimi anni, l’emergere di nuove tendenze pedagogico-educative e l’avvento del digitale hanno trasformato profondamente “l’atto di insegnare”, ridefinendone il concetto stesso. L'insegnamento si è spostato verso una modalità più interattiva e inclusiva, che pone al centro l’alunno stesso, affiancando la tradizionale lezione frontale a proposte didattiche che sfruttano metodologie e strumenti informatici, risorse online, piattaforme collaborative.
La struttura della lezione a scuola è stata modificata per rispondere a nuove esigenze educative e pedagogiche e per gestire il cambiamento che ha investito gli alunni sotto numerosi aspetti: cognitivo, attentivo, interessi, modalità di apprendimento ed esperienze extrascolastiche. Ma come è organizzata una lezione in classe?
Lezioni interattive e partecipative
Una lezione ben strutturata solitamente inizia con la proposta di un’attività stimolante e coinvolgente per gli studenti, come ad esempio situazioni problematiche da risolvere, giochi di ruolo, attività laboratoriali, discussioni in piccolo o grande gruppo. Tutto ciò al fine di attivare e mantenere alta l’attenzione, promuovendo al contempo la motivazione intrinseca.
Le lezioni sono spesso concepite secondo un’ottica multisensoriale, coinvolgendo contemporaneamente il canale visivo, uditivo e cinestetico, per garantire l’inclusione di tutti gli allievi, compresi quelli con difficoltà di apprendimento.
Per rispettare le diverse modalità di apprendimento degli studenti vengono integrate le tecnologie digitali, come lavagne interattive, dispositivi mobili e piattaforme online con l’uso di strumenti analogici, come lavagne tradizionali, libri di testo e materiali manipolativi, sfruttando le potenzialità delle moderne tecnologie educative insieme alla solidità degli strumenti tradizionali.
Dalle attività pratiche a quelle simboliche
Una volta completate le attività pratiche si passa alla simbolizzazione sul quaderno.
Questo è un momento cruciale nel processo di apprendimento e consiste nel trasformare l'esperienza concreta in rappresentazioni simboliche che includono:
- La scrittura di frasi esplicative
- La creazione di tabelle
- Mappe
- Disegni
- Diagrammi
L'integrazione di queste rappresentazioni simboliche non solo arricchisce il bagaglio cognitivo degli studenti ma fornisce anche uno strumento di consultazione successivo.
Consolidamento dell’argomento studiato
La lezione prevede, poi, un consolidamento dell’argomento affrontato attraverso esercizi o attività che richiedono l'applicazione pratica degli argomenti studiati.
Durante questa fase gli insegnanti supervisionano il lavoro degli studenti e forniscono un feedback costruttivo, evidenziando gli aspetti positivi, apportando correzioni e suggerendo miglioramenti.
Riepilogo e conclusione
Al termine della lezione, si procede con un riepilogo dei concetti chiave dell'argomento affrontato.
Questa fase offre agli studenti un'ultima opportunità di consolidare la comprensione e di chiarire eventuali dubbi. Gli insegnanti sintetizzano i punti salienti e gli aspetti fondamentali del contenuto proposto. Parallelamente, viene assegnato ai ragazzi il compito o l'attività da svolgere a casa.
La necessità della scuola di rispondere alle mutevoli esigenze della società sta richiedendo una profonda trasformazione nell'approccio didattico alla lezione che gli insegnanti con enorme sforzo stanno affrontando. Essi sono chiamati a diventare dei facilitatori dell'apprendimento, a guidare gli studenti attraverso esperienze significative che li preparino per il mondo, sempre più in rapido cambiamento, che li attende oltre le mura scolastiche.