Come si gioca al gioco del mimo

Il gioco del mimo è un gioco tradizionale, basato sull’imitazione di personaggi famosi, attività o animali. I bambini, ma anche i grandi, si divertono sempre moltissimo, perché si crea l’occasione per stare insieme facendo qualcosa di semplice ma coinvolgente. È, inoltre, un gioco che permette al piccolo di esprimere se stesso, perché può usare solo il suo corpo, le sue espressioni e i suoi gesti per far comprendere agli altri un'idea, una parola o un nome. Può così affinare le sue capacità comunicative, ma anche superare un’eventuale timidezza e calarsi in ruoli totalmente nuovi, scoprendo un suo talento.

Preparazione

Esistono giochi dei mimi che si possono acquistare nei negozi e sono caratterizzate da schede raffiguranti un’immagine e la parola corrispondente. Per fare un esempio: il disegno di una giraffa con sotto la scritta giraffa. In questo modo possono giocare anche i più piccoli che non sanno leggere e scrivere. Queste schede si possono realizzare a casa: prepariamo dei foglietti con scritto che cosa mimare (da sport ai mestieri, dai film agli animali, alle azioni) o delle fotografie.

Che cosa occorre per giocare

• 3 o più giocatori
• 1 ciotola per i foglietti
• Foglietti (dovrebbero essere almeno 30)

Come si gioca

Si inizia sempre del partecipante più giovane che deve estrarre un foglietto, leggere l’indicazione senza farsi vedere. Deve poi mimare quello che ha letto in modo tale che le altre persone possano indovinare.  Di solito si stabilisce un tempo massimo, che possono essere 5 minuti. Se nessuno indovina, il mimo incaricato deve pescare un altro foglietto e riprovarci, altrimenti chi ha indovinato prende il turno di mimo. È vietato parlare.

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 Varianti

Il gioco del mimo è molto vecchio e si presta a tante varianti, che lo rendono adatto a tante situazioni differenti e soprattutto a non essere mai noioso.

• Gioco di squadre. Si dividere i partecipanti in squadre (che devono essere almeno 6) e possono assegnare dei punti tutte le volte che la squadra del mimo indovina. Chi arriva prima a 5 o a 7 vince la partita.
• Mimo in inglese. Per aiutare i bambini con una lingua straniera, come può essere l’inglese, ma va benissimo qualsiasi altro idioma, si può chiedere di indovinare usando proprio vocaboli stranieri. Può essere divertente ed è un buon esercizio. Si può fare anche a scuola.
• Doppio mimo: due squadre, due mimi, una stessa parola. Vince la squadra che indovina prima. Ma attenzione deve indovinare guardando il suo mimo e non farsi distrarre dall’altro. A questo punto il mimo può scegliere di sabotare i rivali distraendoli con strani mimiche, ma deve fare attenzione a non mettere nei guai la sua squadra.
• Senza foglietti. Il mimo decide cosa mimare senza pescare un foglietto. Lo deve però scrivere o comunicare a un giudice di gara, così da non cambiare idea.