Soffrire di un'attacco d'asma non è mai un'esperienza piacevole, né per il bambino cui manca l'aria, né per il genitore che si trova ad assistere con preoccupazione alla scena: il respiro del piccolo si fa affannoso e sibilante, il torace inizia ad contrarsi e dilatarsi e il tempo sembra rallentare di colpo.
Ogni fibra del nostro corpo vorrebbe spingerci ad una frettolosa corsa al Pronto Soccorso e in molti casi l'esito finale è proprio questo, soprattutto quando si tratta dei primi episodi di questo tipo.
Dopo aver consultato un pediatra e aver ottenuto l'effettiva diagnosi della condizione però, nella maggioranza dei casi l'asma diventa un problema ben più gestibile, soprattutto grazie ai moderni farmaci che oggigiorno permettono a bambini e adulti che ne soffrono di vivere una vita assolutamente normale.
Tra questi preziosi alleati, uno in particolare appare come il più apprezzato e comodo da usare nella propria quotidianità: l'inalatore spray che "schizza" nei polmoni la medicina – solitamente un broncodilatatore – e calma gli effetti dell'asma con qualche semplice spruzzata.
Per goderne di tuti i benefici però è necessario utilizzarlo correttamente…
Cos'è l'inalatore per l'asma?
L'asma è una malattia respiratoria piuttosto comune che si manifesta già in tenera età. Si tratta sostanzialmente di una temporanea infiammazione dei bronchi che restringe le vie aeree e rende difficoltosa la respirazione.
Questa infiammazione cronica – ossia che si ripresenta nel corso del tempo – viene trattata dalla moderna medicina attraverso due tipologie di farmaci: gli antinfiammatori, che spesso vengono prescritti per prevenire le fasi più acute dell'asma, e i broncodilatatori, che come il nome stesso suggerisce vanno a rilassare i bronchi e ad aprire le vie aeree.
Questa seconda tipologia di farmaci è quella più utilizzata nel breve termine, quando cioè ci si trova nel mezzo di un attacco d'asma e serve una rapida soluzione per alleviare i sintomi (tosse, respiro affannoso ecc…).
I broncodilatatori dunque possono essere assunti per via orale (tramite pillole) o, appunto, attraverso l'inalazione tramite uno spray. Secondo quest'ultima modalità, il farmaco viene depositato direttamente nelle vie aere tramite lo spruzzo dell'inalatore che viene inserito in bocca.
Come facilmente intuibile questa è l'opzione più rapida e immediata da adottare nel corso di una crisi, anche perché l'inalazione può essere effettuata in autonomia dal bambino, dopo un po' di pratica.
Esisterebbe anche una terza via, quella della nebulizzazione della medicina (il famoso aerosol) che però richiede più tempo per l'erogazione del farmaco e non è molto pratico per gli attacchi improvvisi.
Asma nei bambini: come riconoscerlo come comportarsi
Come si usa l'inalatore?
Imparare ad usare correttamente l'inalatore per l'asma è quindi importantissimo sia per trattare correttamente la condizione, sia per dare maggiore sicurezza al piccolo, il quale, una volta imparata la procedura, avrà meno paura ad affrontare le sfide quotidiane sapendo di avere "un'arma segreta" a portata di mano.
La prima cosa da fare però, è dotarsi di un inalatore efficiente e dotato di distanziatore, una piccola camera di plastica caratterizzata da due aperture: una usata per contenere la bomboletta spray con il farmaco e una munita del boccaglio da inserire in bocca. Come ci ricorda la SIP (Società Italiana di Pediatria) «il distanziatore può essere facilmente trasportato e non necessita di essere lavato ad ogni applicazione».
Fatto ciò, si può insegnare al bambino ad utilizzare questo prezioso strumento attraverso pochi semplici step:
- Agitare la bomboletta e inserirla nel distanziatore (operazione da eseguire preferibilmente prima di uscire o di iniziare la giornata, così da essere già pronti in caso di attacco d'asma)
- Agitare l'inalatore per un paio di secondi
- Introdurre il boccaglio in bocca
- Premere la sommità dell’inalatore per attivare lo spruzzo
- Inspirare lentamente per riempire i polmoni (almeno 5 o 6 secondi)
- Trattenere il fiato per almeno 10 secondi
- Ripetere l'operazione dopo un minuto
Dopo i primi tentativi, l'intera operazione diventerà automatica e gli attacchi d'asma smetteranno di farci paura!