Per i genitori i loro figli, soprattutto se piccolissimi e ancora in fase, hanno sempre freddo. Anche se in casa i termosifoni sono impostati a 19-20 gradi e il piccolo è vestito di tutto punto, magari anche con il cappellino in testa, perché non si sa mai. Come vestire il neonato a casa d'inverno è un tema molto spinoso: cosa fare e cosa non fare per far stare al caldo il piccino e non farlo sudare troppo?
Spesso i genitori chiedono consiglio al pediatra, ma ancora più spesso scelgono parenti e amici per avere informazioni su come si sono comportati loro con l'abbigliamento invernale casalingo del piccolo. Sicuramente non dobbiamo esagerare con gli strati, ma nemmeno lesinare. Tendenzialmente, dovremo vestirli come siamo vestiti noi, con qualche piccola accortezza in più.
La temperatura ideale da tenere in casa con un neonato
Quando usciamo dall'ospedale, per portare per la prima volta a casa il bebè, ci lasciamo alle spalle temperature spesso tropicali. La paura che possa subire sbalzi tra il dentro e fuori è altra. Dobbiamo sapere che in casa non dovremmo mai tenere i termosifoni troppo alti, ma nemmeno troppo bassi. Un ambiente troppo caldo può compromettere le sue difese immunitarie, perché l'aria secca andrà a influire sulle barriere protettive delle alte vie respiratorie. Ovviamente anche un ambiente troppo freddo è controproducente. Gli esperti consigliano di mantenere le temperature in casa tra i 18 e i 20 gradi, con livelli di umidità compresi tra il 40% e il 60%.
Inoltre, il riscaldamento non dovrebbe rimanere acceso tutto il giorno, ma solo nelle ore più fredde e, tendenzialmente, mai di notte. Durante il giorno, nelle ore più calde, è bene cambiare l'aria di ogni ambiente aprendo le finestre e lasciandole aperte per un po'.
Ovviamente, il bebè appena nato non può fornirci informazioni di questo tipo. Spetta a noi capire se ha caldo o freddo. Per farlo non dobbiamo far altro che posizionare la mano sul suo pancino: se questa è calda, allora sta bene, mentre se è fredda, allora è meglio coprirlo un po' di più. Possiamo anche valutare se sta sudando o meno: di solito ce ne accorgiamo perché i capelli, soprattutto nella zona dove sono appoggiati al lettino o alla culla, sono bagnati.
Come vestire il bambino in casa
Dopo queste premesse, è facile comprendere che in casa il bambino non dovrà essere vestito come quando esce fuori al freddo. Evitiamo capi di abbigliamento troppo pesanti che possono farlo sudare e preferiamo il classico abbigliamento a strati (o a cipolla) tanto caro alle nostre nonne. Così in caso di necessità potremo sempre togliere o aggiungere qualcosa, per il massimo del suo comfort.
Non dobbiamo far indossare al bambino più capi o capi più pesanti di quelli che indossiamo noi a casa. I piccoli non hanno più freddo di noi solo perché stanno fermi. Al massimo possiamo mettere una copertina quando dormono o sono tranquilli. Preferiamo capi di abbigliamento in cotone o, comunque, in fibre naturali, soprattutto se a contatto con la pelle. I tessuti devono essere traspiranti, così da proteggere la loro epidermide, più delicata della nostra e più soggetta a reazioni e irritazioni anche molto fastidiose. Meglio evitare la lana a contatto con la pelle, perché potrebbe dare prurito: possiamo però usarla come ultimo strato, con un maglioncino o un cardigan.
Crescendo il neonato imparare a gestire autonomamente la temperatura del proprio corpo. E, quando imparerà a comunicare con noi a parole, potrà anche dirci se sente freddo o caldo.
Come vestirli di notte
In inverno si consiglia di mettere al piccolo prima di dormire un body a maniche lunghe e una tutina intera con i piedini. In questo modo sarà impossibile che si scopra, prendendo freddo. Se c’è particolarmente freddo, si può utilizzare un sacco nanna e infilargli un berretto di lana e i calzini.
Il piccolo, tuttavia, non va coperto eccessivamente per il rischio di surriscaldamento. A questo proposito, è importante sottolineare che bisogna accertarsi che le coperte non arrivino oltre alle spalle del neonato per evitare soffocamenti durante la notte. Meglio usare un sacco nanna e non lenzuola e coperte, per la sicurezza dei bambini di notte.
In cameretta, inoltre, la temperatura durante le ore notturne non deve essere troppo eccessiva.