I disegni dei bambini sono molto importanti. Lo sono per gli autori, che li hanno realizzati immaginando il loro mondo e sperando di far felici le persone che li riceveranno in dono. E lo sono anche per i destinatari di quelle che sono piccole opere d'arte, da appendere in casa e da non criticare o sottovalutare. Per i piccoli sono fondamentali per la crescita. Quando un bambino ci regala un disegno ci sono cose che dobbiamo fare e altre che dobbiamo evitare.
Ogni piccolo quadro realizzato da pittori in erba, infatti, è un modo per raccontarsi, raccontare il proprio mondo, esprimere le proprie emozioni e i propri sentimenti, dire alla persona che lo riceverà quanto è importante nella sua vita. Così importante da essere omaggiata con il frutto del proprio tempo.
Cosa vuol dire quando un bambino ti regala un disegno
"Ti regalo un disegno" è una delle cose più belle che i bambini possano dirci. Mai rifiutare un dono del genere. Anzi, è sempre bene dargli una certa importanza. Perché per i piccoli il disegno "è una cosa seria". Quei segni sul foglio di carta e quei colori rappresentano il bimbo stesso e tutto il suo mondo. Per questo un bambino che regala un disegno fa un dono senza valore.
Del resto i disegni (gli scarabocchi dei primi anni o le rappresentazioni più complesse che verranno fatte in seguito) rappresentano la traccia del bambino lasciata su un foglio bianco. Provano orgoglio per quello che hanno disegnato, tanto da firmare il capolavoro come fanno i pittori. Secondo gli psicologi, un dono implica la volontà di condividere qualcosa di sé e stringere relazioni profonde. Quale regalo migliore se non una parte di se stessi, cosa che il disegno è per i bambini?
Cosa fare con un disegno regalato
Un disegno regalato è sempre un dono gradito, di fronte al quale dimostrare entusiasmo, orgoglio per la rappresentazione fatta, felicità perché il piccolo, tra tante persone, ha scelto proprio noi come destinatari della sua opera d'arte. Diventa un tesoro prezioso da conservare gelosamente e da mettere in mostra, proprio come si fa con i capolavori in un museo.
Ecco che, allora, il frigorifero o la parete dietro la scrivania diventano i luoghi migliori dove appendere questi doni. I disegni regalati dai bambini possono anche essere incorniciati ed esposti alle pareti di casa, così da mostrare a tutti il valore di quel dono.
Cosa non fare
Mai sottovalutare l'importanza di un disegno donato. E mai mostrare disappunto se non incontra il nostro gusto estetico. Quel disegno è frutto non solo del tempo, della pazienza e del lavoro di un bambino, ma rappresenta anche la sua personalità: è un capolavoro a prescindere.
Quando riceviamo un dono del genere da un bambino, non dobbiamo nasconderlo in un cassetto, ma metterlo in mostra, per far capire al suo autore quanto siamo onorati di averlo ricevuto. Evitiamo anche di soffermarci troppo sul fatto che alcune figure non si riconoscono o se non capiamo cosa è rappresentato: al posto di andare per tentativi, chiediamo al bimbo di raccontarci cosa ha voluto rappresentare, così da entrare nel suo mondo e renderlo orgoglioso di quello che ha fatto.