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14 Marzo 2024
10:00

Cosa fare se il bambino si mangia le unghie?

L'onicofagia, ovvero il vizio di mangiarsi le unghie, è un'abitudine diffusa tra i bambini piccoli, che tende a cronicizzarsi tra i più grandi. Non è un vizio pericoloso, ma non è privo di rischi, perché può danneggiare le mani, favorire le infezioni e mettere a rischio anche la salute dei denti.

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Cosa fare se il bambino si mangia le unghie?
mangiare unghie

Mangiarsi le unghie, ovvero l‘onicofagia, è un vizio comune tra i bambini, soprattutto durante la pubertà. Potremmo notare che nostro figlio lo fa per imitare qualcuno in famiglia o quando è stressato o annoiato. Spesso c’è una componente emulatoria o di ansia. Purtroppo, come tutti i vizi, non è facile da correggere e più glielo facciamo notare, più potremmo ottenere l’effetto contrario. È dunque importante affrontare il “problema” con delicatezza, senza essere troppo pressanti.

Questo piccolo vizio può esordire verso i 3-4 anni, ma diventa più frequente tra i 7 e i 10 anni, per poi cronicizzarsi tra i 12 e i 18 anni. Purtroppo, l'onicofagia, se trascurata, può continuare anche in età adulta. Non è un grave problema, ma non è semplicemente un problema estetico. Mangiarsi le unghie favorisce il rischio di infezioni alle dita, ma anche in bocca, e può causare la rottura dei denti e l'infiammazione delle gengive.

Quali sono i rischi del mangiarsi le unghie

Mangiarsi le unghie non è un vizio particolarmente rischioso, ma può rendere le punte delle dita del nostro bambino rosse e doloranti e far sanguinare le cuticole. Può anche aumentare il rischio di infezioni non sono sulle mani, perché favorisce l’ingresso dei germi dalla porta principale, ovvero la bocca. Inoltre, può impedire la normale crescita delle unghie, causandone una forma strana dell'ultima falange, favorire le infezioni alle gengive e la rottura dei denti. Può essere anche un modo per controllare gli impulsi e le emozioni. Questo potrebbe non sembrarci un rischio, ma bisogna cercare di capire cosa scateni questa necessità per evitare che possa sviluppare, nei casi più gravi, comportamentali ripetitivi correlati all’onicofagia sono la dermatofagia, ovvero strappare la pelle che circonda l'unghia con i denti, e la dermatillomania, ovvero provocarsi lesioni. Non immaginiamo i tagli sulla pelle, ma anche solo stappare le pellicine e le cuticole.

Come prevenire il vizio

Per prevenire il vizio di mangiarsi le unghie, ci sono alcune cose che possiamo fare.

  • Manteniamo le unghie di nostro figlio tagliate e limate. Ciò può prevenire l'irritazione e ridurre il mangiarsi le unghie.
  • Dimostriamogli solidarietà. Punire, tormentare o farlo in imbarazzo può peggiorare la situazione.
  • Troviamo dei modi per aiutarlo a gestire lo stress. Ad esempio, incoraggiamo l’attività fisica, l’ascolto della musica o semplicemente cerchiamo di distrarlo.
  • Rendiamolo consapevole.  A volte i bambini che si mangiano le unghie non sono consapevoli di ciò che stanno facendo. Per aiutare nostro figlio a riconoscere la sua abitudine, facciamogli sapere delicatamente quando lo vediamo mangiarsi le unghie.
tagliare unghie

Come togliere il vizio di mangiarsi le unghie

Per eliminare il vizio non c’è una soluzione immediata. Per correggere un’abitudine ci vuole tempo, tanta pazienza e anche volontà, non solo del genitore. Il bimbo deve fare la sua parte. Possiamo concordare dei segnali visivi. Chiediamogli se gli piacerebbe provare a tenere cerotti sulle dita o adesivi colorati, per cercare di rompere l'abitudine. Questo gli ricorderà immediatamente di non morderlo. Ma se preferisce non provare, non forziamolo. Possiamo poi sperimentare altre soluzioni:

  • smalti dal sapore sgradevole. Ci sono diversi prodotti per mangiarsi le unghie disponibili nelle farmacie. Il cattivo gusto ricorderà a tuo figlio di fermarsi quando inizia a mordere.
  • Incoraggiamo nostro figlio a sostituire il mangiarsi le unghie con un'altra attività. Lui o lei potrebbe provare a disegnare, scrivere o modellare l'argilla o l'impasto.
  • Chiediamogli di indossare guanti quando gioca a casa (non a scuola).
  • Insegniamo a nostro figlio ad agganciare un elastico all'interno del polso quando inizia a mangiarsi le unghie.

Quando preoccuparsi

Mangiarsi le unghie è solitamente un'abitudine innocua ed è improbabile che sia un segno o una causa di problemi seri. La maggior parte dei bambini smette crescendo. Ma se continua, provocandosi sanguinamento e infezioni, deformazioni delle dita, o se danneggia i denti e le gengive, magari causando malocclusione dei denti anteriori, dobbiamo parlarne con il medico. Talvolta, mangiarsi le unghie in modo grave è un modo per esprimere ansia o problemi di attenzione.

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