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1 Febbraio 2024
13:38

Cosa fare se il bimbo respira spesso con la bocca aperta?

Il bambino potrebbe respirare con la bocca aperta perché ha i passaggi nasali bloccati a causa di un'infezione, di un'allergia o per la deviazione del setto nasale o per l'uso prolungato di ciuccio o dito. La respirazione orale è una condizione non fisiologica, che può avere conseguenze anche gravi sulla salute del bambino e che deve essere valuta dal pediatra.

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Cosa fare se il bimbo respira spesso con la bocca aperta?
dormire bocca aperta

Se il bambino respira con la bocca aperta, la prima cosa da fare è non sottovalutare il problema e chiedere un consulto al pediatra, per identificare le potenziali cause. Quando si respira con la bocca si parla di respirazione orale e potrebbe sembrare un'abitudine benigna nei bambini, in realtà se trascurata e non corretta che può influire in modo significativo sulla salute dentale e generale del piccolo, compreso l'aumento del rischio di gengivite o problemi legati al sonno.  Le cause possono essere varie, come un  raffreddore, che sta ostruendo il naso, o un'allergie, per esempio quella agli acari, o più gravi come anomali strutturali. Ecco perché è importante che il pediatra faccia una prima valutazione e in base alla sua opinione si chieda eventualmente una visita specialistica da un dentista o da un otorinolaringoiatra.

Le cause della respirazione orale nel bimbo

La respirazione orale si riferisce ad un'alterazione del normale meccanismo respiratorio. Anche se può sembrare un atteggiamento normale e non preoccupante, questo schema respiratorio può essere sintomatico di problemi di fondo e vale la pena esaminarlo, soprattutto nei bambini. È di fatto un'alterazione della respirazione fisiologica, che avviene con il naso. Le cause possono essere:

  • Anomalie strutturali: lo sviluppo della forma della mascella e della bocca di un bambino può inavvertitamente favorire la respirazione orale. Se la struttura orale rende la respirazione nasale più impegnativa, il bambino potrebbe utilizzare la bocca per un flusso d’aria più agevole
  • Passaggi nasali bloccati: tonsille, adenoidi o problemi sinusali cronici possono ostruire i passaggi nasali, costringendo i bambini a cercare sollievo respirando attraverso la bocca. Questi "blocchi" fisici potrebbero richiedere cure mediche per essere corretti
  • Fattori ambientali e abituali: elementi esterni come virus e  allergeni possono provocare congestione nasale, mentre abitudini come l’uso prolungato del ciuccio, del biberon o il succhiamento del pollice potrebbero favorire la respirazione con la bocca alterando i muscoli orali e facciali

Come capire se il bambino dorme con la bocca aperta

Non è sufficiente osservare il bambino mentre dorme per conoscere i suoi schemi respiratori, ma è già un buon punto di partenza. Facciamo attenzione anche ai seguenti sintomi:

  • Russamento e disturbi del sonno: anche se non tutti i russatori respirano con la bocca, il russamento frequente può essere un segnale rivelatore, spesso accompagnato da disturbi del sonno.
  • Bocca secca: notiamo se nostro figlio ha spesso le labbra screpolate, la lingua secca o si lamenta della sete al risveglio
  • Problemi dentali: prestare attenzione ai segni di gengivite, come gengive rosse o gonfie, o disturbi di dolore o sensibilità ai denti, che le condizioni di secchezza delle fauci possono esacerbare
  • Caratteristiche facciali: una bocca costantemente aperta può indicare che respira con la bocca anche quando il bambino è concentrato o a riposo
  • Cambiamenti cognitivi e comportamentali: se un insegnante menziona problemi di attenzione, vigilanza o cambiamenti comportamentali, dobbiamo verificare se dorme male e se il sonno inadeguato è dovuto alla respirazione orale
bambino dorme

Le conseguenze della respirazione orale nel bambino

La respirazione orale può portare a molti problemi di salute orale, ma non solo. Il naso agisce come filtro, umidificatore e regolatore dell'aria che entra nel nostro corpo producendo ossido nitrico, che è fondamentale nel processo di assorbimento dell'ossigeno da parte del corpo. Quindi respirare con la bocca può causare:

  • Problemi di salute generale: la respirazione orale è collegata alla pressione alta (ipertensione) e alla cattiva circolazione, che aumentano il rischio di problemi cardiaci. L’aria respirata attraverso la bocca può anche contenere più tossine e allergeni, che possono peggiorare condizioni esistenti come l’asma e le allergie
  • Problemi del linguaggio. La spinta in avanti della lingua causata dalla respirazione orale può influenzare il linguaggio dei bambini, in genere sviluppando una pronuncia balbettante
  • Disordine del sonno. La respirazione orale può anche contribuire al russamento e all'apnea ostruttiva del sonno (OSA), che possono disturbare il sonno dei bambini e impedire loro di sentirsi completamente riposati durante il giorno. Oltre a causare stanchezza e affaticamento, i disturbi del sonno possono anche compromettere la concentrazione e la memoria e influenzare il comportamento, la personalità e l’umore. Ciò può influenzare lo sviluppo accademico e sociale dei bambini e può favorire diagnosi errate del disturbo da deficit di attenzione e iperattività (ADHD)
  • Bocca secca: respirare attraverso la bocca può ridurre il flusso di saliva, portando ad un ambiente orale secco. La saliva è essenziale per neutralizzare gli acidi prodotti dai batteri, favorire la digestione e aiutare a riparare la carie precoce
  • Gengivite: la mancanza di saliva e la maggiore secchezza della bocca rendono le gengive più suscettibili alle infiammazioni. La respirazione orale persistente può portare alla gengivite, uno stadio iniziale della malattia gengivale caratterizzata da gengive rosse e gonfie che possono sanguinare facilmente. Questa condizione può progredire in malattie parodontali più gravi se non affrontata tempestivamente
  • Carie dentale: senza saliva sufficiente per proteggere i denti, gli acidi possono attaccare lo smalto, causando potenzialmente carie e carie
  • Alterazione dello sviluppo del viso: la corretta posizione della lingua è essenziale per la crescita del viso e la respirazione orale può modificare questo posizionamento, portando potenzialmente a problemi ortodontici

Come intervenire se il bambino respira con la bocca aperta

Come anticipato, se ci accorgiamo che il bambino respira con la bocca aperta, la prima cosa da fare è contattare il pediatra, che valuterà con un esame obiettivo la crescita del piccolo e deciderà se il disturbo è legato a un problema transitorio e che può essere facilmente curato (dal raffreddore all'influenza) o è necessario chiedere la visita specialistica. Potrebbe essere necessario contattare un otorinolaringoiatra, per valutare l’asportazione delle adenoide, delle tonsille o la correzione di un eventuale frenulo linguale corto.  In altri casi potrebbe invece essere necessario andare da un odontoiatra, per un trattamento ortodontico, magari per l’espansione mascellare superiore, o da un allergologo. A seconda della causa potrebbero essere interpellati anche logopedista, pneumologo o neurologo, e in alcuni casi anche il chirurgo maxillo-facciale.

"La sindrome delle apnee ostruttive nel sonno  è e un disturbo della respirazione durante il sonno caratterizzato dall’ostruzione intermittente parziale e/o completa delle alte vie aeree che interrompe la normale respirazione. Vi sono alcuni segni e sintomi notturni che ci aiutano a fare la diagnosi, tra cui  russamento abituale, respirazione a bocca aperta, movimenti del torace o della pancia anomali, sonno agitato con pause respiratorie, risvegli frequenti durante la notte e enuresi. Durante il giorno i pazienti con OSAS possono manifestare sonnolenza, respirazione orale, cefalea mattutina, iperattività e/o irritabilità e scarso rendimento scolastico."

Le informazioni fornite su www.wamily.it sono progettate per integrare, non sostituire, la relazione tra un paziente e il proprio medico.
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