La scelta dell’arte marziale non è solo una scelta sportiva, ma di filosofia dell’arte, perché ogni disciplina ha un'origine, uno stile e una tecnica diversa. C’è poi un malinteso comune, ovvero che le arti marziali come il Judo e il Karate possano rendere aggressivi i bambini. Non è così, perché insegnano il rispetto delle regole e dell’avversario. Naturalmente, possono essere usate per autodifesa, ma come genitori vedremo subito che non dovremo preoccuparci di mosse pericolose e fuori contesto.
Come si classificano le arti marziali in base allo stile
Le arti marziali rientrano liberamente nelle categorie di stili sportivi, stili tradizionali, stili moderni, ibridi, stili di combattimento, stili misti (e altro ancora!). Nella maggior parte dei casi, e come guida per principianti, è possibile definire un'arte marziale a seconda che sia competitiva o interamente incentrata sull'autodifesa. Per fare una distinzione, gli stili sportivi (come Judo, Taekwondo e Karate) spesso aprono opportunità per le Olimpiadi o, comunque, per competizioni internazionali.
Quelli tradizionali, enfatizzano la tradizione, la storia e gli aspetti storici dello studio. Le lezioni si concentrano sull'etichetta, sulle formalità, sulla gerarchia e sul rispetto. Potrebbero esserci anche collegamenti culturali con festival, giorni speciali e celebrazioni: i ballerini del drago sono sempre studenti di kung fu, ad esempio. In questa categoria rientrano Aikido, Karate di Okinowan, Kung Fu, Capoeira, Ninjutsu, Wing Chung, Tai Chi, Daito Ryu, Kendo, Gatka.
Gli stili di combattimento, come spiega la parola, sono basati sul combattimento e si concentrano su abilità pratiche di combattimento, sparring e autodifesa e scienza del combattimento. Includono Coreeda, Boxe, Jujitsu, Hapkido, MMA, Krav Maga, Jeet Kun Do, Arnis, Savate, Pankration.
Come si sceglie uno stile?
Prima di scegliere l’arte marziale, è meglio scegliere lo stile. Valutiamo se a nostro figlio piacciono le lezioni attive e rumorose o una classe strutturata più contenuta. Consideriamo la sua capacità di concentrazione, quanto è competitivo, se è flessibile e creativo.
- I bambini super flessibili adoreranno anche Tae Kwon Do, Hapkido e Kung Fu
- I bambini forti sono adatti al Judo, al Karate Shotokan e al BJJ (Jiu jitsu brasiliano)
- Un bambino a cui piace lo spazio personale odierà gli stili di lotta come il Jujitsu, ma sarà adatto al Karate
- Le arti marziali sportive sono ottime per i ragazzi competitivi, ma assicuriamoci che il messaggio sia che l'autostima viene da dentro
- I bambini creativi sono ben abbinati agli stili tradizionali non sportivi che si concentrano su cose come kata/forme o armi tradizionali
- I bambini atletici adoreranno il Judo ma anche l'Hapkido, il Kung Fu, il Jujitsu, il BJJ e la Capoeira
I benefici del Judo
Judo è la prima arte marziale orientale inclusa nei Giochi Olimpici moderni. Di solito le lezioni iniziano con ukemi, che letteralmente significa "corpo ricevente", e insegna agli studenti come reagire correttamente a un attacco e mostra le abilità necessarie per rispondere in sicurezza. Ciò significa che tutti devono imparare a cadere prima di imparare qualsiasi altra cosa. É anche una lezione di vita: sapersi rialzare è fondamentale in qualsiasi momento.
Il Judo ha tanti benefici per la salute, sia mentale che fisica, soprattutto per i bambini:
- Favorisce lo sviluppo di muscoli sani e forti, migliora il cardio e abbassa il colesterolo. I bambini che praticano Judo hanno un rischio ridotto di obesità infantile, malattie cardiache e osteoporosi, anche quando lasciano l’infanzia per diventare adulti
- Promuove l’autostima. Si concentra sulla costruzione del rispetto di sé, del rispetto verso gli altri, compresi gli avversari, e del rispetto verso il proprio insegnante. Allo stesso tempo, questo alimenta la loro fiducia, sicurezza e giudizio in modo che possano crescere come giovani adulti equilibrati ed emotivamente sani
- Limita l'aggressività: consiste nel dare ai bambini uno sbocco per la loro sconfinata energia scoraggiando allo stesso tempo comportamenti violenti. Poiché è uno sport che costruisce disciplina e rispetto per gli altri, gli studenti sanno che assumere comportamenti aggressivi non è la soluzione adeguata
- Migliora la concentrazione: i bambini iperattivi o che soffrono di disturbi da deficit di attenzione traggono enormi benefici dall'ambiente disciplinato del Judo
I benefici del Karate
Il Mawashi Geri o calcio circolare e l'Ushiro, un calcio all'indietro per chi non se ne intende, sono mosse base del Karate che i bambini imparano una volta iscritti a un corso. Ma non c’è solo questo, perché mentre lavorano per guadagnare i vari colori della cintura, dal bianco al nero, possono anche ottenere numerosi benefici.
- Imparano il rispetto: lo studente impara rapidamente a rispettare l'atmosfera all'interno dello studio o del dojo, che include il sensei o l'istruttore e gli altri studenti. Imparano a salutare educatamente il loro sensei e gli avversari. Il karate insegna ai bambini a mostrare rispetto anche fuori dagli allenamenti. La cortesia diventa un'abitudine invece che un lavoro di routine.
- Imparano l'autodifesa: imparare le manovre di autodifesa è un'abilità chiave che si sviluppa imparando il Karate o altre arti marziali. Quando i bambini si confrontano con i bulli, le tecniche che apprendono nel Karate danno loro la capacità di difendersi.
- Sviluppano la fiducia: a differenza degli sport di squadra, in cui i ragazzi competono tra loro per il tempo di gioco e con gli avversari, sul tappeto da Karate ogni studente prende parte ad un percorso individuale con traguardi personali. Mentre i bambini lavorano attraverso il sistema delle cinture, imparano come superare le sfide, vincere i nervi e la frustrazione, il che porta a un miglioramento della fiducia
- Incoraggia l'autodisciplina: la ripetizione costante di varie mosse per raggiungere la perfezione nell'abilità è la base di questa arte marziale. Le arti marziali non sono semplicemente uno sport, ma uno stile di vita, che richiede il pieno impegno della mente e del corpo.
- Promuove corpo e peso sani: l’attività fisica regolare, di qualsiasi forma, aiuta i bambini a sviluppare e mantenere un peso corporeo sano.