Quando il pancione cresce e magari si iniziano a sentire i primi calcetti del bimbo che sta per nascere, viene spontaneo accarezzare la pancia, massaggiarla, interagire con quei piedini e quelle manine che appaiono all'improvviso sotto la pelle, giocando, magari, con il bebè. Cosa sente il feto nella pancia quando la mamma, il papà o chiunque altro sfiora il pancione della donna incinta e magari lo coccola e lo accarezza?
Le sensazioni tattili che il bambino avverte nel grembo materne sono più di quelle che potremmo aspettarci. Se sappiamo che l'udito del piccolo inizia già a svilupparsi, in un determinato momento della gestazione (e quindi è in grado di "udire le voci esterne"), per quello che riguarda coccole e carezze cosa dobbiamo sapere?
Cosa sente il bambino dentro la pancia della mamma?
Gli organi di senso del bambino, come vista, udito, olfatto, gusto e tatto, iniziano già a svilupparsi nelle prime settimane di gravidanza. Lo sviluppo si completerà e terminerà solo in seguito, ma i piccoli iniziano presto ad avvertire qualcosa mentre sono coccolati nel ventre materno. Per quello che riguarda le carezze fatte al pancione, il feto inizia ad avvertirle intorno alla 20esima settimana di gestazione.
Il tatto, infatti, è uno dei primi sensi a svilupparsi. Si sviluppano i recettori presenti sulla pelle che si occupano di "sentire" le sensazioni tattili. A otto settimane di gravidanza iniziano a comparire intorno alla bocca, mentre a dodici settimane sul viso, sulla pianta del piede, sui palmi delle mani. Entro la 28esima settimana questi recettori sono ormai presenti in tutto il corpo. Prima che il bimbo avverta qualcosa, devono anche svilupparsi i nervi, che inviano gli stimoli percepiti al cervello: iniziano a maturare nelle prime settimane di vita, ma solamente alla 30esima settimana avranno completato il loro percorso.
Cosa sente il feto quando si accarezza la pancia?
Come abbiamo sottolineato in precedenza, bisogna attendere la 20esima settimana prima che il feto possa percepire le carezze. Ed è proprio in questa fase che il piccolo inizia a muoversi. Non è un caso, le due attività sono collegate. I bimbi percepiscono sempre meglio le sensazioni tattili e arrivano anche a "rispondere". Se qualcuno passa la mano sul pancione, a volte in cambio riceve un calcetto. Invece, quando è infastidito, semplicemente si sposterà cambiando posizione.
Man mano che la gravidanza procede, il bambino reagirà sempre in maniera più intensa ai tocchi sul pancione della mamma.
Come giocare con il bambino nella pancia?
Per giocare con il bebè quando è ancora nel pancione della mamma, sono tante le attività che possiamo fare, a patto che non diano fastidio alla donna incinta (se non è lei la persona che gioca con il bimbo) o al bambino stesso:
- accarezzare la pancia, così da stimolare i recettori sensoriali e comunicare con il bebè
- toccare la parte della pancia dove appaiono le manine e le gambine del bambino intento a tirare calci o a muoversi nel grembo materno
- mettere le pani sulla pancia e parlargli dolcemente o cantargli una canzone, così da stimolare anche l'udito