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15 Marzo 2023
18:00

Cosa vedono i neonati? Lo sviluppo della vista da 0 a 12 mesi

La vista dei neonati si sviluppa in modo graduale. Già nel pancione nella penombra riescono a distinguere la luce. Dopo la nascita i neonati ci vedono subito, ma non perfettamente: il senso migliora mese dopo mese.

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Cosa vedono i neonati? Lo sviluppo della vista da 0 a 12 mesi
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Il primo sguardo di un bambino appena nato non si scorda mai. I suoi piccoli occhietti profondi, che per la prima volta si aprono alla luce del mondo esterno, sembrano volerci scrutare nel profondo del nostro cuore. Un'emozione indimenticabile. Ma cosa vedono i neonati alla nascita? La vista dei neonati quando e come si sviluppa?

Molte persone credono che la vista si sviluppi solo in un secondo momento. Non è del tutto vero. In realtà già nel grembo materno inizia a formarsi questo senso, che poi cambierà nel corso del tempo, durante la crescita. La visione normale, infatti, si sviluppa durante l'infanzia e raggiunge la sua completa maturazione intorno agli 8 anni d'età. Appena venuto al mondo non vedrà, ovviamente, come a un anno di vita: mese dopo mese scopriamo insieme lo sviluppo della vista dei neonati.

Cosa vede il bambino nel pancione?

Ai genitori si è soliti raccomandare di parlare al pancione, perché la piccola vita che sta crescendo al suo interno sente i rumori esterni e può iniziare a percepire la differenza tra le voci di chi se ne prenderà cura. Non solo l'udito si sviluppa già nel grembo materno, anche il senso della vista inizia il suo viaggio proprio qui.

I bambini nel grembo materno aprono le palpebre dopo le ventisei settimane di gestazione

Il nervo ottico, infatti, si forma intorno all'ottava settimana di gestazione, anche se il feto aprirà le palpebre solo intorno alla ventiseiesima, iniziando a distinguere la luce dal buio. Se il pancione della mamma viene illuminato da una fonte luminosa, all'interno del suo grembo il bambino potrebbe iniziare a seguirla con lo sguardo. Lo stesso accade se la donna è sdraiata al sole: all'interno del pancione si potrà intravedere il cambiamento di luminosità, anche perché i bambini non vivono al buio completo durante la gravidanza, ma nella penombra.

La vista non è perfetta in questa fase della gravidanza e non lo sarà nemmeno nei primissimi mesi dopo il parto. Il senso della vista, infatti, si sviluppa pian piano e si acquisisce seguendo delle tappe ben precise, che porteranno poi alla maturazione completa e a una visione ottimale dell'ambiente circostante.

Come vede il bambino alla nascita

La vista dei neonati e lattanti si sviluppa nei primi otto mesi di vita. Appena nato il neonato è circondato da tantissimi stimoli che coinvolgono tutti i sensi, anche la vista. Dopo il parto il bambino può già vedere ed è in grado di mettere a fuoco persone e oggetti a lui vicini, a circa 20-25 centimetri.

In questo momento della sua vita, il bebè non riesce ancora a distinguere bene i dettagli e i colori, ma riesce a vedere in modo solo sfocato, senza sapere delineare i contorni, ma solo ed esclusivamente di ciò che è vicino ai suoi occhietti.

Come vede un neonato nelle prime settimane

Nelle primissime settimane di vita, la vista non è formata del tutto. I bambini sono miopi: vedono benissimo tutto ciò che si trova a una distanza massima di 25 centimetri dal loro sguardo, migliorando giorno dopo giorno. Percepisce bene la differenza tra luce e buio, vede bene i volti delle persone e inizia anche a comprenderne pian piano le differenze.

Le parti che attirano maggiormente la sua attenzione sono i capelli, gli occhi, la bocca e il naso. Il contatto visivo con le persone che si prendono cura del piccolo è fondamentale, per creare un legame di fiducia e di affetto. Nelle prime due settimane di vita non è ancora in grado di distinguere forme e colori.

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Come vede un neonato di un mese

A un mese gli occhi del lattante si muovono in modo più coordinato. Riescono a mettere a fuoco anche oggetti in movimento. Comincia ad avere una distanza di messa a fuoco maggiore, anche fino ai 30 centimetri. Può già seguire un oggetto vicino che si muove intorno a lui, anche se non riesce ancora a raggiungerlo e prenderlo. La coordinazione tra la vista e la capacità di afferrare gli oggetti deve ancora maturare.

Come vede un neonato a 2 e 3 mesi

Intorno ai 2-3 mesi di vita, i bambini iniziano a vedere sempre meglio. Preferiscono oggetti e superfici con colori forti e contrastanti, come il bianco e il nero. Dai 2 mesi, inoltre, può distinguere le diverse sfumature. Successivamente comincerà sempre meglio a capire i diversi colori che si presentano di fronte al suo sguardo.

A 3 mesi la visione periferica è ancora quella più sviluppata

A questa età il neonato segue sempre meglio gli oggetti in movimento. Fino ai 3 mesi il bambino usa maggiormente la visione periferica. Poi inizierà a usare anche quella centrale. Prima, dunque, vedrà meglio con la coda dell'occhio, e poi, intorno ai 2 mesi, potrà mettere a fuoco in modo più preciso per vedere i dettagli di tutto ciò che è a lui vicino.

Alla nona settimana di vita si sviluppa anche la visione binoculare: i due occhi inviano informazioni al cervello, che le fonde in una sola immagine, sempre più nitida.

Come vede un neonato a 4 mesi

La coordinazione occhio-mano è sempre più affinata, anche se non ancora completa. Dai quattro mesi i bambini, infatti, iniziano anche a percepire la profondità degli ambienti, così da riuscire a prendere meglio oggetti e giocattoli che attirano la loro attenzione.

Tutto è più definito e anche più chiaro rispetto a prima, anche se la strada verso una completa maturazione della vista è ancora lunga. Può vedere oggetti anche fino a 8 metri di distanza.

La vista del neonato dai 6 mesi fino ai 12 mesi

Quando i bimbi compiono 6 mesi di vita, riescono a mettere maggiormente a fuoco gli oggetti, a vedere meglio e iniziano a comprendere di che cosa si tratta anche quando vedono solo una parte della cosa che ha attirato la loro attenzione.

A 12 mesi aumenta il campo visivo del bambino, anche se l'acuità visiva la raggiunge intorno ai 4-5 anni

A 8 mesi il bambino può riconoscere persone e oggetti anche a una distanza decisamente maggiore. Ad un anno il bambino è in grado di indicare gli oggetti che desidera, il suo campo visivo è più ampio e aumenta la capacità di discriminare oggetti sempre più piccoli e a distanza maggiore, tuttavia la sua capacità visiva non è completa: l'acuità visiva raggiunge i valori definitivi attorno ai 4-5 anni.

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Come capire se un neonato vede bene

Molti genitori hanno paura che i loro figli possano avere deficit della vista o difetti. Se c'è famigliarità, ad esempio con la miopia, è bene chiedere consiglio al proprio pediatra di riferimento, figura da contattare ogni volta che si hanno dei dubbi sulla crescita del bambino.

I possibili campanelli d'allarme che possono indicare che qualcosa non va nella vista dei neonati sono:

  • occhi che roteano spesso
  • tendenza ad avvicinarsi molto agli oggetti, soprattutto quando dovrebbe aver perfezionato la vista
  • continue smorfie e ammiccamenti per guardare gli oggetti che ha di fronte
  • occhi spesso rossi
  • tendenza a non seguire gli oggetti che si propongono a breve distanza dallo sguardo
  • occhi che bruciano e danno fastidio, che tendono a dare prurito

I neonati vengono sottoposti già in ospedale a una visita di routine. Poi, in genere, si consiglia un controllo entro i 6 mesi di vita per escludere patologie del bulbo oculare, da ripetere prima dell'inizio della scuola primaria o in base alle indicazioni dello specialista. Ciò non toglie che, se in precedenza i genitori notano qualcosa che non va nella vista del bambino (occhi arrossati, gonfi, che lacrimano spesso, tendenza allo strabismo, prurito agli occhi o altri disturbi), è sempre bene portarlo a visita dal pediatra.

Fonti mediche
Le informazioni fornite su www.wamily.it sono progettate per integrare, non sostituire, la relazione tra un paziente e il proprio medico.
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