"Calore", "confortevolezza": questo significa Hygge, filosofia danese e norvegese che in sostanza racchiude il modo di vivere tipico dei paesi nordici e che ben rappresenta l'anima e l'attitudine dei popoli che abitano zone gelide e inospitali, rendendole piacevolissime.
Anche in famiglia ci si può dedicare all'Hygge, cercando il benessere e il calore nelle piccole cose e facendo sì che la propria casa diventi un nido accogliente di condivisione della serenità.
L'Hygge, la filosofia scandinava
Hygge è una parola danese che non ha una diretta traduzione in italiano, ma a cui si avvicinano i concetti di accoglienza, calore, confortevolezza e piacere delle piccole cose. Essere comodi e godersi il momento: qui sta molto dello stile di vita Hygge (che si legge "hügghe").
Un po' come per il termine "resilienza" nel post-Covid, questo vocabolo ha acquisito popolarità diffondendosi sempre di più nel secondo dopoguerra, quando il governo danese cercava di risollevare il morale dopo anni di ristrettezze e dolore.
Cosa significa Hygge?
Al di là della traduzione letteraria, è possibile identificare l'Hygge come la serie di accorgimenti che permettono di rendere la casa, la famiglia e la vita in generale più serene e confortevoli, puntando al benessere psicofisico che passa dalle sensazioni di piacere. Una bevanda calda, una coperta sulle gambe, un buon libro, una cena tra amici, una favola prima di dormire, delle luci soffuse… Sono molte le cose che contribuiscono all'Hygge casalingo.
Essendo un modo di vivere molto diffuso in Danimarca, sono molte le famiglie che anche inconsapevolmente lo applicano nella propria quotidianità, godendosi i momenti apparentemente più insignificanti e trovando il comfort anche nelle piccole cose. Accendere una candela, cucinare una torta con i bambini, attaccare il bollitore per un tè caldo… Rallentando, lo stress si abbassa e i pensieri si fanno più lucidi.
Allo stesso tempo, applicare la filosofia Hygge alla routine quotidiana permette di dedicare del tempo agli altri, sfruttando i momenti insieme e puntando sulla qualità del tempo trascorso insieme (e non tanto, quindi, sulla quantità).
I 4 elementi "Hygge"
Se dovessimo riassumere l'Hygge in 4 punti, questi sarebbero:
- Godersi il momento, soprattutto con le persone amate;
- Creare un'atmosfera intima, confortevole e calda, anche attraverso luci soffuse e candele;
- Mangiare insieme agli amici e alla famiglia, puntando sul buon cibo e sulla convivialità;
- Cercare di trascorrere tempo nella natura (fondamentale nelle culture nordiche).
Come portare l'Hygge in famiglia
Per portare l'Hygge in famiglia è possibile puntare su diversi elementi, sia per quanto riguarda la routine familiare, sia per quanto riguarda l'arredamento (che per essere il più nordico possibile deve sfruttare i materiali naturali, le geometrie e il recupero di mobili durevoli).
La routine può diventare Hygge quando si riserva del tempo alla propria famiglia ogni giorno, anche quando risulta difficile. Non importa quanto, ma l'importante è che ci siano dei momenti dedicati ai propri cari. Lo stesso vale per i pasti: per imitare i popoli nordici, è bene premurarsi di mangiare sempre insieme, spegnendo la tv ed evitando la tecnologia a tavola.
Una cosa molto Hygge sono i giochi da tavolo: sedersi attorno al tavolo o a un tavolino in salotto per sfidarsi nei giochi di società o di abilità è un modo molto efficace per impostare in maniera naturale un'atmosfera rilassata e confortevole.
Luci calde e soffuse, tante coperte, casotti con i cuscini del divano e piante verdi dappertutto: queste, invece, le regole di design per far sì che la casa sia più Hygge.