Quando si tratta di trascorrere del tempo all'aperto con i bambini, che sia al mare o in montagna, in estate o in inverno, la protezione solare è sempre fondamentale.
La delicata pelle dei bambini e delle bambine richiede una difesa adeguata, che la protegga dai dannosi raggi solari UVA e UVB.
Ecco dunque come scegliere la crema solare adatta ai bambini, garantendo una protezione efficace e sicura sotto il sole, a seconda del tipo di crema e soprattutto a seconda del tipo di pelle.
Protezione solare: quanti tipi di crema esistono?
Essenzialmente, esistono due tipi principali di filtri solari: fisici e chimici.
- La crema solare fisica, anche chiamata crema solare minerale, contiene ingredienti come l'ossido di zinco o il biossido di titanio che riflettono fisicamente i raggi solari una volta che si sono depositati sulla pelle.
- La crema solare chimica assorbe invece i raggi solari attraverso ingredienti come l'avobenzone o l'octisalato, annullandone la pericolosità.
Entrambi i tipi offrono una protezione efficace, ma la crema solare fisica tende ad essere più delicata sulla pelle sensibile dei bambini e offre una protezione immediata.
Ogni fototipo ha la sua protezione
Come spiegano anche dalla Fondazione Umberto Veronesi, il fattore di protezione va scelto a seconda del proprio fototipo. È importante sceglierlo bene: i filtri, infatti, "aiutano a contrastare gli effetti nocivi del sole, prevenendo lo sviluppo di tumori cutanei, non solo melanomi ma anche di altri tumori quali ad esempio i carcinomi baso-cellulari che hanno una correlazione altrettanto diretta con i raggi solari". Non solo scottature, quindi, ma anche problemi più importanti.
A seconda del proprio fototipo, quindi, quale crema scegliere?
- 50+ o schermo totale su pelli molto chiare e capelli rossi o biondi (fototipo 1).
- Tra 50+ e 30 su pelle chiara e capelli castani o biondi (fototipo 2).
- Tra 25 e 15 in caso di capelli biondo scuro e/o pelle sensibile (fototipo 3) o con capelli castani e pelle moderatamente sensibile (fototipo 4).
- Tra 10 e 6 con capelli scuri e carnagione olivastra (fototipo 5) o capelli scurissimi e pelle scura (fototipo 6).
Detto questo, sui bambini va sempre applicato il filtro specifico, quello espressamente indicato "per bambini" ("kids"). Se poi hanno una pelle sensibile o soggetta a irritazioni, è bene optare per una crema solare appositamente formulata per pelli sensibili. Se la pelle è secca, è opportuno cercare una crema solare idratante. Ed è importante leggere attentamente le etichette e cercare prodotti privi di profumi, coloranti e altri potenziali irritanti.
Ogni quanto spalmarla?
Per far sì che la crema sia davvero efficace, va spalmata almeno 20 minuti prima dell'esposizione al sole e l'applicazione va ripetuta ogni due ore (e a ogni uscita dall'acqua).
La quantità da applicare? Circa due cucchiai da tavola ogni volta, da spalmare su tutto il corpo.
Altri accorgimenti
Non basta tuttavia la crema solare, a proteggere davvero la pelle di bimbi e bimbe nelle giornate di sole.
Meglio attrezzarsi anche con occhiali con lenti scure (per proteggere la vista e gli occhi dai riverberi della luce), magliette leggere e cappellini con visiera.
Inoltre, è opportuno non esporre i bambini al sole durante le ore più calde della giornata, ovvero tra le 11 e le 16.
I filtri eco-compatibili
Oltre a proteggere la pelle dei bambini, è importante considerare l'impatto ambientale delle creme solari che si utilizzano (dal momento che finiscono direttamente in mare). Optare per creme solari eco-compatibili può contribuire a preservare gli ecosistemi marini e terrestri.
I prodotti etichettati come "ecofriendly", "reef-safe" o "biodegradabili" che utilizzano ingredienti naturali e sicuri per l'ambiente sono quelli più consigliati: non contengono ossibenzoni, octinoxate e altre sostanze chimiche dannose per i coralli e gli organismi acquatici.