La curva glicemica in gravidanza è un esame fondamentale per monitorare la salute metabolica della futura mamma e del bambino in sviluppo. Questo test – chiamato anche Oral Glucose Tolerance Test (OGTT) – misura la capacità dell'organismo di gestire lo zucchero nel sangue dopo l'assunzione di una soluzione contenente glucosio.
La curva glicemica è infatti particolarmente indicata per individuare precocemente il diabete gestazionale, una condizione in cui la donna sviluppa alti livelli di zucchero nel sangue durante la gestazione e che, se trascurata, può avere ripercussioni anche sulla salute del feto, causando anomalie della crescita fetale (più spesso macrosomia fetale ossia un bambino più grande rispetto la
norma o, più raramente, restrizione di crescita cioè un bambino che cresce meno del previsto dentro la pancia della mamma), ipoglicemia alla nascita, aumentando il rischio che il bimbo sviluppi il diabete di tipo 2 o, in certi casi, provocando perfino una morte fetale.
A cosa serve la curva glicemica
La curva glicemica è un esame che fornisce informazioni dettagliate sulla risposta insulinica del corpo al glucosio. Normalmente si tratta di un test utile per diagnosticare e, eventualmente, prevenire l'insorgere del diabete mellito che può manifestarsi in diverse forme e che determina un accumulo di glucosio nel sangue, con conseguenze nocive per l'intero organismo.
Quando si tratta di gravidanza però, la curva glicemica risulta molto utile anche per individuare eventuali casi di diabete gestazionale, una forma di diabete che si sviluppa durante la dolce attesa e scompare dopo il parto (pur aumentando i fattori di rischio di sviluppare diabete negli gli anni successivi).
Sapere se una gestante ha sviluppato il diabete gestazionale o meno, dunque, è molto importante perché questa condizione rimane generalmente poco pericolosa fintantoché viene adeguatamente controllata. Un trattamento superficiale della condizione potrebbe comportare seri problemi a mamma e feto.
Come funziona l'esame
Di solito la curva glicemica viene rilevata nel corso di una mattinata.
Dopo aver digiunato per almeno 8 ore, la futura mamma deve sottoporsi ad una prima misurazione
della glicemia per poi bere una sola bibita contenente una soluzione concentrata di glucosio
(circa 300 ml di acqua contenenti 75g di glucosio). A questo punto vengono effettuati prelievi del sangue a intervalli regolari – il primo dopo un’ora e il secondo dopo due ore rispetto al momento dell’assunzione della bevanda zuccherina – per misurare i livelli di glicemia nel sangue.
Ovviamente, dal momento dell'assunzione della soluzione la paziente non può più mangiare fino al
termine dell'esame, che quindi dura circa un paio d'ore.
Quando fare la curva glicemica in gravidanza
Secondo le linee guida e gli studi scientifici, la curva glicemica potrebbe essere eseguita in due intervalli di tempo: tra la 16esima e la 18esima settimana di gravidanza e/o tra la 24esima e la 28esima. In alcuni casi, infatti, i medici potrebbero consigliare di effettuare il test in entrambi i periodi.
L'esame viene generalmente raccomandato in presenza di fattori di rischio come:
- Età maggiore uguale a 35 anni
- Obesità
- Precedente bambino nato con un peso maggiore a 4,5 chili
- Diabete gestazionale in una gravidanza precedente
- Familiari di primo grado con diabete di tipo 2
- Glicemia (a digiuno) alta già all'inizio della gravidanza
- Famiglia originaria di Asia Meridionale, Caraibi, Medio Oriente
La decisione di procedere con il test però è sempre del medico che segue la futura mamma.
Come ci si prepara alla curva glicemica
La preparazione per la curva glicemica è cruciale per ottenere risultati accurati. La paziente dovrebbe seguire una dieta bilanciata nei giorni precedenti al test, evitando eccessi di zuccheri e carboidrati raffinati. É consigliato dunque il mantenimento delle normali abitudini alimentari.
Prima dell'esame poi è necessario digiunare per almeno 8 ore, periodo durante il quale è consentita solo l'assunzione di acqua. Questo assicura che il corpo risponda in modo preciso alla soluzione di glucosio durante il test.
Come si leggono i risultati
I risultati della curva glicemica sono generalmente disponibili entro pochi giorni dal test. La diagnosi di diabete gestazionale si basa su soglie specifiche e normalmente la presenza di diabete viene individuata se i valori di glicemia:
- Sono superiori o uguali a 92 mg/dL a digiuno
- Sono uguali o superano 180 mg/dL dopo un'ora
- Sono uguali o superano 153 mg/dL dopo due ore
Basta che solo un singolo valore della curva glicemica sia sopra il range di normalità per fare diagnosi di diabete gestazionale. Per esempio si considera positiva una curva glicemica che si presenta con un valore a digiuno di 92 mg/dL anche se gli altri due prelievi sono al di sotto della soglia.
Tuttavia rimane importante consultare il proprio medico per interpretare correttamente i risultati e pianificare eventuali azioni preventive o trattamenti necessari.