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18 Ottobre 2023
11:00

Da che età i bambini possono vedere i film horror?

Non esiste un'età specifica dopo la quale si possono o meno guardare i film horror. Prima dei 5 anni sarebbe comunque bene evitare, valutando in seguito anche in base alla classificazione.

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Da che età i bambini possono vedere i film horror?
Da che età i bambini possono vedere i film horror

I divieti per l'età di film e serie tv non andrebbero mai sottovalutati. Anzi, i genitori dovrebbero sempre chiedersi se i contenuti sono adatti ai loro figli. Da che età i bambini possono vedere i film horror, ad esempio? Dipende dal tipo di film. Ci sono lungometraggi di paura pensati appositamente per i più piccoli, mentre altri non sono assolutamente destinati a un pubblico infantile. Anzi, alcuni sono addirittura vietati sotto i 18 anni.

Se nostro figlio è un fan dei film e delle storie horror, meglio proporre dei contenuti adatti alla sua età. Tenendo anche in considerazioni le indicazioni sull'età che i cinema e le piattaforme di streaming riportano per ogni film, anche dell'orrore. Se al cinema non si può entrare sotto quell'età, a casa meglio controllare cosa guardano i bimbi.

Quanti anni bisogna avere per vedere un film horror?

Ci sono bambini che non ne vogliono sapere di leggere storie di paura o vedere film horror e altri che, invece, sono appassionati di racconti terrificanti e raccapriccianti, magari con creature mostruose protagoniste. Nel primo caso, mai spingere i bimbi a guardare film o serie tv di generi che non gradiscono, a maggior ragione se si tratta di racconti del terrore. Potrebbero uscirne traumatizzati e iniziare ad avere paura anche della propria ombra. Nel secondo caso, invece, possiamo assecondare questa passione, scegliendo, però, contenuti adatti.

Non esiste un'età specifica in cui un bambino è pronto per vedere un film dell'orrore. Innanzitutto deve essere lui a chiederlo. E poi dobbiamo selezionare i tipi di contenuti. C'è da dire, però, che sotto i 5 anni i piccoli fanno fatica a distinguere ciò che è fantasia da ciò che è reale: per loro quello che accade nei film horror può succedere nella vita vera, quindi meglio attendere. Ovviamente, anche dopo i 6 anni è sempre bene che ci sia un adulto accanto a loro per spiegare quello che accade.

Come funzionano le classificazioni dei film in base all'età?

Prima di proporre un contenuto horror ai bambini, è bene verificare la classificazione del film in base all'età. Anche al cinema sono previste limitazioni: se non si hanno gli anni minimi previsti, non si entra in sala. A casa è più difficile, perché le piattaforme streaming non riconoscono chi c'è davanti allo schermo. Per questo i bimbi non vanno mai lasciati soli davanti alla tv, al tablet o al computer.

Al cinema o a casa, però, ogni film ha una classificazione. A volte le piattaforme applicano norme più restringenti rispetto alle uscite nelle sale cinematografiche. Sono i distributori a valutare i film in base all'età degli spettatori. I membri della Commissione per la classificazione delle opere cinematografiche del Ministero della cultura valuta poi tale classificazione. Ci sono anche educatori ed esperti di pedagogia nel comitato. Sono quattro le categorie con cui vengono classificati i film nel nostro paese:

  • T: opere per tutti
  • 6+: opere non adatte a chi ha meno di 6 anni
  • 14+: opere vietate a chi ha meno di 14 anni. Chi ha 12 anni compiuti può vederle solo se accompagnato da un genitore o un tutore
  • 18+: 14+: opere vietate a chi ha meno di 18 anni. Chi ha 16 anni compiuti può vederle solo se accompagnato da un genitore o un tutore

Altre diciture che potremmo trovare, per capire se i contenuti sono adatti ai bambini oppure no, riguardano scene contenenti discriminazione, linguaggio scurrile, sesso, uso di stupefacenti o alcol, armi e violenza.

bambini al cinema

Perché è bene rispettare l'età riportata per la visione del film?

Le classificazioni dei film riportate al cinema o sulle piattaforme streaming vanno sempre seguite. La decisione finale sulla possibilità di visionare o meno certe opere, infatti, è presa nella piena tutela dei minori, che potrebbero non comprendere alcune scene o potrebbero subire traumi di fronte a situazioni che non sono ancora di comprendere. Ovviamente anche in caso di parere positivo, soprattutto quando si tratta di contenuti molto particolari, sarebbe bene visionarli prima da soli, per valutare autonomamente se proporli anche ai propri figli o meno.

Inoltre, non smetteremo mai di ricordarlo: i bambini non vanno mai lasciati soli davanti a tv, tablet o computer.

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