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"Ok boomer" è solo l'ultima in ordine di tempo. Parliamo delle provocazioni generazionali che da sempre si susseguono. Vuoi per una questione sociale, vuoi perché invecchiando si tende ad ancorarsi al passato, ogni essere umano tifa in qualche modo per il proprio periodo.
Ma è proprio vero che ogni generazione ha le sue caratteristiche oppure sono dei cliché? Un po' di luoghi comuni ci sono, certamente, perché non è mai corretto fare di tutta l'erba un fascio. Ma è anche vero che il periodo storico in cui si nasce e in cui si trascorrono infanzia e adolescenza plasma chi siamo.
Ecco dunque quali sono (se possiamo stilarle) le caratteristiche delle generazioni più recenti, messe a confronto per comporre un bellissimo e variegato quadro della società odierna, dai Baby Boomer alla Generazione Z.
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Baby Boomer (1946-1964)
La generazione dei Baby Boomer è quella nata dopo la Seconda Guerra Mondiale, un periodo di crescita economica e prosperità (da qui il nome, che deriva proprio dal boom economico).
Caratterizzati da un'ottimistica visione del futuro, i Baby Boomer hanno vissuto importanti cambiamenti sociali come il movimento per i diritti civili, la rivoluzione sessuale e l'attivismo politico. Sono spesso associati all'idealismo, all'ambizione e all'impegno. Influenzarono la cultura popolare con la loro musica, come il rock and roll, e si trovarono al centro di movimenti culturali come quello Hippie.
I Millennial li tacciano di non esprimere i sentimenti al meglio, di non andare in terapia (costringendo indirettamente loro ad andarci) e di non avere la sensibilità di capire che le generazioni successive hanno subìto moltissimo dalla vita, rispetto a loro.
Generazione X (1965-1980)
La Generazione X è cresciuta in un periodo di transizione e cambiamento. Sono stati spettatori delle rivoluzioni tecnologiche, come l'avvento del personal computer e l'esplosione dei media di massa.
Molto indipendenti e auto-sufficienti, i membri della Generazione X sono spesso descritti come individualisti e pragmatici. Hanno vissuto esperienze come la legalizzazione (e di conseguenza l'aumento) del divorzio e delle famiglie monoparentali, e hanno avuto un impatto significativo sulla cultura, portando avanti movimenti musicali come il punk rock e l'hip-hop, influenzando le tendenze della moda e dello stile di vita.
Millennial (1981-1996)
I Millennial, anche noti come Generazione Y, sono stati cresciuti da genitori più o meno Baby Boomer, ma nell'era digitale, quando internet e i dispositivi tecnologici sono diventati parte integrante della vita quotidiana (pur essendo nati in un mondo ancora analogico: ecco perché sono l'unica generazione ad avere ricordi vividi sia di un periodo pre-internet, sia di un mondo estremamente connesso).
Sono spesso associati alla diversità, alla multiculturalità ed è grazie a loro se si è finalmente posta attenzione sull'equilibrio tra vita privata e lavoro. I Millennial sono stati testimoni degli eventi tragici dell'11 settembre e delle crisi finanziarie globali, che hanno influenzato le loro prospettive sul lavoro e sulla sicurezza economica. Hanno avuto un impatto significativo sulla cultura digitale, sul marketing e sulla sfera dei social media.
Spesso li si dipinge come nostalgici (con lo sguardo sempre verso gli anni Novanta) e pessimisti, di nuovo a causa degli eventi storici a cui hanno assistito nel corso della loro infanzia.
Generazione Z (1997-2012)
La Generazione Z, o Gen Z, è stata cresciuta prevalentemente da genitori facenti parte della Generazione X, nel contesto di un mondo fortemente connesso attraverso la tecnologia. Sono nati nel pieno dell'era digitale e sono cresciuti con smartphone, social media e accesso istantaneo alle informazioni.
Sono noti per la loro capacità di multitasking, creatività e per l'impegno sociale. Hanno assistito a importanti movimenti di attivismo come Fridays for Future e Black Lives Matter, dimostrando un forte desiderio di cambiamento e di giustizia sociale.
La Gen Z ha un'influenza significativa sui consumi, con nuovi modelli di business e un'enfasi sull'esperienza e l'autenticità.
Prendono spesso in giro i Millennial. Per cosa? Le maiuscole all'inizio dei messaggi, le emoji usate senza ironia, l'abbigliamento skinny e la riga laterale, ma soprattutto per la famosa "millennial pause", quella minuscola pausa all'inizio di ogni video, che deriva dal fatto che le prime videocamere e i primi video su internet avevano bisogno di un secondo prima di addentrarsi nell'effettiva registrazione.
Generazione Alpha (dal 2013 in poi)
La Generazione Alpha è la generazione più giovane e rappresenta i bambini nati dopo il 2013. Si tratta di bimbi e bimbe che stanno crescendo in un'epoca dominata da globalizzazione e tecnologia.
Si prevede che saranno la generazione più tecnologicamente competente e connessa di sempre, ma anche quella più influenzata da importanti mutamenti sociali e ambientali, come il cambiamento climatico e le sfide legate alla sostenibilità.
