Siamo giunte alla diciannovesima settimana di gravidanza, esattamente al quinto mese, dunque nel secondo trimestre di gestazione. Potremo sentirci appesantite e stanche mentre il bimbo nella pancia cresce sempre di più. Si possono anche verificare degli episodi di dispnea, ossia di fame d'aria. Il feto si muove moltissimo, pesa 200-250 grammi ed è lungo 15 cm, sono ben visibili i suoi genitali, che ci riveleranno il sesso durante l'ecografia.
- 1Cosa succede durante la diciannovesima settimana di gravidanza
- 2I sintomi della diciannovesima settimana di gravidanza
- 3Come capire se va tutto bene a 19 settimane di gravidanza?
- 4Il feto alla diciannovesima settimana di gravidanza
- 5Come cambia il corpo della donna
- 6Gli esami da fare durante la diciannovesima settimana di gravidanza
- 7Consigli di bellezza per la 19^ settimana di gravidanza
Cosa succede durante la diciannovesima settimana di gravidanza
Durante la diciannovesima settimana di gravidanza è normale avvertire maggior stanchezza e dolore alle gambe, avere piedi e mani gonfi e difficoltà a dormire o respirare.
Non solo il feto si farà sentire, con movimenti necessari per sviluppare al meglio i suoi muscoli e le ossa, ma inizierà lui stesso a percepire e distinguere con precisione i rumori esterni.
I sintomi della diciannovesima settimana di gravidanza
Tra i sintomi più comuni della 19^settimana di gravidanza vi sono:
- stanchezza e sonno disturbato
- dispnea (difficoltà a respirare)
- comparsa di smagliature
- gengive gonfie e sanguinanti
- mal di testa
- epistassi
- stitichezza e gonfiore
- bruciore di stomaco e difficoltà nella digestione
- vertigini
- comparsa di infezioni vaginali o urinarie
- seno dolorante
- cloasma(macchie scure sulla pelle)
- pelle grassa
- capelli più lucenti
Come capire se va tutto bene a 19 settimane di gravidanza?
Ogni donna è a sé e allo stesso modo ogni gravidanza è a sé. La presenza di qualcuno dei sintomi elencati non deve per forza spaventare. Possono infatti anche essere la conferma del fatto che tutto procede al meglio.
Non devono preoccupare neanche i movimenti continui e molto rapidi del feto, che invece sono il segnale lampante che la gravidanza sta andando bene.
Se però abbiamo qualche perplessità, non esitiamo a contattare un esperto: risolvere i nostri dubbi ci permetterà di vivere la gravidanza con maggior serenità.
Il feto alla diciannovesima settimana di gravidanza
Il feto alla 19esima settimana di gravidanza è grande circa come un melograno, poiché pesa 200-250 grammi ed è lungo 15,3 cm.
Si muove molto, agitando mani e piedi, facendo capriole e girando a destra e sinistra la testa. La sua vitalità è dovuta principalmente alla necessità di sviluppare muscoli e scheletro. Non solo noi potremo sentire lui, ma lui sentirà noi, percepirà le nostre mani sul pancione e il rumore della nostra voce e di chi ci è vicino.
Il suo cervello continua a svilupparsi, così il suo midollo spinale e la dentatura. Inoltre il suo corpo sarà coperto da un sottile strato di grasso chiamato vernice caseosa che "protegge" la pelle del bimbo dal liquido amniotico.
Come cambia il corpo della donna
La pancia si fa sempre più grossa e pesante, compaiono delle smagliature sul pancione, sul seno e sulle cosce e a modificarsi in questa fase può essere la pelle.
Gli ormoni la rendono più grassa, oppure fanno comparire sul volto delle donne delle macchie scure dal nome cloasma gravidico.
Gli esami da fare durante la diciannovesima settimana di gravidanza
Tra la diciannovesima settimana di gravidanza e la ventunesima si può effettuare la seconda ecografia, la cosiddetta morfologica. Ci permetterà di tenere monitorata la crescita del bimbo, il suo battito cardiaco, la quantità di liquido amniotico e dunque a conoscere con sicurezza l'epoca della gravidanza. Da qui si potrà vedere con chiarezza il sesso del bambino e lo stato e la grandezza dei suoi organi.
Inoltre si può fare l'esame fisico e microscopico delle urine.
Consigli di bellezza per la 19^ settimana di gravidanza
Il cloasma gravidico può comparire in questa settimana, ossia le macchie scure sul volto, ed è normale non trovarle per nulla piacevoli, pertanto possiamo sia prevenire il disturbo passeggero, sia cercare di curarlo. Possiamo rivolgerci a una dermatologa e spiegarle cosa proprio non ci piace e poi seguire questi consigli.
Innanzitutto bisogna dire che a scatenare il fenomeno oltre agli ormoni è anche una scorretta esposizione al sole, quindi per prima cosa bisogna ripararsi dai raggi ultravioletti. Indossiamo un cappello e spalmiamo la crema solare con alto SPF sul volto.
Altrimenti, in seguito alla comparsa delle macchie, possiamo spalmare sul volto una crema all'idrochinone che blocca la naturale produzione di melanina e dunque ridurrà le macchie.