Con la 17esima settimana si apre il quinto mese di gestazione, nel bel mezzo del secondo trimestre di gravidanza. Adesso il pancione inizia ad essere visibile e anche l'aumento di peso comincia a farsi sentire rendendo i movimenti della futura mamma un po' più faticosi del solito. Il bimbo nell'utero invece continua a crescere…
- 1Cosa succede durante la diciassettesima settimana di gravidanza
- 2I sintomi della diciassettesima settimana di gravidanza
- 3Il feto alla diciassettesima settimana di gravidanza
- 4Come cambia il corpo della donna
- 5Gli esami da fare durante la diciassettesima settimana di gravidanza
- 6Come affrontare questa fase della gravidanza?
Cosa succede durante la diciassettesima settimana di gravidanza
Dal quinto mese il feto diventa sempre più irrequieto e i movimenti iniziano a farsi frequenti. Tuttavia, benché alcune madri possano percepire (o credere di percepire) qualche calcetto, di solito si deve attendere almeno la ventesima settimana per poter sentire il piccolo nel pancione.
Adesso il fagiolino pesa circa 140/150 grammi, è lungo 12/13 centimetri e ha assunto una forma ben definita, anche se la testa è ancora sproporzionata rispetto al resto del corpo.
Oltre all'intensa attività neurale che fa galoppare lo sviluppo dei sensi e le prime funzioni respiratorie, ad essere degna di nota è la potenza del cuore del feto, che in questa fase batte all'impazzata.
I sintomi della diciassettesima settimana di gravidanza
Alla 17esima settimana di gravidanza, nausee e malesseri dei primi mesi dovrebbero ormai essere un ricordo, anche se gli sbalzi ormonali tipici della gestazioni possono ancora giocare qualche scherzetto. In generale però, al netto di un peso che aumenta leggermente – così come l'ingombro del pancione – questo periodo è considerato il più tranquillo della gravidanza.
Possibili sintomi e controindicazioni possono essere:
- Affaticamento
- Comparsa di vene varicose
- Crampi agli arti inferiori
- Bruciori di stomaco
- Epistassi (sangue dal naso)
- Vertigini
In assenza di patologie o complicanze congenite, in questa fase anche il rischio di perdere il bambino è molto inferiore, poiché dalla tredicesima settimana le probabilità di aborto spontaneo diminuiscono drasticamente.
Il feto alla diciassettesima settimana di gravidanza
Arrivati alla 17esima settima di gravidanza, il feto è grande più o meno come una pera o un avocado.
Adesso il bambino può muovere gli occhi, percepire gli stimoli esterni (soprattutto la luce e i suoni) e aprire e chiudere la bocca. Gli arti sono quasi completamente formati e alle loro estremità, sulle dita ancora abbozzate, cominciano a spuntare le unghie.
Come cambia il corpo della donna
Il peso corporeo ora inizia ad aumentare considerevolmente rispetto all'inizio della gestazione, anche se stando alle stime degli esperti, un regolare incremento del peso non dovrebbe superare i 250–400 grammi settimanali (dal quarto mese si dovrebbe guadagnare circa un chilo e mezzo al mese fino al parto, fonte Humanitas).
Il pancione è visibile, anche se il suo volume aumenterà ancora nelle settimane successive e i movimenti quotidiani potrebbero iniziare a richiedere un po' più di fatica. Le vene varicose sono frequenti in questa fase, d'altronde il corpo materno si trova sottoposto ad una pressione sanguigna fuori dalla norma.
Le montagne russe emotive possono diventare una realtà in questi mesi, così come i crampi, soprattutto quelli notturno che rischiano di guastare più di qualche nottata. Non temete però, tutto rientra nella norma ed è bene tenere duro per affrontare con il giusto umore ciò che ci aspetta.
Gli esami da fare durante la diciassettesima settimana di gravidanza
L'ecografia del secondo trimestre di gravidanza di solito viene eseguita tra la 19esima e la 22esima settimana, ma non è troppo presto per pensarci perchè le liste di attesa sono decisamente lunghe. Vale la pena prendersi in anticipo!
Vi sono anche una serie di esami di routine e visite specialistiche per assicurarsi che tutto proceda per il meglio. In particolare ci si può sottoporre ad esami del sangue (con emocromo) ed esami completi delle urine (con urinocoltura) per monitorare al meglio lo stato di salute generale.
Utili anche:
- Toxo Test (per toxoplasmosi)
- Test per il Citomegalovirus
Come affrontare questa fase della gravidanza?
La gravidanza può rivelarsi un percorso tortuoso e per non inciampare è bene concentrarsi sul proprio benessere e, se si sta affrontando questa avventura con un partner, dedicarsi al rapporto di coppia. Ben vengano quindi abitudini salutari come il bere molto, il mangiare sano e l'attività fisica quotidiana, ma non vanno dimenticate quelle piccole coccole che possono risollevare lo spirito anche nei momenti di maggior conforto.
Nessuna paura dunque di concedersi qualche golosità ogni tanto o lasciarsi andare a giornate di nullafacenza: anche questo serve per mantenere il giusto mood in vista degli ultimi mesi di gestazione.