La diciottesima settimana di gravidanza, che cade nel pieno del quinto mese, potrebbe coincidere con un’emozione indelebile: il primo movimento percettibile del piccolo nel grembo, tra pugni, calcetti, rotolamenti e scivolamenti. A 18 settimane di gravidanza, quindi nel secondo trimestre di gestazione, la mamma potrebbe sentire il feto muoversi per la prima volta, percependo una leggera sensazione di “svolazzamento”. Vertigini, cali di pressione, pancia più grande e seno di una taglia in più sono segnali e sintomi comuni sperimentati dalle future mamme alla 18° settimana. Sul ventre materno potrebbe comparire anche la linea nigra. Il piccolo in grembo sta crescendo e ha raggiunto le dimensioni di un peperone o di un avocado, mentre si stanno sviluppando i suoi riflessi uditivi, tattili e di deglutizione.
- 1Cosa succede durante la diciottesima settimana di gravidanza
- 2I sintomi della ventiduesima settimana di gravidanza
- 3Come capire se la gravidanza procede bene
- 4Il feto alla diciottesima settimana di gravidanza
- 5Come cambia il corpo della donna
- 6Gli esami da fare durante la diciottesima settimana di gravidanza
- 7Toc, toc… Sono io!
Cosa succede durante la diciottesima settimana di gravidanza
A 18 settimane di gravidanza il corpo della mamma è pienamente indaffarato a nutrire il feto, il quale nel frattempo ha iniziato a muoversi con enfasi, tanto che la gestante potrebbe avvertirlo per la prima volta.
La donna incinta potrebbe sentirsi più stordita del solito, accusare vertigini e capogiri e notare un aumento di peso. Alla mamma potrebbe sorgere anche un aumento di appetito e specifiche voglie di piatti prelibati.
La pancia sta rapidamente diventando più rotonda e grande. Sulla pelle, lungo lo stomaco della gestante, potrebbe comparire la cosiddetta linea nigra («linea nera»), che svanirà a pochi mesi dalla nascita.
I sintomi della ventiduesima settimana di gravidanza
I sintomi tipici di questa fase della gravidanza, come riporta NHS, sono:
- Vertigini e capogiri
- Crampi notturni alle gambe
- Pancia gonfia e costipazione
- Smagliature
- Stanchezza e insonnia
- Gengive gonfie e sanguinanti
- Dolori al lato della pancia, causati dall’espansione dell’utero
- Mal di testa
- Sangue dal naso (epistassi)
- Indigestione e bruciore di stomaco
- Seni doloranti
- Vampate di calore
- Mani e piedi gonfi
- Infezioni urinarie
- Infezioni vaginali
- Pelle scura sul viso o chiazze marroni (cloasma)
- Pelle più grassa
- Capelli più spessi e lucenti
La gestante potrebbe notare anche:
- Mal di schiena
- Pipì frequente
- Pressione bassa
- Aumento dell’appetito
- Strane voglie
- Sbalzi d’umore
- Nausee mattutine
- Un accresciuto senso dell’olfatto
- Secrezione bianca lattiginosa dalla vagina
Come capire se la gravidanza procede bene
È vicina la data della seconda ecografia ostetrica, che, come riporta il Ministero della Salute, viene programmata generalmente tra la 19esima e la 23esima settimana di gravidanza. Attraverso il monitoraggio ecografico il medico controllerà lo sviluppo del piccolo e le sue dimensioni e misurerà le sue caratteristiche fisiche, tra cui cuore, cervello, colonna vertebrale e reni. Durante questa scansione, verrà svelato, se richiesto, anche il sesso del feto. Se dall’ecografia emergono dei sospetti sullo sviluppo del piccolo, al genitore saranno consigliati esami di approfondimento.
Per qualsiasi sintomo sospetto, comunque, è bene rivolgersi al proprio medico o alla propria ostetrica di riferimento.
Il feto alla diciottesima settimana di gravidanza
Il feto ala 18° settimana è lungo circa 14 cm dalla testa ai piedi, raggiungendo le dimensioni di un peperone o di un avocado. In questa settimana, si stanno sviluppando i riflessi uditivi, tattili, di deglutizione e di suzione del piccolo.
La creatura in grembo si sta muovendo parecchio già da settimane, anche se la mamma potrebbe non averlo notato fino ad ora. È intorno alle 18 settimane che è più facile avvertire i suoi movimenti, che al momento appaiono più come gorgoglii o svolazzanti all’interno della pancia.
Come cambia il corpo della donna
Intorno al quinto mese di gravidanza, la mamma potrebbe notare che sta iniziando ad ingrassare. Se prima di rimanere incinta era in un range di peso normale, dovrebbe idealmente guadagnare circa 1,5-2 kg al mese dalla 18° settimana fino al parto. Non occorre mangiare di più, anzi, è opportuno condurre una dieta sana, in modo che gestante e feto ricevano la nutrizione di cui hanno bisogno.
A 18 settimane tante donne incinte lamentano vertigini, un senso generale di stordimento e cali di pressione. Ecco perché ha senso prestare attenzione quando ci si alza dal letto o dal divano per evitare capogiri. Si tratta di una conseguenza dell’utero in crescita, che, se spinge contro un vaso sanguigno quando si è sedute o sdraiate, provoca un afflusso di sangue nel momento in cui ci si alza, con conseguenti giramenti di testa.
La pancia potrebbe essere più grande, così come il seno. Sul corpo della donna potrebbero comparire smagliature su cosce, addome e seno e la linea nigra sul basso ventre. Sul volto, la cui pelle è in genere più grassa, potrebbero manifestarsi delle chiazze marroni, o cloasmi. I capelli, invece, potrebbero trarre dei benefici dalla gravidanza, risultando più spessi e lucenti.
Gli esami da fare durante la diciottesima settimana di gravidanza
Nel secondo semestre di gravidanza avviene la seconda ecografia ostetrica, nello specifico tra le 19 e le 23 settimane. Il medico durante l'esame mostrerà i reni e il cuore del piccolo sul monitor e misurerà le dimensioni della testa, dell’addome e delle ossa per valutarne l’esatta dimensione. Verrà esaminata anche la posizione della placenta, per verificare che sia lontana dalla cervice e non blocchi il canale del parto durante il travaglio. A questo punto, saranno visibili anche i genitali del feto, che determineranno il sesso del nascituro.
Toc, toc… Sono io!
A 18 settimane di gravidanza la mamma potrebbe sentire il feto muoversi per la prima volta, percependo una leggera sensazione di “svolazzamento” o un gorgoglio in grembo. Che emozione! Il piccolo sta vorticando nel liquido amniotico, tirando calcetti e pugnetti, come a voler bussare alla porta per ricordare al genitore della sua presenza: «Toc, toc, sono io! Sto arrivando!».
È rilassante sedersi sul divano la sera e accarezzare il pancione in attesa di un saluto del piccolo abitante in grembo, magari in compagnia del partner. I suoi movimenti sono come bolle di gas o popcorn che scoppiettano. In alcuni casi, tuttavia, la mamma potrebbe non aver percepito ancora movimenti fetali: probabilmente presto avvertirà le acrobazie del feto nella pancia.
Il corpo della mamma sta iniziando a cambiare in modo evidente. Un processo fisico che, se da un lato potrebbe essere accolto con gioia come segno inequivocabile della gravidanza in atto, dall’altro potrebbe spaventare la mamma, non abituata alle nuove forme. È importante, quindi, mantenere uno stile di vita e un’alimentazione sani ed equilibrati e, parallelamente, accettare e a valorizzare i cambiamenti fisici che la gravidanza porta con sé e che sono lo specchio di un corpo che sta ospitando una nuova vita.