Divise obbligatorie a scuola in Francia: un kit da 200€ per appianare le diseguaglianze

Dal 2024 gli alunni francesi dovranno indossare l'uniforme scolastica, è quanto annunciato il 5 dicembre dal Ministro dell'Istruzione nazionale Gabriel Attal.

Questo ritorno al passato, dal momento che le divise scolastiche erano state abolite in Francia nel 1968, rientra tra le misure che il Ministro ha proposto all'indomani dall'uscita dell'edizione 2022 dell'indagine annuale dell'Ocse di Pisa, a proposito della preparazione degli studenti. Per la prima volta la Francia ha segnalato un calo storico nella preparazione degli alunni in matematica e il Ministro ha parlato di un pericoloso gap di competenze nei giovani che il governo vuole colmare con diverse riforme.

Tra le tante proposte anche il pacchetto divisa, che non verrà imposto alle scuole ma proposto ai diversi istituti in via sperimentale per due anni. L'utilizzo dell'uniforme verrà accolto solo se il consiglio scolastico e l'amministrazione comunale daranno la loro approvazione. Alcune scuole inizieranno a marzo, altre invece da settembre del nuovo anno scolastico e avranno in dotazione un kit per ciascuno studente composto da 5 polo, 2 maglioni e 2 paia di pantaloni.

non perderti questo articolo

Il dialetto si può insegnare a scuola?

Il costo complessivo del kit divisa scolastica? 200 €, che non saranno però a carico delle famiglie, ma interamente coperti dagli enti locali favorevoli all'introduzione dell'uniforme scolastica. Gli enti potranno beneficiare del sostegno finanziario del Ministero dell'Istruzione Nazionale della gioventù, anche in caso di smarrimento o danno involontario dell'uniforme. Dai documenti ufficiali si evince che nel costo di 200€ è compresa anche una divisa sostitutiva, da dare alla famiglia in caso di usura, smarrimento o semplice crescita molto rapida del bambino che porta la vecchia divisa ad essere troppo piccola.

Gli istituti che doteranno gli alunni di divisa aggiungeranno nel loro regolamento l'obbligo dell'utilizzo della stessa all'interno del regolamento scolastico. Rifiutarsi di indossarla o dimenticarsi di farlo comporterà dunque un provvedimento disciplinare per gli studenti.

Le divise, poi, non saranno tutte uguali, tessuti e strati sono stati pensati in relazione al clima stagionale di ogni regione della Francia, per ovviare agli inverni rigidi o al caldo estremo estivo. Si pensa anche di dotare gli alunni di una divisa apposita per l'ora di educazione fisica o per quelle di laboratorio.

Terminata la sperimentazione di 2 anni, gli istituti che avranno adottato la divisa per i propri alunni dovranno dare una valutazione all'esperimento. Andranno valutati gli effetti sul benessere degli studenti, sul clima scolastico e sulla riduzione delle diseguaglianze.

L'idea di introdurre l'uniforme scolastica in Francia era già stata proposta dall'estrema destra lo scorso anno, e bocciata però dall'Assemblea, a dirsi favorevole era stata in un'intervista alla rivista francese le Parisien, Brigitte Macron, ex docente di letteratura e moglie del Premier francese Emmanuel Macron. «Da studentessa indossavo la divisa: quindici anni di gonna blu navy, maglione blu navy. E l'ho vissuto bene. Così si cancellano le differenze, si risparmiano tempo – ci vuole tempo per scegliere come vestirsi la mattina – e soldi – rispetto alle marche» ha dichiarato la first lady, dicendosi favorevole all'introduzione di un outfit uguale per tutti, semplice ma non banale.

Indossare un'uniforme scolastica ha i suoi pro e i suoi contro, per questo la Francia per ora propone una sperimentazione di due anni a cui seguirà una valutazione da parte dei singoli istituti.

Tra i benefici dell'indossare una divisa vi sono:

• Risparmio economico: le famiglie avranno a disposizione il kit divisa gratuito. In generale acquistare 2 o 3 divise al posto che comprare continuamente outfit nuovi per i bimbi comporta un notevole risparmio economico.
•  Appiana le differenze sociali: non tutti le famiglie hanno le stesse possibilità economiche, dotare i bambini di una divisa identica li può aiutare a sentirsi tutti uguali, a non creare delle discriminazioni interne.
• Risparmiare tempo la mattina: non dover scegliere ogni mattina dei vestiti diversi per i bambini, aiuta l'intera famiglia a non rendere troppo stressante la preparazione per andare a scuola.
• Aumenta il senso di appartenenza: i bimbi si sentono davvero parte di una comunità, in questo caso quella scolastica se indossano una divisa con il logo.

La divisa scolastica per tutti identica ha anche i suoi contro:

• Riduce la possibilità di esprimersi: l'espressione personale degli studenti è importanti e se si omologano utilizzando tutti la stessa divisa viene meno.
• È poco inclusiva: e se una ragazza non volesse indossare i pantaloni? O viceversa la gonna? Se il fisico di un bambino o di una bambina non venissero valorizzati dalla divisa e questo causasse loro non poche sofferenze?
• Non appiana realmente le differenze sociali: ad essere molto costose e di marca ad oggi sono anche le scarpe, l'evidenza delle differenze si sposterebbe su quelle.